mercoledì 28 dicembre 2016

Un dono per un bimbo e un addobbo per la felicità

L'iniziativa promossa dala delegazione CeSVoP di Mazara del Vallo arriva alla conclusione con due giornate solidali nelle quali verranno donati a bimbi più disagiati i regali raccolti in precedenza. Il 28 dicembre ore 16-18 al Boccone del povero con i bimbi di alcune case famiglia; il 3 gennaio ore 16-18,30 alla Casa del Volontariato di Mazara.

giovedì 1 dicembre 2016

Volontariato a scuola: il Ministero premia i progetti in collaborazione con i CSV

Bando del Miur sulla cittadinanza partecipata, tutti i 20 progetti finanziati saranno realizzati con i Centri di Servizio in 12 regioni. Finanziamento complessivo di oltre 470 mila euro. I CSV realizzano già ogni anno iniziative di promozione del volontariato in 6 mila scuole, coinvolgendo 158 mila studenti e 4 mila docenti.
Sono 20 i progetti finanziati attraverso il recente bando del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per favorire il volontariato a scuola. E tutti e 20 saranno realizzati dagli istituti vincitori in collaborazione con organizzazioni di volontariato e di terzo settore e con i Centri di servizio per il Volontariato.
Le iniziative interessano 12 regioni, per un totale di 470.244,69 euro a disposizione. Il bando si intitolava “Laboratori di cittadinanza democratica condivisa e partecipata: educazione al volontariato sociale e alla legalità corresponsabile”, ed era il frutto di un protocollo d’intesa tra il sottosegretario al Lavoro e alle Politiche sociali Luigi Bobba e il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini.
Si trattava di una misura innovativa e molto attesa, tanto che CSVnet era intervenuto per richiedere una proroga dei termini del bando, al fine di garantire la più ampia partecipazione.
Le 12 regioni interessate sono: Veneto, Lombardia, Piemonte, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Abruzzo, Lazio, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia.
Viene così premiata l’esperienza dei Centri di servizio nella promozione del volontariato all’interno delle scuole. Infatti, secondo l’ultimo report annuale sono ben 66 su 71 i CSV che realizzano ogni anno iniziative rivolte agli studenti, con varie metodologie. Circa 1.600 le scuole partecipanti in tutta Italia, tra cui 42 università, con quasi 160 mila studenti e 4.000 docenti coinvolti (da ufficio stampa CSVnet).

ELENCO E PRESENTAZIONE PROGETTI APPROVATI

I Lumi della Solidarietà, Punto e... a capo

(clicca sull'immagine per ingrandirla)
Si tratta dell'evento finale del progetto ideato e realizzato da una rete di associazioni del territorio di Petrosino e Marsala, in collaborazione con il Comune di Petrosino e finanziato da Fondazione con il Sud. Appuntamento il 3 dicembre alle ore 10,30 al Centro Polivalente di Petrosino. 
Il progetto "I Lumi della Solidarietà" ha contribuito a riqualificare alcune zone della periferia di Petrosino attivando percorsi di collaborazione e cogestione fra abitanti dei luoghi, volontariato, Terzo settore, artisti, realtà socio-culturali e Amministrazione comunale. Il tutto verrà raccontato con foto, video e attività nell'evento finale del 3 dicembre.

martedì 29 novembre 2016

Nona Fiera del Libero Scambio ai Cantieri Culturali alla Zisa

Fiera del Libero Scambio Radioamatori&Protezione Civile è l'iniziativa che si svolge il prossimo 4 dicembre 2016 ai Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo. A partire dalle ore 9 si incontrano attività amatoriali e di pubblica utilità proposte da una trentina di associazioni di volontariato di protezione civile. A promuovere la nona edizione dell'evento sono l'AOPCS (Attività Operativa Protezione Civile & Sociale) Palermo e l'associazione ERA - European Radioamateurs Association di Palermo con il patrocinio del Comune e con il supporto del CeSVoP. In particolare, l'iniziativa prevede due momenti. Nel primo, dalle ore 9, i radioamatori di ERA animano la Fiera del Libero Scambio, dedicata al mondo radiantistico: appassionati della sperimentazione e delle radiocomunicazioni si incontrano in quello che ormai in città è diventato un appuntamento fisso, per condividere esperienze e attrezzature che hanno impieghi di grande importanza in ambito di emergenza.
Nel corso di questa fase l'AOPCS di Palermo e l’associazione “Magna Vis” di Trabia coordinano alcune dimostrazioni pratiche di attività in protezione civile con il montaggio di una cucina da campo, di una tenda adatta all’accoglienza di sfollati e pratiche di radiocomunicazioni gestite da ERA Palermo.
Il secondo momento prevede vari appuntamenti tra cui un Convegno sulle buone pratiche per la prevenzione di incidenti legati ai rischi naturali (Sala De Seta, ore 16). Si parlerà di terremoto, allagamenti ed inondazioni: come evitare o limitare i danni qualora si manifestino. Il tutto si conclude (ore 21) con la presentazione di uno dei due defibrillatori acquistati con il contributo delle tante persone che hanno partecipato alle cene solidali organizzate dalle associazioni ERA Palermo e AOPCS.
La manifestazione prevede stand e attività ricreative ed è a ingresso libero. Appuntamento per la Nona Fiera del Libero Scambio Radioamatori&Protezione Civile domenica 4 dicembre 2016, dalle ore 9, ai Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo.

lunedì 28 novembre 2016

Laboratorio Palermo Educativa e Bandi Fondazione Con il Sud - 1 dicembre ore 15

Dal Comune di Palermo questa comunicazione:
Nell’ambito delle iniziative del Laboratorio “Palermo Città Educativa”, questo Assessorato ha il piacere di  incontrare gli Enti e le Società del Terzo Settore in occasione dei “Bandi Fondazione con il Sud”, giovedì 1 dicembre 2016 alle ore 15,00 presso la Sala Carrozze di Villa Niscemi.

venerdì 25 novembre 2016

A Marsala viene presentato "Ricordi novecenteschi e pensieri in versi"

(clicca sull'immagine per ingrandirla)
L'Auser provinciale di Trapani e il CeSVoP organizzano la presentazione del libro di Gaspare Li Causi, "Ricordi novecenteschi e pensieri in versi". L'incontro si svolge al Complesso monumentale San Pietro di Marsala il 3 dicembre 2016 alle ore 18. L'evento è aperto alla cittadinanza Intervengono: Giuditta Petrillo, presidente del CeSVoP; Riccardo Rubino, redazione "Il Vomere"; Alberto Di Girolamo, sindaco di Marsala; Clara Ruggieri, assessora comunale alle Politiche culturali di Marsala. Modera il giornalista Daniele Ienna. Sarà presente l'autore del volume.

giovedì 24 novembre 2016

Contributi per acquisti di beni di utilità sociale in favore delle associazioni di volontariato ed organizzazioni non lucrative di utilità sociale

Contributo ordinario per l'attribuzione e l'erogazione dei contributi per acquisti di beni di utilità sociale in favore delle associazioni di volontariato (Legge n. 266 del 1991) ed organizzazioni non lucrative di utilità sociale - ONLUS (Decreto legislativo 460/1997) per l'acquisto di ambulanze, beni strumentali e beni da donare a strutture sanitarie pubbliche, ai sensi dell'art. 96 della Legge 342 del 2000 e del Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 17 settembre 2010, n. 177, che ne regolamenta i criteri e le modalità per l'attribuzione e l'erogazione.
Possono presentare la domanda per l'attribuzione del contributo i seguenti soggetti:
a) le associazioni di volontariato, costituite in forma di associazione o nelle forme previste dall'articolo 3 della Legge 11 agosto 1991 n. 266, iscritte nei registri di cui all'articolo 6 della stessa Legge;
b) le organizzazioni non lucrative di utilità sociale - ONLUS in possesso dei requisiti di cui all'art.10 del Decreto legislativo n. 460/1997, iscritte all'anagrafe unica delle ONLUS di cui all'articolo 11 del medesimo Decreto legislativo.
Le domande devono essere compilate utilizzando l'apposito modello annuale di domanda con gli allegati predisposti e seguendo le istruzioni indicate nelle linee guida aggiornati annualmente nel mese di novembre e pubblicati sul sito istituzionale del Ministero.
Le domande di contributo devono essere inviate tramite raccomandata A/R oppure PEC al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali entro il 31 dicembre di ogni anno, fa fede il timbro postale d'invio, e devono riguardare acquisti e/o acquisizioni effettuati dal 1 gennaio al 31 dicembre dell'anno di riferimento.
L'importo del contributo è attribuito mediante istruttoria con il Decreto direttoriale di attribuzione ed Allegato 1 parte integrante dello stesso, costituito dalle tabelle suddivise nelle categorie di "ambulanze", "beni strumentali" e "donazioni" contenenti l'elenco delle associazioni di volontariato e ONLUS risultate beneficiarie, distinte per regione di appartenenza con l'importo del contributo attribuito e pubblicato sul sito istituzionale del Ministero.
Il contributo è erogato con il Decreto direttoriale di liquidazione nel mese di dicembre entro la chiusura dell'esercizio finanziario dell'anno di riferimento e compatibilmente con la disponibilità di cassa sul pertinente capitolo di spesa.
Ai fini della semplificazione delle procedure amministrative, le organizzazioni devono includere tutta la documentazione relativa agli acquisti effettuati nell'anno di riferimento in un'unica busta, riportante la dizione: "Richiesta contributi d.m. 177/2010 - anno ____".
Le domande devono essere inviate tramite raccomandata A/R al seguente indirizzo:
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Direzione Generale del Terzo Settore e della Responsabilità Sociale delle Imprese
Divisione III – Volontariato e della Responsabilità sociale delle imprese
Via Fornovo, 8 (palazzina C) - 00192 Roma

L'associazione di volontariato o la ONLUS che ha presentato la domanda è tenuta a comunicare tempestivamente eventuali variazioni riguardanti le coordinate bancarie o postali, l'indirizzo, i recapiti telefonici e di posta elettronica.

Annualità 2016Modello di domanda di contributo ai sensi dell'art. 96 della legge 21 dicembre 2000 n. 342 e del d.m. attuativo 177/2010, con i relativi allegati e linee guida alle associazioni di volontariato ed ONLUS per la presentazione delle richieste di contributo entro il 31 dicembre 2016, per gli acquisti di ambulanze, beni strumentali e beni da donare a strutture sanitarie pubbliche effettuati nell'anno 2016.
Linee guida 342_ 2016
Domanda di contributo e allegati_ 2016

Annualità 2015
È stato registrato alla Corte dei Conti il 26 ottobre 2016 il Decreto direttoriale del 29 settembre 2016 n. 74 ed il relativo Allegato 1 con le tabelle e l'elenco delle associazioni di volontariato e ONLUS beneficiarie del contributo (ai sensi dell'art. 96 della Legge n. 342 del 2000 e del d.m. attuativo n. 177 del 2010) per l'annualità 2015, per l'acquisto di ambulanze, beni strumentali e donazioni.
I contributi saranno liquidati alle associazioni di volontariato e ONLUS beneficiarie entro il mese di dicembre 2016, previa disponibilità di cassa sul capitolo di bilancio.
Le associazioni di volontariato e ONLUS che non sono indicate nel suddetto Allegato 1, saranno informate in merito alla motivazione relativa all'inammissibilità al contributo delle rispettive domande.
Decreto direttoriale del 29 settembre 2016 n. 74.2016
Allegato n. 1 Acquisto di ambulanze
Allegato n. 1 Beni strumentali
Allegato n. 1 Donazioni

Per informazioni sulle precedenti annualità, consulta il sito archeologico

lunedì 21 novembre 2016

Istat, inizia la rilevazione del no-profit in Italia

È partita lo scorso 15 novembre la rilevazione campionaria dell’Istat sulle Istituzioni non profit, che coinvolge un campione di circa 40 mila enti di vario tipo: organizzazioni di volontariato, Ong, associazioni culturali, sportive e ricreative, cooperative sociali, fondazioni, enti ecclesiastici e sindacati, oltre a istituzioni di studio e ricerca, di formazione, mutualistiche e sanitarie. Il CeSVoP fornisce supporto alle organizzazioni di volontariato coinvolte.

La rilevazione campionaria 2016 sarà condotta fino al 10 marzo 2017 e raccoglierà informazioni indispensabili a cogliere gli aspetti peculiari e la dinamicità del settore non profit italiano.
L’indagine è realizzata mediante l’invio postale o tramite posta elettronica certificata del plico di rilevazione alle sole unità incluse nel campione (40 mila unità in tutta Italia) estratto dal registro statistico delle istituzioni no profit (predisposto dall’Istat).
Nell’ambito della collaborazione con Istat, CSVnet e la rete dei Centri di Servizio per il Volontariato, grazie agli oltre 370 sportelli attivi sul territorio, potranno fornire informazioni e supporto alle associazioni del campione per la compilazione del questionario. Fra questi vi è anche il CeSVoP che potrà dare supporto alle organizzazioni di volontariato della Sicilia occidentale (ex provv. AG, CL, PA e TP).
“È un’occasione molto importante per il sistema dei CSV, anche in vista di collaborazioni tra i CSV locali e i relativi uffici statistici regionali, volte a realizzare analisi ed elaborazioni statistiche sulle organizzazioni di terzo settore del proprio territorio” dichiara il presidente di CSVnet, Stefano Tabò.
La rete dei CSV è da sempre molto attiva nell’ambito delle statistiche sul non profit. CSVnet è membro della CUIS - Commissione degli utenti dell’informazione statistica presso l’Istat, e componente del Comitato consultivo per lo sviluppo delle statistiche sulle Istituzioni non profit Istat, che ha collaborato alla definizione del disegno campionario e dei contenuti del nuovo questionario della Rilevazione campionaria sulle Istituzioni Non Profit.
La rilevazione in corso segna l’avvio del Censimento permanente delle Istituzioni non profit: nella nuova strategia censuaria Istat, i censimenti permanenti, basati sull'integrazione dei dati di fonte amministrativa e di rilevazioni a supporto, superano la logica dei censimenti decennali e mirano a produrre, almeno ogni due anni, le informazioni statistiche storicamente fornite dai censimenti tradizionali (fonte ufficio stampa CSVnet).
Informazioni di maggior dettaglio sulla rilevazione campionaria sono disponibili all’indirizzo https://indata.istat.it/censnp/

A Sciacca inaugurazione della Casa del Volontariato e dell'Associazionismo

Inaugurazione della Casa del Volontariato e dell'Associazionismo realizzata in beni confiscati alla criminalità organizzata, alla presenza del Prefetto di Agrigento, Nicola Diomede, mercoledì 23 novembre 2016 alle ore 11,00 in Piazzetta Bevilacqua (clicca qui per la mappa). L'evento è promosso dal Comune di Sciacca e dal CoVoPro di Sciacca, in collaborazione con il CeSVoP.
Due immobili confiscati e assegnati al Comune di Sciacca che, grazie a un finanziamento comunitario, è riuscito a riqualificare e convertire per lo svolgimento di importanti attività sociali. Della gestione si occuperanno il CoVoPro (Coordinamento delle Associazioni di Volontariato e Promozione Sociale) di Sciacca e il CeSVoP (Centro di Servizi per il Volontariato di Palermo).
Di grande significato la conversione del bene confiscato alla criminalità organizzata e di notevole impatto per il territorio i servizi che saranno attivati:
- un Pronto soccorso sociale;
- uno Sportello di orientamento al volontariato;
- uno Sportello di ascolto per vittime di violenza;
- un Centro di supporto per gestanti e madri con figli;
- dei Laboratori "intergenerazionali".

venerdì 18 novembre 2016

IL CESV Messina rinnova i suoi organi sociali e conferma Santi Mondello Presidente

Il 5 novembre u.s. l’assemblea dei soci del CESV Messina ha eletto i nuovi componenti del consiglio direttivo nelle persone di Santi Mondello, Marco Rocca, Nuccia Formica, Ennio Marino, Adone Guerrini, Francesco Previte, Angela Passari e Maria Mazza. Il nuovo consiglio direttivo riunitosi il 16 novembre ha eletto Presidente Santi Mondello, vicepresidente vicario Ennio Mario e vicepresidente, Nuccia Formica.
Mondello, nel ringraziare i consiglieri per la fiducia, ha ribadito la volontà di continuare a svolgere il ruolo di presidente in maniera collegiale coinvolgendo tutto il direttivo. Infatti nella stessa assise sono state già affidate a ciascun consigliere le deleghe in riferimento a specifiche aree di intervento. In particolare il vicepresidente vicario Marino si occuperà dell’area della promozione del volontariato, il consigliere Rocca e la vicepresidente Formica del funzionamento dei coordinamenti territoriali presenti in tutto il territorio, il consigliere Previte dell’area sanità (rapporto con le Aziende sanitarie e con i Comitati consultivi aziendali e della rete civica della salute), la consigliera Passari dei rapporti con il coordinamento nazionale dei Centri di servizio – CSVnet, il consigliere Guerrini della protezione civile e la consigliera Mazza dell’area welfare ed in particolare dei rapporti con i Distretti socio sanitari.
Alla riunione del consiglio direttivo ha partecipato il Presidente del Comitato di gestione del Fondo speciale per il volontariato della Regione Siciliana Vito Puccio, che ha riaffermato l’importanza ed il ruolo che i centri di servizio devono continuare ad avere nella funzione di sostegno delle associazioni di volontariato del territorio e di promozione della cultura del volontariato e della solidarietà.
Nell’assemblea dei soci del 5 novembre sono stati anche eletti Antonino Mantineo, Maria Giovanna Nasello e Santo Santonocito componenti del collegio dei probiviri.

venerdì 11 novembre 2016

Evento giovanile regionale "Per un Villaggio dei Beni Comuni. Conosci Agisci Partecipa"

Il volontariato giovanile in Sicilia coinvolge migliaia di ragazzi, in forme più o meno organizzate.
I Centri di Servizio per il Volontariato siciliani (CeSV Messina, CeSVoP, CSV Etneo), assieme alle associazioni, hanno avuto sempre grande attenzione verso il mondo giovanile. Nel tempo sono stati attivati percorsi di sensibilizzazione nelle scuole; laboratori e atelier con impegni concreti per i ragazzi; progetti di educazione alla partecipazione attiva e alla cittadinanza; percorsi di legalità, di tutela ambientale e di recupero dei beni comuni.
Tutto ciò, adesso, converge in un grande evento regionale che vedrà la partecipazione di centinaia di giovani e volontari. Dal 18 al 19 novembre 2016, i ragazzi siciliani si incontreranno a Terrasini in provincia di Palermo per raccontarsi esperienze e delineare nuove azioni di valorizzazione delle risorse territoriali e attivare amministratori e cittadini nella riscoperta sociale di spazi, luoghi e monumenti abbandonati. Insomma, insieme da tutta la regione per costruire un villaggio dei beni comuni da portare nei propri territori.
L'evento del 18-19 novembre è realizzato in collaborazione con il CoGe Sicilia (Comitato di Gestione del Fondo Speciale per il Volontariato Regione Sicilia)

mercoledì 9 novembre 2016

Il Governo si fa carico del funzionamento dei CSV

Il commento del presidente Stefano Tabò dopo l’inserimento in Legge di Bilancio dell’assegnazione per il 2017 alle Fondazioni bancarie di un credito d’imposta pari a 10 milioni da versare nei fondi speciali per il finanziamento dei Centri di Servizio per il Volontariato. “Riconosciuta la nostra funzione pubblica”.
Roma, 9 novembre 2016 - “Il Governo ha scelto di farsi carico del funzionamento dei CSV per il volontariato italiano: si tratta di una svolta storica, che esprime il riconoscimento di una funzione di interesse generale (quella dei Centri di Servizio) per la quale ha senso impegnare risorse pubbliche”.
È questo il commento di Stefano Tabò, presidente di CSVnet, alla notizia dell’inserimento nella Legge di Bilancio di una disposizione che assegna per il 2017 alle Fondazioni di origine bancaria “un contributo sotto forma di credito di imposta pari al 100% dei versamenti volontari” che esse potranno effettuare in favore dei fondi speciali istituiti nelle regioni per finanziare, appunto, le attività dei CSV.
Il contributo sarà pari a 10 milioni di euro, che andranno ad aggiungersi ai 29,3 milioni provenienti dal “un quindicesimo” degli utili 2015 che le Fondazioni devono – in base alla legge 266/91 – accantonare nei fondi speciali. Una cifra, quest’ultima, che risulta inferiore del 35 per cento rispetto all’anno precedente e che, se non fosse integrata, metterebbe in serio pericolo il sistema dei 71 CSV operanti nel Paese.
“Da alcuni mesi si parlava dell’opportunità di questa disposizione – spiega Tabò. – Se essa sarà confermata dal Parlamento, potremo attendere con serenità la definizione della Riforma del Terzo settore prevista dalla Legge delega 106/16 che chiede la stabilizzazione del finanziamento dei CSV. Il provvedimento deciso dal Governo, infatti, risulta doppiamente efficace in quanto dà il tempo necessario alla formulazione del decreto legislativo della Riforma relativo alla revisione del sistema dei CSV, che oltre ad una sensibile estensione delle loro funzioni, dispone la stabilizzazione del loro finanziamento sulla base di una programmazione triennale”.
Nel corso degli ultimi tre mesi, continua il presidente, si sono svolte diverse riunioni tra CSVnet, il Forum Nazionale del Terzo Settore con i vertici delle Fondazioni bancarie e dei Comitati di Gestione deputati al controllo dei CSV. Oggetto del confronto la definizione di una visione comune per il futuro dei CSV con due principali obiettivi: la revisione dell’accordo Acri-Volontariato in scadenza quest’anno e la redazione di proposte condivise da sottoporre al Governo in vista della scrittura del decreto legislativo.
“Sono stati incontri produttivi – afferma Stefano Tabò – che hanno certamente contribuito a produrre questo primo risultato importante concretizzatosi nella scelta del Governo. È solo il primo passo. Per il bene del volontariato, sta ora alla responsabilità di tutti concludere questo prolungato confronto in modo soddisfacente. Da oggi, però, abbiamo una certezza in più che ci è data dalla scelta del Governo che, oltre ad essere opportuna ed efficace, rappresenta un significativo precedente per gli anni futuri”.

Ufficio stampa CSVnet
Clara Capponi
340 2113992
ufficiostampa@csvnet.it
www.csvnet.it

martedì 8 novembre 2016

Il musical "Nasci, cresci e vivi" fa tappa al Teatro Savio di Palermo

Il musical, proposto dai volontari dell'associazione QUELLI DELLA ROSA GIALLA, incentrato sull'inclusione scolastica e sociale di bambini e ragazzi non vedenti, verrà presentato a Palermo dal 12 al 16 novembre 2016 al Teatro Savio (Via G. Evangelista Di Blasi 102).
Gli spettacoli, aperti al pubblico, si terranno Sabato 12 alle 21 e domenica 13 alle 18, mentre lunedì 14, martedì 15 e mercoledì 16 saranno riservati agli studendi delle scuole superiori e avranno inizio alle 10 del mattino. Verrà richiesto un contributo di 5€ a persona per sostenere le attività dell'associazione Quelli della Rosa Gialla, da anni impegnata nel quartiere BRANCACCIO di Palermo, nella promozione dell'arte e del teatro ispirandosi alla figura di Padre Pino Puglisi.

La manifestazione vede il supporto del CeSVoP e della Fondazione con il Sud.

L'associazione chiede di estendere l'invito a parenti ed amici ed a comunicare al più presto il numero di inviti che occorrono. Soprattutto, per gli spettacoli serali dell'14 e del 15 novembre. Contatti: tf. 3200826445 - 3494531616 - 3204570193 - 3494531616.

LOCANDINA

ECCO LO SPOT DEL MUSICAL



Guarda il servizio del TG3 sul musical "NASCI CRESCI VIVI" cliccando qui

ALTRI CONTRIBUTI VIDEO:

Guarda il servizio di TELETUTTO (emittente di BRESCIA) sul musical



Intervista a Tele Jato 13 02 2016 al presidente dell'associazione QUelli della Rosa Gialla Pippo Sicari - Musical Nasci, cresci e vivi

lunedì 7 novembre 2016

Impatto+, il nuovo Bando di Banca Etica

Banca Etica con questo bando si concentra sulla ricerca di idee e di start-up nell'ambito delle tecnologie per il welfare e la sostenibilità. In particolare, il bando è dedicato a progetti di reward crowdfunding con contributo fino al 25% per un massimo di 15 progetti di crowdfunding da inserire nel network della stessa banca sulla piattaforma di Produzioni dal Basso (PdB). Tutti i dettagli cliccando qui

sabato 5 novembre 2016

Polemiche a Palermo sulla riassegnazione di beni confiscati alla mafia

Polemiche sul bando del Comune di Palermo per la riassegnazione di alcuni beni confiscati alla mafia e già utilizzati da alcune realtà di volontariato e Terzo settore. Ecco come ne parla il Giornale di Sicilia del 5 novembre 2016 (clicca sull'immagine per ingrandirla).

Presentato a Palermo il progetto cittadino "Occhio al Verde! Corso per Mini Guardie Ecozoofile"

Ieri mattina, alla presenza di un centinaio di persone fra rappresentanti istituzionali, del volontariato e delle scuole coinvolte, è stato presentato il progetto cittadino “Occhio al Verde!”, il primo Corso per Mini Guardie Ecozoofile Volontarie. L'iniziativa è stata ideata e promossa da Laboratorio Verde Onlus - Fare Ambiente di Palermo, con il supporto del CeSVoP e la collaborazione dell'Amministrazione comunale e dell’Università degli Studi del capoluogo siciliano.
Il progetto, che vedrà protagonisti oltre 300 ragazzi delle scuole primarie di Palermo, muove dall'osservazione che, in una Città diventata Metropoli, il territorio assume un ruolo cruciale per la cittadinanza attiva delle giovani generazioni che vanno educate alla tutela e salvaguardia dell’ambiente. Si tratta, pertanto, di un'azione che mira alla formazione di giovani guardie ambientali che maturino progressivamente il ruolo di osservazione, lettura critica e intervento sulle problematiche inerenti l’ambiente e gli animali.
Nove le scuole palerminate coinvolte (circa una per circoscrizione): Circolo Didattico “F.P. Perez - Madre Teresa di Calcutta”; Direzione Didattica “F.S. Cavallari”; Direzione Didattica “N. Sauro”; Istituto Comprensivo Statale “Maredolce”; Istituto Comprensivo Statale "Principessa Elena di Napoli"; Istituto Comprensivo Statale “Michelangelo Buonarroti”; Istituto Comprensivo Statale “Pestalozzi - Cavour”; Direzione Didattica “Alessandra Siragusa”; Istituto Comprensivo Statale “Giovanni XXIII - Piazzi”.
All'incontro di presentazione del Progetto che si è svolto ieri 4 novembre 2016 a Villa Niscemi, sede di rappresentanza del Comune di Palermo, sono intervenuti: il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando; la presidente del CeSVoP, Giuditta Petrillo; il presidente regionale dell’associazione FareAmbiente, Nicolò Nicolosi; la presidente di "Laboratorio Verde Onlus" Palermo, Vincenza Macaluso; la direttrice dell’Orto Botanico di Palermo, Cristina Salmeri; il consigliere comunale, Giulio Cusumano. Inoltre, erano presenti i dirigenti scolastici delle scuole di Palermo coinvolte e una rappresentanza di alunni, insegnanti e genitori.
A portare i saluti dell'amministrazione comunale il sindaco Leoluca Orlando che ha evidenziato quanto sia importante per il Comune sostenere progetti del genere che ountano alla cura cittadina dell'ambiente e degli animali.
Il presidente regionale di Fare Ambiente Sicilia, Nicolò Nicolosi, ha sottolineato l'alto valore comunitario del progetto grazie al quale si potrebbero coinvolgere nei diversi moduli anche gli operatori comunali dei quartieri. Ad essi, poi, i ragazzi potranno evidenziare situazioni critiche per l'ambiente e gli animali.
Il consigliere comunale, Giulio Cusumano, ha messo in rilievo come Costituzione ed educazione alla legalità siano al centro del progetto. L'ambiente cittadino migliora anche grazie all'osservanza e all'applicazione delle leggi da parte di tutti e di ognuno.
Vincenza Macaluso, presidente di Laboratorio Verde Onlus Fare Ambiente ha evidenziato la continuità garantita dal progetto che mette in connessione lo "sguardo verde" dei bambini (che creeranno nei quartieri i Punti Emergenza Verde) con il ruolo delle Guardie Ecozoofile adulte.
Infine, Giuditta Petrillo, presidente del CeSVoP, ha rivolto un saluto a tutti i presenti e ha collocato il progetto "Occhio al Verde!" all'interno del più vasto impegno che tutto il volontariato della Sicilia occidentale sta portando avanti nell'ambito della riscoperta dei territori, dell'agricoltura sociale e della tutrela ambientale, dei consumi sostenibili e della cogestione dei beni comuni. In tal senso, il CeSVoP si rende disponibile a sostenere la diffusione del progetto in altre zone delle ex province di Agrigento, Caltanissetta, Palermo e Trapani.
Fra gli istituti scolastici coinvolti, la scuola "Cavallari" di Palermo ha chiesto di poter attivare da subito il Punto Emergenza Verde. Poiché ha ricevuto un nuovo plesso ricco di aiuole che potrebbero essere adottate dagli stessi ragazzi della scuola.
A ciascun istituto è stata consegnata una mappa con tutte le tappe del percorso da attuare dentro e fuori il proprio edificio scolastico. Mentre ciascun ragazzo, che avrà superato il corso di formazione, riceverà la casacchina ufficiale di Mini Guardia Ecozoofila Volontaria di Fare Ambiente e potrà operare nel Punto Emergenza Verde della propria scuola e del quartiere.

Cardillo in festa per S. Silvia

L’Associazione di volontariato Il Nostro Quartiere e la Parrocchia Santa Silvia con il patrocinio dell’Assessorato Regionale Turismo Sport e Spettacolo organizzano "Cardillo in festa per Santa Silvia" che si svolge nel quartiere palermitano di Cardillo fino a domenica prossima quando si concluderà con la processione in onore della Patrona del quartiere, Santa Silvia. Il parroco, don Sebastiano Conticelli, e il presidente dell’Associazione Il Nostro Quartiere, Salvatore Alicata, hanno voluto organizzare diversi appuntamenti per coinvolgere tutti i residenti di Cardillo e non solo.
Dopo aver realizzato nei giorni scorsi un Talent Show Santa Silvia che ha riscosso molto successo, sabato 5 novembre pomeriggio alle ore 17 vi sarà una Parata Disney per le vie del quartiere con gli animatori della associazione Il Nostro Quartiere e di Cartoonia Animazione che si concluderà con una festa in parrocchia. In serata, alle ore 21, nella Sala Teatro parrocchiale lo spettacolo di cabaret con la Carovana Stramba.
La domenica mattina il ritrovo Ferrari per le vie di Cardillo. Inizio previsto di fronte la chiesa per le ore 10.00 e si concluderà in via Besta con tante belle sorprese. L’evento si potrà seguire in diretta su Radio off.

venerdì 4 novembre 2016

Dai Red Cobra l'invito a fare sport

(clicca sull'immagine per ingrandirla)
Nel marzo 1998 è stato costituito un gruppo sportivo per la pratica dell'hockey su carrozzina elettrica che fino al 2001 ha partecipato al Campionato Nazionale di Wheelchair Hockey. La disciplina sportiva ha trovato notevoli consensi e interessi fra i soci disabili che, in numero sempre crescente, partecipano all’attività in modo sempre più qualificato, attraverso tornei e incontri a vari livelli. Successivamente la Sezione ha promosso la costituzione di un’apposita Associazione Sportiva Dilettantistica (A.S.D. Red Cobra), che aderisce al Comitato Italiano Paralimpico, e con la quale collabora attivamente nello svolgimento della pratica sportiva, nonché nelle varie iniziative di promozione ed integrazione sociale.
Sono ragazzi di ogni età, uomini e donne, uniti dalla passione per lo sport e dall’essere costretti alla carrozzina: i Red Cobra rappresentano una bella realtà sportiva a Palermo, e più volte hanno portato in alto, in nazionale, il nome della nostra città. La squadra, che pratica la disciplina dell’hockey su carrozzina (wheelchair hockey), è nata nel 1997 sulla base dell’associazione sportiva dilettantistica onlus “Red Cobra” ed oggi milita in serie A, in attesa di conoscere le prossime date che, a partire dall’anno che verrà, li vedranno scontrarsi con le più forti formazioni italiane ed anche ad affrontare non facili trasferte. Milano, Monza, Padova, Viadana, Ancona, sono le compagini contro cui saranno impegnati e dovranno vedersela i ragazzi dei RED COBRA.
Oltre al problema, economico e logistico, che nei prossimi mesi dovranno affrontare per raggiungere le città del Nord, si aggiunge un’ulteriore difficoltà ossia quella di reclutare nuove leve che sposino l’idea di far team con loro e mettersi in gioco in questa disciplina sportiva, di squadra, le cui logiche ricordano quelle del calcio, solo che, per segnare, gli attaccanti si aiutano con una mazza. E poi, lo sport, si sa, fa tanto bene allo spirito.
Pertanto, il team dei Red Cobra ha avviato una campagna dal titolo “Anche tu puoi fare sport” nella speranza possa avviare, quanto prima, una squadra grintosa e forte, tale da poter controbattere alle formazione più forti, comprese le finaliste della Coppa Italia.
Per chi volesse fare hockey con loro, provare a cimentarsi in questo sport, o semplicemente sostenere la squadra che rappresenta Palermo, l’associazione si trova in Piazza dei Quartieri 6, proprio a fianco di Villa Niscemi a Palermo. I recapiti telefonici dei responsabili sono: quello del capitano Giovanni D’Aiuto, è 333.4137417,quello dell’allenatore Marcello Cacioppo, è 328.8643388, quello del collaboratore Fabio Puglisi è 347 6749151. Oppure potete inviare una mail a: redcobra.pa@libero.it

domenica 30 ottobre 2016

Corso gratuito per consulenti pubblicitari

Lo propone YOUS e si svolge a Palermo dal 14 novembre al 16 dicembre 2016. Si rivolge a disoccupati e inoccupati ed è gratuito. Ci si può iscrivere entro il 4 novembre 2016. Tutti i dettagli nella locandina qui sopra (clicca sull'immagine per ingrandirla).

4 novembre 2016 ore 11, a Palermo conferenza stampa sul progetto "Occhio al Verde!"

(clicca sull'immagine per ingrandirla)
Metropoli, Territorio, Ambiente sono le tre parole chiave che sintetizzano “Occhio al Verde!”, il primo Corso per Mini Guardie Ecozoofile Volontarie. Si tratta di un progetto cittadino ideato e promosso da Fareambiente - Laboratorio Verde Onlus di Palermo, con il supporto del CeSVoP e la collaborazione dell'Amministrazione comunale e dell’Università degli Studi del capoluogo.
Il progetto, che vedrà protagonisti oltre 300 ragazzi delle scuole primarie di Palermo, viene presentato a Palermo il 4 novembre 2016 (Villa Niscemi ore 11) in una conferenza stampa ricca di colori, volti ed energie.
All'incontro, fra gli altri, intervengono: il presidente nazionale dell’associazione FareAmbiente, Vincenzo Pepe; il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando; il direttore del Dipartimento di Scienze Psicologiche, Pedagogiche e della Formazione dell’Università di Palermo, Stefano Boca; la presidente del CeSVoP, Giuditta Petrillo; il presidente regionale dell’associazione FareAmbiente, Nicolò Nicolosi; l’assessora comunale alla Scuola e Realtà dell'infanzia, Barbara Evola; l’assessore comunale al Verde e all'Ambiente, Sergio Marino; la presidente di "Laboratorio Verde Onlus" Palermo, Vincenza Macaluso; la direttrice dell’Orto Botanico di Palermo, Cristina Salmeri; il garante comunale per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, Lino D’Andrea. Inoltre, saranno presenti i dirigenti scolastici delle scuole di Palermo coinvolte e una rappresentanza di alunni, insegnanti e genitori.
Appuntamento alla conferenza del 4 novembre 2016 ore 11, nella sede comunale di Villa Niscemi (Sala delle Carrozze) a Palermo.

venerdì 28 ottobre 2016

L'identikit del volontariato episodico, lo traccia CSVnet

Donna, sotto i 30 anni, istruita, politicamente distratta, saltuariamente religiosa. Grazie a Expo, svelato il profilo del volontario episodico. Presentati a Milano i risultati finali della ricerca "Un nuovo approccio al volontariato: grandi eventi e partecipazione attiva".
Ciessevi e CSVnet: “Questo studio è un vero e proprio strumento per i nostri territori, per comprendere le nuove sfide del volontariato e per capitalizzare la voglia di fare di milioni di italiani che si impegano senza casacca”.


Donna, età media 27 anni, italiana, con un livello d’istruzione medio-alto, non partecipa alle “vicende politiche”, ma ha a cuore l’impegno civico per il proprio Paese. Questa è la diapositiva del cosiddetto volontario post-moderno o episodico e che traspare dalla ricerca universitaria “Un nuovo approccio al volontariato: grandi eventi e partecipazione attiva”, voluta da Ciessevi – Centro di Servizi per il Volontariato Città Metropolitana di Milano e da CSVnet – Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato e curata dal Prof. Maurizio Ambrosini con un’équipe afferente alle Università di Verona, Università di Pisa e Università Cattolica del Sacro Cuore.
Lo studio ha incontrato e analizzato ex ante, ex maentre, ex post 2.376 volontari Expo, il 48% del totale dei 5.797 candidati che hanno effettivamente prestato servizio sul sito espositivo (4.975 del Programma Volontari Expo e 822 del Programma Volontari Padiglione Unione Europea), riportando dati utili per approfondire tale fenomeno e la sua collocazione nello scacchiere tradizionale dell’impegno civico.
«Restituiamo con orgoglio i risultati di una ricerca che non è semplice esercizio sociologico – affermano Stefano Tabò, presidente CSVnet e Ivan Nissoli, presidente Ciessevi – ma uno strumento concreto, a disposizione dell’intero Terzo Settore per capire chi sono i volontari cosiddetti episodici, che l’Istat stima essere 3,1 milioni in Italia e come la loro voglia di impegno civico, pur essendo meno inquadrata, possa essere compresa, rispettata, incontrata, supportata, dalle realtà strutturate che quotidianamente sono in prima linea, nei propri territori, per il bene comune».
Tornando ai dati della ricerca, scopriamo che il profilo tipo è donna, esattamente il 66% del totale, con un’età media pari a 27 anni e mezzo. Spiccano i risiedenti al Nord (72,6%). Il loro livello di istruzione è medio-alto, infatti la percentuale dei diplomati e laureati è pari al 91,5%. Oltre il 60% dei volontari è studente.
Per quanto riguarda l’analisi della collocazione politica del campione possiamo notare che il 19% dei volontari si dispone nel centro sinistra, il 10% nella sinistra e l’8,5% nel centro destra. Il dato più interessante è però che più della metà dei volontari non ha fornito una risposta a tale domanda. Infatti il 46% ha espresso un atteggiamento non partecipativo nei confronti della politica, solo il 2,5% si considera politicamente impegnato e il 25,5% si tiene al corrente e vorrebbe poter dare un suo contributo positivo per migliorarla. A ciò si aggiunge un 22% di volontari che dichiara di avere un atteggiamento politico di forte distacco e si colloca o nella categoria “Non la seguo, non mi interessa” (12%) o nella categoria “Mi disgusta” (10%).
Per quanto riguarda invece il tasso di religiosità dei volontari Expo, il 38% pratica saltuariamente, per esempio solo in occasioni particolari o per le feste comandate, mentre il 22% dichiara di non essere credente ma di partecipare per vicinanza umana a riti religiosi come funerali e matrimoni.
I risultati dello studio mostrano, inoltre, che i volontari Expo si dichiarano molto soddisfatti dell’esperienza avuta, un’esperienza che ha risposto alle loro aspettative in misura elevata. La stragrande maggioranza, il 98%, la consiglierebbe ad amici o a parenti. I newcomers (i debuttanti nel mondo del Volontariato) si mostrano più soddisfatti rispetto agli experienced (chi ha già esperienza). Nell’insieme il 96,5%, dichiara di voler fare volontariato in futuro e il 91,3% ipotizza che entro un anno dopo Expo avrà vissuto un'altra esperienza in un qualche servizio volontario. Tra i volontari che hanno espresso l’intenzione di fare volontariato in futuro, il 64,4% dichiara di volerlo svolgere soprattutto nella forma episodica (soprattutto i newcomers).
Una successiva fase di rilevazione del gradimento dell’esperienza (follow-up) ha riconfermato il grado di soddisfazione soprattutto “per aver potuto partecipare a un grande evento”. Un dato che sottolinea quanto sia stata trascinante questa motivazione in particolare. Il 25,3% dichiara di aver inviato la domanda per partecipare a un altro evento nel ruolo di volontario, mentre il 16,9% di aver già partecipato come volontario in uno o più eventi. Quindi oltre un quarto si è concretamente mosso per realizzare l’intenzione espressa in precedenza.
“La ricerca, tra i molti risultati restituiti, evidenzia alcuni elementi utili per capire le strategie di avvicinamento e di mantenimento di nuovi volontari – afferma il Professor Maurizio Ambrosini, coordinatore del team di ricercatori – In particolare emerge che da una parte sì, ci sono nuovi ambiti, rispetto a quelli tradizionali, che intercettano le motivazioni, atteggiamenti e stili di vita del volontario per eventi, ma che lo stesso volontariato episodico non si pone in contrapposizione alle forme di volontariato tradizionale.Anzi, affiancandosi a queste esperienze – conclude Ambrosini – il volontariato diciamo tradizionale, può allargare l’impegno e la cittadinanza attiva a tante altre persone che non sarebbe così semplice raggiungere e ingaggiare altrimenti”.
I dati della ricerca sono consultabili nel libro Volontariato post-moderno. Da Expo Milano 2015 alle nuove forme di impegno sociale, edizioni Franco Angeli, a cura di Maurizio Ambrosini e disponibile dal 9 di novembre in tutte le librerie.
Sul sito di CSVnet sono disponibili l'abstract della ricerca, le presentazioni dei relatori e i video del convegno.

lunedì 24 ottobre 2016

Volontariato postmoderno, se ne parla in un convegno di CSVnet

"Volontariato postmoderno. Da Expo Milano 2015 alle nuove forme di impegno sociale" è il tema del convegno che CSVnet (coordinamento nazionale dei CSV italiani) organizza per il 26 ottobre 2016 dalle ore 17 alle 20 nella Sala delle Colonne della Banca Popolare di Milano in Via S. Paolo, 12 a Milano.
Per accedere occorre iscriversi utilizzando il modulo on line disponibile a questo link.
Durante il convegno verranno presentati gli esiti finali della ricerca sui volontari che hanno preso parte all'ultima Esposizione universale, individuati e formati da CSVnet, Ciessevi, insieme e attraverso la rete dei CSV presenti in tutte le regioni italiane.
L'indagine è stata curata dal professor Maurizio Ambrosini e condotta da una équipe di studiosi dell'Università di Verona, dell'Università di Pisa e dell'Università Cattolica del Sacro Cuore.
A partire dall'analisi dei profili e delle motivazioni dei volontari di questo grande evento, si è cercato di capire come il volontariato post-moderno possa dialogare con quello organizzato e con le forme associative tradizionali; come le associazioni possano incontrare e agganciare questi nuovi volontari, come il mondo politico e del profit possano facilitare o incentivare la partecipazione, anche se occasionale, dei cittadini ad esperienze di volontariato e cittadinanza attiva.
Il programma del convegno, disponibile a questo link, vedrà la partecipazione di qualificati esponenti del mondo istituzionale, accademico e del settore.
Per ulteriori info:
CSVnet - Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato
Via del Corso, 267 - 00186 Roma
tel. 06 88 80 29 09 - fax 06 88 80 29 10
www.csvnet.it

Domenica 27 novembre tutti insieme per la prima edizione di "Run with Autism"

Domenica 27 novembre, alle 9 in punto, dal Parco della Salute al Foro italico di Palermo, partirà un’onda di persone per la prima grande festa per l’Autismo a Palermo.
La "Run with Autism" è una manifestazione, alla sua prima edizione, organizzata da Vivi Sano Onlus in collaborazione con associazioni di genitori autistici, il Comune di Palermo, l’Autorità Portuale e l’ACSI Sicilia Occidentale. L’evento ha il patrocinio della FIA Fondazione Italiana per l’Autismo e della Presidenza dell’ARS. I volontari dell’ASD Sicurezza Stradale Sicilia garantiranno la sicurezza dei partecipanti.
È un evento aperto a tutti coloro che vorranno condividere un'esperienza piacevole spendendo in salute il proprio tempo libero con il nobile scopo di facilitare l’integrazione sociale delle persone con disabilità intellettivo relazionale. I bambini e i ragazzi autistici parteciperanno alle attività insieme ai compagni di scuola e genitori. Avranno così l’opportunità di mettersi alla prova attraverso la pratica di attività ludico-motoria, un reale mezzo di inclusione sociale. Vivi Sano Onlus organizzerà anche un piccolo ‘Blu Village’, uno spazio dove le associazioni di genitori e il servizio HUB Autismo dell’ASP di Palermo potranno promuovere attività e servizi per l’autismo.
La ‘Run’ si svilupperà su un percorso di 1,5 km. con partenza dal Parco della Salute, difronte la Porta Felice, naturale sbocco del Cassaro sul mare in uno dei tratti più belli del waterfront palermitano. L’evento non inficerà lo scorrimento veicolare sul tratto interessato.
La manifestazione avrà inizio alle ore 9 con la partenza della gara podistica sulla distanza di 7,5 km (sul percorso piano di 1,5 km da ripetere 5 volte). A seguire avrà inizio la passeggiata ludico-motoria di 1,5 km. Un corteo di bici chiuderà la manifestazione ripetendo il percorso due volte dando vita alla pedalata solidale condivisa dalle associazioni cittadine di bikers.
‘Run with Autism’ è aperta a tutti. La quota di partecipazione è di 6 €uro (comprende un ricco pacco gara). Il ricavato della manifestazione verrà devoluto alle associazioni dei genitori di autistici partner della manifestazione. Iscrizioni per i primi 1300 partecipanti su www.acsisiciliaoccidentale.it o direttamente presso la Delegazione Area Metropolitana Sicilia Occidentale dell’ACSI in via Leonardo da Vinci, 17 a Palermo.
Il secondo appuntamento, che concluderà ‘Run with Autism’, si svolgerà il 8 gennaio 2017 con il Baskin (basket integrato) che dalle ore 9:30 coinvolgerà i bambini disabili e normodotati in un torneo che tende a sviluppare nuove capacità di comunicazione mettendo in gioco la creatività dei più piccoli.
(fonte www.acsisiciliaoccidentale.it/)

venerdì 21 ottobre 2016

Screening in Oncologia. Se ne parla a Marsala.

Promosso dall'associazione Marsala Smile un convegno su "Lo screening in oncologia". Si svolge il 22 ottobre 2016 nella Sala didattica del Centro sanitario Medica.it in Contrada Terrenove 442 B a Marsala dalle ore 8,30.

PROGRAMMA

A Marineo quarta tappa del percorso "Talè!" per la riscoperta dei Beni Comuni

Si tratta della quarta tappa dell'itinerario "Talè! Guarda e valorizza i beni comuni del tuo territorio" promosso dal volontariato dell'entroterra palermitano. I volontari propongono ai cittadini e agli amministratori locali delle occasioni di confronto per la valorizzazione delle risorse del territorio e per una rigenerazione dei beni comuni. Stavolta ci si ritrova a Marineo, il 22 e il 23 ottobre 2016. Due giorni alla riscoperta del bene comune "solidarietà e condivisione" su cui fondare una nuova idea di comunità. Il tutto anche alla luce della recente legge 166/2016 che prevede e regola la «cessione a titolo gratuito» delle eccedenze alimentari in favore di enti pubblici e privati che perseguono, senza scopo di lucro, finalità civiche e solidaristiche. In pratica, il volontariato proporrà agli imprenditori e artigiani locali, alle realtà del Terzo settore e all'Amministrazione comunale un patto di collaborazione contro lo spreco e contro la povertà.
Sono coinvolte le delegazioni CeSVoP di Valledolmo, Marineo e Corleone e i volontari delle associazioni: Confraternita di Misericordia di Marineo, Auser di Misilmeri, Liberacqua, Associazione Solidarietà di Prizzi, Giubbe D'Italia di Palazzo Adriano, Associazione Grifone di Corleone, Giubbe D'italia Corleone, Misericordia di Valledolmo.
Ecco il programma:
22 Ottobre 2016ore 10:30 Collegio di Maria, P.zza Saint Sigolene
“Povertà: significati, cause e possibili soluzioni”
Alleanza contro le povertà, un cartello nazionale di enti e associazioni
Ne parla Daniela De Luca, Segretario Generale CISL Palermo Trapani
ore 14:30 Castello Beccadelli di Bologna, P.zza Castello
Per un patto di collaborazione contro la povertà e lo spreco a Marineo
Confronto fra Volontariato, Terzo Settore, Imprenditori e Amministrazione Comunale
ore 15:30 ADDIO SPRECO: racconto di un’esperienza a Palermo
a cura di Nino Rocca, Presidente Associazione ADDIO SPRECO
ore 21:30 Passeggiata per le vie del paese di Marineo e Proiezione del film “Gli invisibili” di Oren Moverman

23 Ottobre ore 10:00 Collegio di Maria, P.zza Saint Sigolene
Laboratorio “Oltre la povertà con la Solidarietà” Ideazione e preparazione di un’iniziativa di sensibilizzazione della Cittadinanza che verrà attuata nel pomeriggio
ore 17:00 “Al Piano”, P.zza Garfield-Lodi
Realizzazione dell’iniziativa di sensibilizzazione

giovedì 20 ottobre 2016

Fondo per il contrasto alla povertà educativa: on line i primi due bandi. A disposizione 115 milioni

Entra nella fase operativa il “Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile”, nato da un accordo tra Fondazioni di origine bancaria e Governo, con l’avvio dei primi due bandi dedicati alla prima infanzia (0-6 anni) e all’adolescenza (11-17 anni).
Le due iniziative, che mettono a disposizione complessivamente 115 milioni di euro per progetti da realizzare in tutta Italia, sono rivolte a organizzazioni del terzo settore e mondo della scuola.
Il 50% delle risorse previste, ovvero 57.500 milioni di euro, sarà ripartita a livello regionale, in relazione ai bisogni di ciascun territorio sulla base di indicatori combinati di tipo demografico e socio educativo. Le graduatorie per l’assegnazione saranno quindi due: la prima (A) riguarderà progettualità localizzate nei territori di un’unica regione con contributo compreso tra 250 mila euro e 1 milione di euro. La graduatoria (B) riguarderà, invece, progettualità di maggiore dimensione, che potranno essere riferite anche a più regioni, con contributo superiore a 1 milione di euro e fino a 3 milioni di euro.
I bandi sono scaricabili dal sito di “Con i Bambini” www.conibambini.org, soggetto attuatore del Fondo, impresa sociale interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD.

Caratteristiche dei bandi
Il Bando per la prima infanzia ha l’obiettivo di potenziare l’offerta di servizi di cura ed educazione dedicati ai minori tra 0 e 6 anni, con particolare riferimento ai bambini appartenenti a famiglie in difficoltà vulnerabili o che vivono in contesti territoriali disagiati.
Il Bando intende migliorare la qualità, l’accesso, la fruibilità, l’integrazione e l’innovazione dei servizi esistenti e rafforzare l’acquisizione di competenze fondamentali per il benessere dei bambini e delle loro famiglie. Un ruolo centrale dovranno avere le famiglie, da coinvolgere attivamente negli interventi sia nella fase di progettazione che in quella di realizzazione delle attività.
Il Bando mette a disposizione complessivamente fino a un massimo di 69 milioni di euro.

Il Bando dedicato all’adolescenza si propone di promuovere e stimolare la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di dispersione e abbandono scolastici di giovani nella fascia di età compresa tra 11 e 17 anni.
Attraverso la combinazione di attività scolastiche, attività extra-scolastiche e tempo libero dovranno essere sperimentate soluzioni innovative e integrate, volte a prevenire e a contrastare la dispersione e l’abbandono scolastici, nonché ad arricchire di contenuti e di esperienze i processi di apprendimento, a sviluppare e rafforzare competenze sociali, relazionali, sportive, artistico-ricreative, scientifico-tecnologiche, economiche e di cittadinanza attiva, e a contrastare lo sviluppo di dipendenze e del fenomeno del bullismo.
Il Bando mette a disposizione complessivamente fino a un massimo di 46 milioni di euro.

Modalità e tempi per partecipare
Le proposte dovranno essere presentate da partnership costituite da minimo 2 soggetti, di cui almeno un ente del terzo settore. Per entrambi i bandi, le proposte dovranno prevedere il coinvolgimento di soggetti che, a vario titolo, si occupano di infanzia, educazione, minori (scuole, famiglie e più in generale la “comunità educante”).
L’invio dovrà avvenire esclusivamente online, tramite la sezione “Presentazione progetti” (attiva dal 7 novembre) del sito www.conibambini.org.
La prima fase vede la presentazione delle idee progettuali entro le ore 13 del 16 gennaio 2017 per il Bando Prima Infanzia, ed entro le ore 13 dell’8 febbraio 2017 per il Bando Adolescenza, mentre la seconda fase sarà dedicata all’invio dei progetti esecutivi relativi alle idee selezionate precedentemente. (fonte CSVnet)

martedì 18 ottobre 2016

Tratta delle migranti, grazie al volontariato finalmente se ne parla

Lo scorso fine settimana l'iniziativa dell'associazione di volontariato Donne di Benin City di Palermo ha fatto discutere sul fenomeno, molto evidente sui marciapiedi delle grandi città ma poco conosciuto dall'opinione pubblica, della tratta delle donne (africane e non) da avviare alla prostituzione. Anche il Giornale di Sicilia ha dato ampio spazio all'argomento nell'edizione del 16 ottobre 2016. Ecco i due articoli (clicca sulle immagini per ingrandirle).

A Palermo per chiedere il diritto alla Vita Indipendente

Dal MoVIS riceviamo questo comunicato stampa che volentieri pubblichiamo.


Giovedì 20 ottobre, saremo sotto il Palazzo della Presidenza della Regione Sicilia, a Palermo in piazza Indipendenza, a partire dalle ore 10:30 per chiedere ed ottenere il diritto alla Vita Indipendente.
Se in precedenza abbiamo avuto delle interlocuzioni con diversi esponenti politici, arrivando anche a far presentare un disegno di legge dal deputato regionale Nino Oddo, adesso, consapevoli della cattiva volontà della classe politica regionale e soprattutto delle menzogne che l’attuale Governo racconta in merito ai progetti Vita Indipendente, abbiamo deciso di fare un sit-in per essere ricevuti dal Presidente della Regione e avere chiarimenti ma anche, soprattutto, per dire all’opinione pubblica come stanno le cose.
Infatti vogliamo far sapere a tutti quello che in occasione della quinta conferenza nazionale sulla disabilità, tenutasi a Firenze qualche settimana fa, diversi rappresentanti del mondo della disabilità hanno illustrato al sottosegretario alle politiche sociali, ovvero la scandalosa situazione in cui versa la Regione Sicilia, che, facendosi beffa dei disabili gravi, si permette di dire all'osservatorio Onu di essere la regione che spende di più per i progetti Vita Indipendente, che di fatto in Sicilia non esistono nemmeno. https://www.youtube.com/watch?v=oDuWs_cyATo . E pretendiamo che in questa vicenda intervenga direttamente il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, il quale ha la responsabilità di non aver verificato ciò che la Regione Sicilia ha dichiarato, limitandosi a trasmettere la notizia all’osservatorio Onu per l’applicazione della Convenzione Sui Diritti Delle Persone Disabili, che all’articolo 19 prevede appunto il diritto alla Vita Indipendente.
Pertanto insieme alle altre associazioni organizzatrici, cioè la Parent Project e Insieme Per L’Autismo, ci auguriamo che molte persone partecipino alla nostra manifestazione e che i mezzi di comunicazione facciano il loro dovere per portare la nostra protesta a conoscenza di tutti e alle orecchie di chi ha il potere di intervenire.
Vittoria, 17 ottobre 2016
Carmelo Comisi
Presidente MoVIS ONLUS

domenica 16 ottobre 2016

Villa Olivia TVB. Castellammare del Golfo, 24 ottobre 2016

TVB Territorio Volontariato Beni comuni, con questo slogan anche il volontariato della delegazione CeSVoP di Alcamo - Castellammare del Golfo si attiva per valorizzare Villa Olivia, un grande parco pubblico di Castellammare. Appuntamento con laboratori, divertimento e un'assemblea cittadina per il 24 ottobre dalle 15,30 alle 19. L'evento si svolge anche grazie alla collaborazione di un'ampia rete di organizzazioni del Terzo settore, di istituzioni scolastiche e del Comune di Castellammare.

sabato 15 ottobre 2016

Il Viaggio delle Pietre propone un'altra escursione per il 23 ottobre 2016

Si tratta del trekking per i beni comuni proposto dalle organizzazioni di volontariato della delegazione CeSVoP di Campobello di Mazara. Stavolta si va alla scoperta del Castello della Pietra di Castelvetrano-Partanna. Tutti i dettagli qui sotto. Se vuoi iscriverti clicca qui

Il 23 ottobre 2016 una Giornata di Trekking da Baglio Vecchio (Castelvetrano) al Castello della Pietra. Si tratta di una zona montagnosa, un'isola naturalistica costituita da aspre rupi ai cui piedi si snoda serpeggiante un’ansa del fiume Belice. La sua posizione topografica si inquadra nel territorio comunale di Castelvetrano al confine con Partanna, a circa 12Km dal sito archeologico di Selinunte.
L'escursione è organizzata da 15 associazioni di volontariato della delegazione di Campobello di Mazara, sostenute dal CeSVoP, in collaborazione con: l'associazione PAM - Prima Archeologia del Mediterraneo; la Pro Loco di Partanna; la Rete Museale e Naturale Belicina, e col patrocinio gratuito dei Comuni di Castelvetrano e Partanna.
L'intero percorso ha diversi livelli di difficoltà (da medio ad alto), per questo si può scegliere a quale tratto dell'escursione si vuole prender parte. La partecipazione è gratuita. Il punto di partenza e di arrivo è il Baglio Vecchio nel territorio di Castelvetrano. Non è previsto alcun servizio di trasporto, per cui ciascuno dovrà organizzarsi autonomamente con mezzi propri. L'abbigliamento consigliato è: scarponcini da trekking, pantaloni lunghi comodi, giacca a vento, berretto, zainetto, borraccia, binocolo, macchina fotografica... A tutti gli iscritti verrà fornito un kit con bottiglietta d’acqua e piccola sacca. Gli Enti organizzatori non assumono alcuna responsabilità per eventuali incidenti che dovessero verificarsi durante l'escursione. Il comportamento da seguire durante il trekking dovrà ispirarsi al completo rispetto dei luoghi visitati.
Programma
Ore 8.30 – Raduno partecipanti e registrazione al Baglio Vecchio (S.P. 13, Contrada Zangara, Castelvetrano TP)
Ore 9.00 – Colazione di benvenuto offerta dall'organizzazione e partenza
Ore 9.00-10.30 – Visita della “Riserva” (Itinerario di difficoltà media)
Ore 10.30-11.30 – Visita del “Castello della Pietra” (itinerario di difficoltà medio-alta)
Ore 11.30-13.00 – Visita dell'area di “Pizzo don Pietro” e pianoro (itinerario di difficoltà alta)
Ore 13.30 – Rientro al Baglio Vecchio
All’arrivo, per chi vuole, si può pranzare a proprie spese nell’agriturismo Baglio Vecchio (costo orientativo del pranzo a menù fisso euro 20 euro a persona). Conviene comunque informarsi meglio e prenotare entro la data di giovedì 20 ottobre 2016 direttamente con la stessa azienda: 092328890 – 3355609552.
PER ISCRIVERTI CLICCA QUI

giovedì 13 ottobre 2016

Partecipazione, etica e solidarietà al centro della democrazia. A Palermo un seminario proposto dal Pedro Arrupe

“La sfida di oggi: una democrazia partecipata, etica e solidale. Comunicazione, educazione e formazione” è il titolo del seminario di studio in programma lunedì 24 ottobre 2016 presso la sede dell’Istituto Arrupe di via Franz Lehar, 6 a Palermo.
L’incontro propone un’occasione di riflessione e confronto sul tema dell’etica civile in ambiti strategici come la comunicazione, la formazione e l’educazione al fine di dare visibilità e valorizzare conoscenze in grado di favorire la costruzione di processi di democrazia partecipata, etica e solidale. Oltre a contributi teorici e a paper di ricerca provenienti da tutta Italia, saranno presentate esperienze e buone pratiche di cittadinanza attiva, di valorizzazione del territorio e di dialogo interculturale.
Il seminario si inserisce tra le attività preparatorie del II Forum Nazionale di etica civile, in programma a Milano il 1° e 2 aprile 2017, promosso dalla Fondazione Lanza insieme con l’Istituto Arrupe e l’Associazione Cercasi un fine (Bari), il Centro Studi Bruno Longo (Torino), FOCSIV (Roma), Aggiornamenti Sociali (Milano), Il Regno (Bologna) e la rivista dell’Associazione Incontri (Firenze).
La partecipazione al seminario è gratuita; è necessario iscriversi tramite l’invio della scheda all’indirizzo segreteria@istitutoarrupe.it entro venerdì 21 ottobre 2016.

BROCHURE DEL SEMINARIO
SCHEDA PER L'ISCRIZIONE

mercoledì 12 ottobre 2016

Il futuro della Sicilia, se ne parla in un convegno di Legambiente

(clicca sull'immagine per ingrandirla)
Legambiente Sicilia vuole proporre un momento di riflessione sul modello di sviluppo e le prospettive da dare alla Sicilia dinanzi alle sfide del nuovo millennio. Appuntamento per il 17 ottobre 2016 alla sala convegni della Presidenza della Regione Siciliana in via Magliocco, 46 a Palermo dalle ore 15 alle 19.

martedì 11 ottobre 2016

Anche in Sicilia Alleanza contro la povertà

Lo scorso 7 ottobre è nata pure in Sicilia Alleanza contro le povertà, un cartello nazionale di enti e associazioni, fra cui anche CSVnet, che intendono fare fronte comune in ambito politico e amministrativo in favore delle fasce economicamente più deboli. CLICCA QUI per scaricare il documento nazionale recentemente approvato e che sta alla base del patto

sabato 8 ottobre 2016

La Regione Siciliana propone due seminari di studio sul SIA

Sostegno per l'Inclusione Attiva (SIA) è il piano di interventi contro la povertà e l'emarginazione messo in campo dal Governo nazionale e che è gia stato approfondito con alcuni incontri provinciali organizzati da CeSVoP, Fiopsd e Forum Terzo settore Sicilia. Anche il Dipartimento per la Famiglia e le Politiche Sociali della Regione Siciliana organizza iniziative sul tema e adesso propone due Giornate di studio rivolte a tutti i soggetti istituzionali e non. Gli incontri si svolgono:
- il 13 ottobre 2016 all'Albergo delle Povere di Palermo (Corso Calatafimi, 217) dalle ore 9,30 alle 14 per i Comuni e i Distretti socio-sanitari delle ex province di Agrigento, Palermo e Trapani;
- il 14 ottobre 2016 presso i locali degli Uffici di Presidenza a Catania (palazzo ex ESA in via Beato Bernardo, 5) dalle ore 9,30 alle 14 per i Comuni e i Distretti socio-sanitari delle ex province di Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Ragusa e Siracusa.

LETTERA DI CONVOCAZIONE DEGLI INCONTRI

venerdì 7 ottobre 2016

Sabato 8 e domenica 9 ottobre in tutta Italia “Tutti matti per il riso” con Progetto Itaca Onlus

In piazza a sostegno delle persone affette da disturbi psichici in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale
Sradicare lo stigma che rende le persone affette da disturbi mentali vittime di discriminazioni e pregiudizi basati sull’errata convinzione che si tratti di patologie non curabili. È con questo obiettivo che sabato 8 e domenica 9 ottobre, in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale (che si celebra ogni 10 ottobre), i volontari di Fondazione Progetto Itaca Onlus - organizzazione non profit impegnata in favore delle persone affette da disturbi psichiatrici e delle loro famiglie - saranno nelle piazze italiane con “Tutti matti per il riso”.
L’iniziativa, alla sua seconda edizione, si svolgerà quest’anno in 50 piazze di 15 città di tutta Italia e vedrà oltre 300 volontari distribuire un totale di 6 tonnellate di riso. A tutti coloro che sceglieranno di portare in tavola questo sano alimento verrà infatti offerto, a fronte di una piccola donazione, un sacchetto da 1 kg di riso Carnaroli, il Re dei risi. Con i fondi raccolti Progetto Itaca potrà sostenere le proprie attività e proseguire nell’offrire un aiuto concreto a chi soffre di disturbi psichiatrici. Per rendere ancora più speciale questo gesto di solidarietà, all’interno dell’etichetta apposta su ciascuna confezione si trova l’esclusiva ricetta del “Riso all’allegra”, ideata per l’occasione dallo chef-filosofo fiorentino Fabio Picchi che insieme alla moglie, l’attrice Maria Cassi, è testimonial dell’iniziativa.
Le città in cui l’8 e 9 ottobre sarà possibile incontrare i volontari di Progetto Itaca sono: Asti, Catanzaro, Como, Firenze, Genova, Lecce, Lecco, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Parma, Roma, Torino e Verona. Grazie a “Tutti matti per il riso” Progetto Itaca potrà continuare a informare, riabilitare e inserire nel mondo del lavoro le persone affette da disturbi psichiatrici, garantire sostegno alle famiglie e realizzare interventi di prevenzione rivolti alla popolazione, soprattutto ai giovani.
Nel corso della propria vita una persona su quattro soffre di un disturbo mentale come depressione, ansia, anoressia, psicosi, disturbo bipolare, attacchi di panico, bulimia. Il 70% dei casi si verifica entro i 25 anni di età e si prevede che entro il 2020 la depressione diventerà una delle principali cause di disabilità (Fonte OMS). Guarire si può perché i disturbi mentali non sono colpe ma vere malattie con componenti biologiche che non annullano le risorse delle persone e si possono curare. Ciascuno può dare il proprio contributo per questa causa.

mercoledì 5 ottobre 2016

Diciamo pane al pane e vino al vino, una riflessione sulla riforma del Terzo settore da parte del MoVI nazionale

Dal numero 3-2016 della newsletter "Movità" del MoVI nazionale, proponiamo l'editoriale.

Il 6 giugno 2016 è una data importante, perché quel giorno la Gazzetta Ufficiale ha pubblicato la legge 106 che affida al Governo “la delega per la riforma del Terzo settore, dell’impresa sociale e per
la disciplina del servizio civile universale”. C’è quasi un anno di tempo per l’adozione dei decreti sui vari e diversi ambiti. Un moderato ottimismo è quindi giustificato.
Quella data potrebbe addirittura diventare “storica” se si riuscirà a dissipare dubbi e perplessità che ancora permangono, perché a scorrere il testo non si trova chiarezza nella definizione di due realtà
sorelle, e proprio perché sorelle portatrici di caratteristiche proprie e distinte.
Parliamo di impresa sociale e volontariato. Volontariato si coniuga con gratuità, impresa sociale con profitto (certo, a cui gli azionisti rinunciano e che viene reinvestito nell’impresa). Essa infatti non può
evitare di darsi una organizzazione “da impresa”, considerando costi (materiali e di lavoro) e ricavi (tariffe, sia pure ridotte e selettive a seconda dei bisogni), entrate (rimborsi, sostegni, prestiti…) e uscite (forniture, retribuzioni, oneri…), utili o perdite.
Il volontariato invece – a parte alcune indispensabili spese di segreteria o spese vive di servizio (sempre secondo la concezione della sostenibile leggerezza, anche per quella parte impegnata su
fronti particolarmente complessi) – vive soprattutto di mobilitazione e vicinanza personale, in cui i servizi materiali sono un mezzo per esprimere il fine della prossimità solidale. E per questi oneri intervengono soprattutto le quote associative o la beneficienza, o contributi da parte di Enti quando affidano un incarico.
Insomma, una differenza che sarebbe importante ribadire e difendere, perché esprime davvero due realtà e due concezioni che intervengono fianco a fianco, ma con modalità e spirito diverso. Entrambe legittime, eppure non riducibili l’una all’altra. Il volontariato non costa nulla al fruitore, i servizi di un’azienda noprofit costano, magari poco, ma non potranno essere totalmente gratuiti (o li paga il fruitore o il contribuente salvo qualche benefattore). Né la confusione può essere giustificata dall’uso
frequente che l’impresa sociale fa dell’opera di volontari, perché quella circostanza non può basarsi su un calcolo economicistico (“non mi costa nulla”) ma dovrebbe tenere presente la specificità del
volontariato come “presenza umana”, al di là di una semplice “erogazione di servizio”. In altri termini il volontariato non può essere considerato semplicemente “manodopera gratuita” ma impegno
libero per il bene comune in logica personale di solidarietà, anche quando è “organizzato” cioè espresso collettivamente.
Secondo l’esperienza che noi tutti facciamo quotidianamente, il volontario non consegna, ma porge; non fa semplice presenza, ma ascolta-osserva-consiglia-conforta; addirittura sperimenta e inventa; non vende il suo impegno, ma impegna se stesso anche per difendere (advocacy) e prevenire, non solo per “servire” materialmente. C’è ancora tempo per chiarire con il Legislatore le peculiarità del cammino del volontariato, evitando l’errore di appiattirsi su aspetti economici e efficientistici, e recuperando l’ispirazione ideale e culturale della nostra presenza nella società. E’ necessario che il Legislatore interloquisca con realtà più ampie e varie di quanto abbia fatto finora. Non basta l’impresa sociale (Fondazioni, Cooperative, ONG…), perché essa è altra cosa rispetto all’associazionismo di tipo mutualistico (APS) e ancor di più rispetto al volontariato libero, cioè operante a favore dei non iscritti (ODV).
Siamo consci che anche nel volontariato è in corso una benefica evoluzione che tenga conto della necessità di una sempre migliore risposta alle aspettative della società, e contemporaneamente rimaniamo saldi nel rivendicare una presenza e una rappresentanza non mediata da altri. Per questa ragione intendiamo rilanciare la autoconvocazione proposta nel maggio dello scorso anno e abbandonata da alcuni dei nostri compagni di strada nella riforma del Terzo Settore, forse non sufficientemente consapevoli della importanza strategica del volontariato, e del suo significato nella società di oggi e di domani. L’autunno dovrebbe vedere quindi una ripresa della mobilitazione e un rilancio del dialogo ampio per ricostruire legami più solidi di solidarietà nel Paese. E noi sentiamo il dovere di farcene animatori con le forze che si riconoscono in questi valori che poi sono ben configurati nella “carta dei valori del volontariato” che condividiamo.
Piergiorgio Acquaviva