mercoledì 14 marzo 2012

Bilancio sociale a misura di volontariato, un corso a Palermo

Impariamo a render(ci) conto: questo il titolo del corso di formazione sul bilancio sociale organizzato dall’Anteas Sicilia e dal CeSVoP . Gli incontri saranno tre e partiranno il 24 marzo prossimo, a cui seguiranno le due date del 21 aprile e del 19 maggio, ed avranno luogo presso i locali dell’Anteas Sicilia, a Piazza Castelnuovo 35. A partecipare all’iniziativa potranno essere tutte le associazioni di volontariato che rientrano nel distretto di competenza del Centro Servizi per il Volontariato di Palermo, presenti nelle province di Palermo, Agrigento, Trapani e Caltanissetta.
Obiettivi del corso saranno la rendicontazione e il bilancio sociali come strumento di legittimazione del mondo del volontariato. Un’esigenza, quella del “rendere conto” alla cittadinanza, ma in particolare a soci-volontari e destinatari delle attività svolte, che per le associazioni no profit è diventata sempre più rilevante. Da un lato il proliferare di organizzazioni diverse, dall’altro la crisi economica che porterà a una riduzione delle risorse destinate al sociale, per un’associazione è sempre più necessario tracciare un profilo di sé e dei propri stakeholder (portatori di interesse/destinatari). Fare ciò è possibile attraverso un’adeguata presentazione dei risultati raggiunti o da raggiungere con i servizi svolti, non solo in termini economici, ma anche in termini qualitativi e sociali: la soddisfazione di determinati bisogni nel territorio in cui si opera.
Oltre che per i risultati, il bilancio sociale è uno strumento utile a delineare e diffondere l’identità e la mission di un’organizzazione. La Responsabile della Formazione del CeSVoP, Valeria Perricone, spiega che «si sente discutere spesso della parola “accountability”, rendere conto, soprattutto nel caso delle organizzazioni di volontariato. Si avverte quindi l’esigenza di affermare l’utilità della esistenza e delle azioni del volontariato, rendicontando sia ai propri donatori che agli altri destinatari, anche più indiretti. Inoltre, in questo periodo di forte crisi, appare sempre più importante rendere trasparente l’utilizzo delle risorse economiche a disposizione del volontariato». Dello stesso parere è il presidente dell’Anteas Sicilia, Filippo Capizzi: «Rendere conto significa fare un salto di qualità e significa soprattutto essere trasparenti e credibili nei confronti dei nostri soci-volontari e verso i destinatari delle nostre attività. Abbiamo voluto organizzare questo corso per veicolare fra le organizzazioni il concetto di dare conto ai cittadini per rendere trasparente e quindi legittimo il ruolo del volontariato».
E' possibile iscriversi al corso attraverso il modulo online, oppure scaricando il modello cartaceo , compilandolo e ritrasmettendolo via fax al 0913815499 o via email all'indirizzo di posta elettronica formazione@cesvop.org. (anna sampino)
(fonte nell'attesa n. 10 del 12mar12)