giovedì 28 maggio 2015

Povertà in Sicilia, il ruolo del volontariato

Buongiorno, a seguito di un intervento a RGS (clicca qui per ascoltarlo), la radio del Giornale di Sicilia, il quotidiano palermitano del 28 maggio 2015 pubblica un'intervista a Ferdinando Siringo, presidente del CeSVoP, sulla povertà e il ruolo del volontariato. Qui sotto l'articolo firmato da Anna Sampino (clicca sull'immagine per ingrandirla).

martedì 26 maggio 2015

Libera sulla povertà in Sicilia

Il Giornale di Sicilia continua il suo "viaggio" nella povertà in Sicilia. Il 26 maggio 2015 il quotidiano palermitano pubblica un'intervista al presidente di Libera (clicca sull'immagine per ingrandirla).

A Palermo riapre la Culla della Vita

Sabato 30 maggio 2015 alle ore 9, nella Sala delle Capriate di Palazzo Steri in Piazza Marina a Palermo, si svolge il Convegno "Un bambino sta bene nella culla". Promosso dal Movimento per la Vita di Palermo, con il supporto dell'Università degli Studi di Palermo e del Policlinico P. Giaccone e la collaborazione del CeSVoP e di FederVita Sicilia.
Sempre il 30, alle ore 17, all'Istituto San Vincenzo delle Figlie della Carità (in via Noce 26 a Palermo), con una breve cerimonia, si riapre la Culla per la Vita (la struttura che permette alle mamme che non volessero tenere il proprio neonato di lasciarlo in un ambiente adatto e sicuro). A seguire la Celebrazione Eucaristica nella chiesa all'interno dell'Istituto, con la partecipazione del tenore Salvo Randazzo. Alle ore 19 segue il concerto del Gospel Project Choir diretto dal maestro Pietro Marchese.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.
Qui sotto il programma dettagliato.

PROGRAMMA DETTAGLIATO

lunedì 25 maggio 2015

Ancora povertà: i dati dell'Istat sui genitori sempre più poveri

L'Istat ha pubblicato i risultati di una recente ricerca che evidenzia il crescente stato di povertà dei genitori italiani, ne parla anche il Giornale di Sicilia del 25 maggio 2015 (clicca sull'immagine per ingrandirla).

Povertà in Sicilia, intervista al cardinal Montenegro

Il Giornale di Sicilia del 24 maggio 2015 pubblica una lunga intervista all'Arcivescovo di Agrigento, il cardinal Francesco Montenegro, che è anche presidente della Caritas Italiana. Tema, la povertà in Sicilia (clicca sull'immagine pe ingrandirla).

venerdì 22 maggio 2015

L'Espò a modo nostro, un mese di festa e incontri a Ballarò

A Ballarò, famoso quartiere del centro storico di Palermo, una grande iniziativa che unisce cultura a sensibilizzazione sociale. E' "Ballarò Espò" che animerà vicoli e piazze per un intero mese a partire da domenica 24 maggio. Qui sotto l'articolo del Giornale di Sicilia del 22 maggio 2015 che ne parla (clicca sull'immagine per ingrandirla).

Povertà in Sicilia

Dal Giornale di Sicilia del 22 maggio 2015, una lunga intervista al responsabile regionale del Banco Alimentare che fotografa il grave disagio sociale che si sta vivendo in Sicilia, regione in cui la povertà è ancora in espansione (clicca sull'immagine per ingrandirla).

I marciapiedi ignorati, l'iniziativa del Movimento dei Cittadini Sicilia

Dal Movimento dei Cittadini Sicilia un'interessantissima iniziativa: il gruppo facebook "I marciapiedi ignorati di Palermo". Una semplice, ma potente, rassegna di foto (aperta al contributo di tutti) dalla città su come i marciapiedi del capoluogo siciliano vengono occupati, trascurati, abbandonati, sporcati e non puliti...

giovedì 21 maggio 2015

Documenti e materiali sulla Riforma del Terzo settore

Ecco alcuni materiali utili e di approfondimento in merito al DDL di delega al Governo per la riforma del Terzo Settore, dell'impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale, già approvato dalla Camera e proprio in questi giorni in esame alla Commissione Affari Costituzionali del Senato.
Il primo passaggio dell’esame in Commissione (iniziato lo scorso 12 maggio) è stata l'illustrazione della relazione al provvedimento da parte del relatore Sen. Stefano Lepri.
Nel documento, che trovi cliccando qui, accanto all'apprezzamento per il testo approvato alla Camera dei Deputati, sono evidenziati, articolo per articolo, diversi aspetti rispetto ai quali il relatore annuncia di voler intervenire in sede emendativa. E' dunque presumibile che la seconda lettura porti con sé una discussione articolata e alcune modifiche e che quindi il testo possa uscire parzialmente modificato dal Senato, con la necessità di almeno una successiva discussione alla Camera prima della definitiva approvazione.
Nella relazione il Senatore si è soffermato anche sul tema dei Centri di Servizio per il Volontariato, sottolineando alcune possibili indicazioni di modifica e aggiornamento rispetto all'articolo 5, comma 1, lettera e) che fissa i principi ed i criteri attraverso cui normare i Centri di Servizio per il Volontariato.
Rispetto all’esame in Commissione, in occasione dell'evento d'apertura dell'Autoconvocazione del volontariato italiano, CSVnet (Coordinamento nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato) ha presentato la propria proposta emendativa al DDL per la riforma del Terzo settore.
Precise le richieste al Parlamento per integrare la lettera e) dell'art. 5.
Tra i punti segnalati: l'autogoverno del volontariato, l'equa distribuzione delle risorse, l'affermazione di criteri e procedure di controllo uniformi, la promozione dell'attività di volontariato in tutti i soggetti di terzo settore, il radicamento territoriale in una logica di sistema nazionale.
A supporto della proposta emendativa, CSVnet ha redatto inoltre il documento "I CSV nel progetto di riforma del Terzo settore", attraverso cui viene commentato l'art. 5 (lettera e) del DDL nella versione approvata dalla Camera dei Deputati lo scorso 9 aprile.

mercoledì 20 maggio 2015

Palermo non dimentica, marcia per i bambini scomparsi

Riceviamo dall'AICES e volentieri pubblichiamo.

Cari Presidenti delle associazioni di volontariato,
Cari amici volontari,
Cari amici,
vi allego la locandina dell'evento del 25 maggio c.m. L'evento è stato fortemente voluto per la prima volta sia a Palermo che a Catania da Penelope onlus adesso anche con sede in Sicilia e che vede come referente su Palermo la Dott.ssa Laura Zarcone, mamma di Marcello Volpe, scomparso come molti ricordano da Palermo IL 12 LUGLIO 2011.
Chi ha avuto modo di conoscerci in questi mesi, sa' come noi volontari AICES abbiamo abbracciato il triste fenomeno degli scomparsi, un fenomeno visto sempre con distacco perchè riguarda "gli altri"...ma da volontari abbiamo deciso di intraprendere un percorso davvero con empatia...ancor di più vogliamo sensibilizzare tutta la città perchè il 25 maggio si focalizzi l'attenzione sui bambini scomparsi...conosciamo per "cronaca" il caso di Denise Pipitone ma ne ignoriamo a centinaia.
L'impegno dell'AICES va' anche in questa direzione: conoscenza, informazione,formazione e sensibilizzazione. Non possiamo mai parlare di scomparsi di serie A e di serie B...le persone scomparse non devono e non sono solo numeri che fanno statistica!!! Invitiamo la vostra associazione ad unirsi a noi volontari AICES, a Penelope, alle altre associazioni che parteciperanno al corteo ( Telefono Azzurro, Unicef ecc ecc) un invito da estendere e condividere con tutti, prima di essere volontari siamo cittadini , siamo uomini e donne e molti genitori che cosi come lottano per il futuro dei loro figli possano dare un segno con la loro presenza della vicinanza a quei genitori che aspettano di abbracciare i loro bimbi. Invitiamo tutti voi, oltre ogni divisa, ogni appartenenza come uomini e donne che possano condividere questa causa e teniamo a sottolineare per le associazioni che operano in settori specifici ( quali i nostri colleghi di protezione civile) che pur non essendo evento di protezione civile di cogliere "oltre" in un senso di condivisione e di sensibilizzazione la partecipazione al corteo. Chiunque non essendoci vincoli di alcun genere può anche portare al corteo il proprio banner e farsi voce e portavoce della propria associazione all'evento citato.
Certa di una vostra partecipazione, vi ringrazio per l'attenzione alla presente e ovviamente conto sul vostro sostegno per la diffusione dell'evento ed una partecipazione numerosa ed in particolar modo sentita.
Cordialmente
Il presidente AICES
Antonella Cacciatore

Youth exchange per 8 partecipanti a Bruxelles

CEIPES e ASTERISCO sono alla ricerca di 8 partecipanti italiani interessati a partecipare allo Scambio Giovanile “SI4MB” ospitato dall’organizzazione belga ECEPAA – European Centre for Economic and Policy Analysis and Affairs

Periodo: Dal 5 al 25 luglio 2015
Dove: Bruxelles, Belgio
Partecipanti: 8

Lingua del progetto: Inglese

DESCRIZIONE DEL PROGETTO:
Il Progetto prevede lo Scambio giovanile tra gruppi di giovani con background migratorio provenienti dall’Italia, dal Portogallo, dal Belgio e dalla Bulgaria. L’obiettivo generale del Progetto è quello di sviluppare le competenze e migliorare le conoscenze dei giovani con background migratorio attraverso un programma di mobilità di scambio giovanile all’estero. Il progetto promuove la mobilità sociale attraverso lo sviluppo delle competenze chiave che consentiranno ai giovani con background migratorio di ampliare le loro esperienze culturali e di essere coinvolti in un ambiente multiculturale e in una dimensione internazionale.
L’integrazione sociale ed economica dei migranti può essere spesso un processo lungo e complesso. I problemi di integrazione possono estendersi anche ai discendenti nativi dei migranti, che a loro volta possono trovare nel mercato del lavoro e nel campo dell’istruzione una maggiore difficoltà rispetto alle persone con i genitori nativi. Negli ultimi dieci anni, la crescita della popolazione con background migratorio è stato significativo in diversi paesi europei. In questa situazione, è importante per i giovani con background migratorio e con ostacoli di ordine economico sociale essere coinvolti in un’opportunità di mobilità per migliorare l’apprendimento, il livello di competenze chiave e acquisire esperienza all’estero, favorendo le loro capacità imprenditoriali.

PROFILO DEI PARTECIPANTI:
Il Progetto di Scambio è rivolto a 30 giovani con background migratorio residenti in Italia, Portogallo, Belgio e Bulgaria. I partecipanti residenti in Sicilia saranno 8 giovani, 5 donne e 3 uomini, di età compresa tra i 19 e i 29 anni che siano fortemente interessati e motivati a partecipare ad uno scambio in cui, da veri protagonisti, parteciperanno in prima persona all’organizzazione ed allo svolgimento delle attività previste.

Requisiti minimi per partecipare allo Scambio Giovanile:
Background migratorio – di prima o seconda generazione;
spirito di gruppo;
spirito di adattamento;
conoscenza della lingua inglese.

Condizioni economiche:
– Vitto ed alloggio sono coperti al 100% dall’organizzazione ospitante.
– I trasporti acquistati dai partecipanti verranno rimborsati a fine progetto al 100% su un massimale di spesa di 170 € a persona. Spese superiori saranno a carico dei partecipanti.

COME PRESENTARE LA CANDIDATURA
Gli interessati potranno rivolgere richiesta di partecipazione compilando il modello di domanda in allegato entro le ore 12.00 del 21 Maggio 2015 ed inviandolo al seguente indirizzo: mobility@ceipes.org
Le domande di partecipazione dovranno essere corredate dai seguenti documenti:
- Copia tessera sanitaria;
- Copia permesso di soggiorno;
- Copia del documento di riconoscimento in corso di validità;
- Curriculum vitae redatto sul modello di CV Europass con foto in italiano o in inglese;
- Lettera di Motivazione in italiano o in inglese.

Bando di selezione
Domanda di partecipazione

lunedì 18 maggio 2015

FQTS, seminari di presentazione delle reti associative del progetto della nuova annualità

Due seminari organizzati d'intesa con il gruppo di progettazione nazionale di Fqts (Formazione Quadri Terzo Settore), per la presentazione alle reti associative del progetto partecipato della nuova edizione di FQTS.
La scelta di tenere due seminari, dividendo la Sicilia, è dovuta alle difficili condizioni logistiche che rendono poco agevoli gli spostamenti.
Il primo degli appuntamenti si tiene a Catania il 25 maggio con inizio alle ore 15 presso il Catania International Airport Hotel in via San Giuseppe La Rena, 90 (www.cataniainternationalairporthotel.com). A questo incontro dovrebbero fare riferimento (poi la scelta è individuale) le province di Catania, Caltanissetta, Siracusa, Ragusa e Messina). Lo svolgimento in una sede alberghiera e non di una sede associativa è dovuta al fatto che l'ubicazione dell'albergo evita di entrare dentro Catania ed è agevole per chi arriva dall'autostrada.
Il secondo incontro (per le province di Palermo, Agrigento e Trapani) si svolgerà il 26 maggio con inizio alle ore 16 presso il Centro Arrupe in Via Franz Lehar, 6 a Palermo (http://www.istitutoarrupe.it/).

Palermo chiama Italia. Riprendiamoci i nostri sogni, spettacolo per l'anniversario della strage di Capaci

Dalla Fondazione Giovanni e Francesca e Borsellino riceviamo questo invito che volontieri pubblichiamo:

Quest'anno in occasione del 23° anniversario della strage di Capaci, all'interno della giornata commemorativa "Palermo chiama Italia. Riprendiamoci i nostri sogni", siamo lieti di invitarti allo spettacolo "Dieci Storie Proprio Così" al Teatro Massimo alle ore 12 (l’accesso sarà consentito fino alle 11,45), promosso dalla nostra Fondazione Giovanni e Francesca Falcone insieme a The CO2 Crisis Opportunity Onlus, alla Fondazione Pol.i.s., alla Fondazione Silvia Ruotolo ed al Coordinamento campano dei familiari delle vittime innocenti della criminalità, con il patrocinio del Ministero della Giustizia, del Ministero dell’Interno e del MIUR.
Questo spettacolo nasce da un'idea di Giulia Minoli con la regia di Emanuela Giordano, è un'opera-dibattito sulla legalità, tra i protagonisti di queste storie ci sono eroi conosciuti come, per esempio, Don Giuseppe Diana e Giancarlo Siani ma anche sconosciuti come Annalisa Durante, Federico del Prete e Silvia Ruotolo. Sono storie di dolore e di riscatto, raccontate dai parenti delle vittime, per ogni storia tragica ce n'è sempre un'altra di speranza che racconta la realtà delle associazioni, del volontariato, di persone come voi che senza paura si attivano per creare delle alternative vere alla criminalità organizzata.
Dall’esperienza positiva dello spettacolo è nato il progetto triennale Palcoscenico della Legalità, un percorso formativo in sinergia tra teatri, istituti penitenziari, scuole e società civile.
Il progetto, nato a Napoli ed in Campania, con lo spettacolo del 23 maggio inaugura la sua prima tappa siciliana e da settembre 2015 arriverà nelle scuole siciliane ed nell'Istituto Penitenziario Minorile di Palermo. Una volta registrati (riceverete una mail di conferma) potrete ritirare i biglietti, la mattina del 23 maggio, presso la biglietteria del teatro con il vostro nome. R.S.V.P. entro il 20 Maggio al seguente indirizzo onlus@theco2.org
Le richieste saranno accettate fino ad esaurimento posti disponibili.

Dibattito sulla Riforma del Terzo settore al Salone del Libro di Torino

 Da sinistra: Stefano Tabò, Stefano Lepri, Silvio Magliano, Elide Tisi, Lucia Centillo
“Le proposte per la riforma del Terzo Settore e la posizione del Volontariato, sono ancora lontane ma noi vogliamo essere propositivi”: il commento del Vice Presidente di CSVnet e Presidente del Centro Servizi per il Volontariato Vol.To di Torino, Silvio Magliano, chiude con un segnale di allarme, ma anche con un impegno operativo, l’incontro che si è tenuto il 17 maggio mattina presso lo stand di CSVnet (Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato) al Salone del Libro.
Al dibattito hanno preso parte il senatore Stefano Lepri, relatore del DDL di riforma al Senato, il Vice Sindaco di Torino, Elide Tisi, la Consigliera delegata al Welfare della Città Metropolitana di Torino, Lucia Centillo, il Presidente di CSVnet, Stefano Tabò.
Un confronto serrato che ha visto protagonisti gli oltre sessanta Volontari presenti al Salotto del Volontariato: tante le domande e i quesiti posti ai relatori, in particolare sui temi proposti dal Senatore Lepri: l’inserimento nel DDL della promozione dell’azione volontaria, la personalità giuridica per i soggetti che fanno attività commerciale anche non preponderante, il concetto di ente non commerciale e quello di impresa sociale, la necessità di un Codice del Terzo Settore, la concorrenza tra i Centri di Servizio al Volontariato e la ripartizione delle risorse alle Associazioni di Volontariato.
L’interesse e la discussione si sono focalizzati soprattutto sulle ipotesi del Senatore Lepri della concorrenza tra i Centri di Servizio, dell’apertura anche ad altre componenti del Terzo Settore, per esempio e specificatamente le Associazioni di Promozione Sociale, dell’assegnazione di voucher direttamente alle Associazioni per la richiesta di servizi in ogni CSV attivo sul territorio.
“Il DDL per la Riforma del Terzo Settore – ha affermato il presidente di CSVnet, Stefano Tabò - esce dalla Camera in un modo ed entra al Senato in un altro. Se il testo approvato alla Camera necessita di alcune integrazioni per meglio indirizzare i successivi decreti delegati del Governo - CSVnet ha già avanzato una puntuale proposta - la relazione con cui il DDL è stato presentato alla Commissione del Senato rende evidente la necessità di recuperare un confronto culturale sul tema. I CSV, lo abbiamo sempre sostenuto, non sono un contenitore ma, essi stessi, contenuto. Rispetto all’ipotesi di una competizione tra Centri di Servizio, occorre far prevalere la logica dell’inclusività e della collaborazione fra di loro. La scommessa è realizzare un vero sistema integrato, capace del salto di qualità di cui c'è bisogno”.
“L’apertura dei Centri ad altri mondi del Terzo Settore mette a rischio soprattutto le piccole e medie Associazioni – ha affermato Silvio Magliano, Presidente del CSV Vol.To e Vice Presidente CSVnet -, quelle che naturalmente hanno poche possibilità di recuperare risorse e verso le quali si concentra l’impegno dei Centri Servizio. Qualunque sia l’esito di questa riforma, stiamo cambiando radicalmente il volto di quella che è stata da sempre una delle forze propulsive della nostra società, i Volontari e il Volontariato, che finora, grazie alla loro libertà e all’indipendenza, sono stati uno delle meraviglie d’Italia, celebrate in questa edizione del Salone del Libro”.
Elide Tisi, Vice Sindaco e Assessore al Welfare, ha posto l’accento sulla necessità di valorizzare il Cinque per Mille e il Servizio Civile, mentre Lucia Centillo, Consigliere delegato al Welfare della Città Metropolitana, ha confermato l’impegno delle istituzioni a fianco dei Volontari e la necessità di sostenere e incoraggiare una realtà ormai in grado di svolgere funzioni fondamentali nei sistemi di Welfare.
L’iter della Riforma prevede la discussione in Commissione Affari Costituzionali del Senato che dovrebbe approvarne il testo, modificato rispetto a quello licenziato dalla Camera, entro metà giugno; seguirà il voto al Senato, quindi il testo tornerà alla Camera che dovrebbe votarlo, se non già prima della pausa estiva, alla ripresa delle attività parlamentari. Nel frattempo, il Volontariato si muove per presentare le proprie istanze: in occasione dell’autoconvocazione dello scorso 9 maggio a Roma, CSVnet ha presentato una proposta di emendamento che si possono leggere a questo link.

sabato 16 maggio 2015

Riforma Terzo settore, iniziata la discussione in Senato

Il senatore Stefano Lepri
Con l'intervento del relatore Stefano Lepri, il 12 maggio 2015 si è aperta in Senato (Commissione Affari Costituzionali) la discussione sul testo della Legge delega di Riforma del Terzo settore.
Clicca qui per leggere il testo della relazione Lepri
Clicca qui per leggere la sintesi proposta dal settimanale Vita

martedì 12 maggio 2015

A Palermo sit-in degli "invisibili"

Giovedì 14 maggio 2015 dalle ore 10 alle ore 13 davanti a Palazzo delle Aquile, sede del Comune di Palermo, sit-in affinché “Gli Invisibili diventino Visibili!”.
La manifestazione organizzata dal Coordinamento H, dalla Rete dei Centri Socio-Educativi e da Libera ha questo come scopo prioritario, cioè di ricordare agli Organi di Governo della Città di Palermo che per le Persone con disabilità e per i Familiari viene costantemente ignorata la Convenzione ONU che sancisce i loro Diritti, soprattutto quando l’assenza o l’inadeguatezza di servizi dedicati nega il loro legittimo diritto alla Vita.
A Palermo, infatti, l’assenza di una programmazione globale e dedicata sulle politiche e i servizi essenziali per le Persone con disabilità e i loro Familiari ha, in questi ultimi anni, generato una grave e incresciosa situazione, della quale ne è esempio la vicenda degli otto Centri Socio educativi gestiti dalle organizzazioni di familiari e che compongono la Rete onlus. Nonostante siano state più volte sollecitate sia l’Amministrazione Comunale sia quella Regionale, a oggi non sono state date risposte concrete alle famiglie che si trovano a gestire gravi situazioni quotidiane in totale abbandono. In altre città d’Italia, le Persone disabili hanno una molteplicità di interventi a loro disposizione, qui a Palermo unicamente l’Assistenza Domiciliare per due ore al giorno e solamente per 100 casi gravi, e la cui erogazione è sempre di più a rischio.
Questa grave situazione continua a generare notevoli danni alle persone con disabilità e ai familiari non essendo garantiti, dal Comune di Palermo, i minimi livelli di assistenza socio sanitaria (sia i LEA sia i LEPSS). Da qui la decisione di chiedere il supporto della Cittadinanza facendo anche conoscere una realtà spesso dimenticata volutamente. Per questi e per mille altri motivi, le associazioni organizzatrici dell’evento sperano che Palermo e la Sicilia tutta possa prendere coscienza che I CITTADINI DISABILI E LE LORO FAMIGLIE NON SONO INVISIBILI, SONO IN GRADO DI FORMULARE PROPOSTE ALLE AMMINISTRAZIONI E SOPRATTUTTO PRETENDONO DI ESSERE VISIBILI.
Le Associazioni fanno appello al Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, che è il Responsabile della Salute dei Cittadini, affinché intervenga immediatamente per fare sì che le persone con gravi bisogni possano avere una buona qualità di vita e garantiti i loro diritti, che ha difeso anche firmando pubblicamente, prima delle ultime elezioni, il Manifesto per i Diritti delle Persone con disabilità.
ASCOLTO + SERVIZI = DIRITTI

A Palermo un convegno sulle radici della violenza alle donne

Il 14 maggio 2015 alle ore 17 nella Real Fonderia (Piazza della Fonderia alla Cala) di Palermo si svolge l'incontro: «Violenza e Attaccamento (ovvero le radici psicologiche della violenza sulle donne)». L'iniziativa è promossa dall'ITIS "A. Volta" di Palermo e dall'associazione ARVIS, in collaborazione con l'Ufficio Scolastico Regionale di Sicilia e il Comune di Palermo. Intervengono: Franco Di Maria, Università di Palermo e Rino Cascio, giornalista Rai.

lunedì 11 maggio 2015

Ricerca regionale sui bisogni del volontariato, l'11 maggio si inizia

A partire dall'11 maggio si comincia. Inizia la spedizione del questionario on-line. Il link per aprirlo arriverà a tutte le organizzazioni di volontariato della Sicilia tramite un messaggio di posta elettronica che ha come mittente: piattaformagot@gmail.com e come oggetto: "Questionario ricerca sul volontariato". Si tratta di un link personalizzato, in modo che possa rispondere solo ed esclusivamente il destinatario dell’e-mail. Tutte le istruzioni per la compilazione e i contatti per eventuali chiarimenti li trovi CLICCANDO QUI.

sabato 9 maggio 2015

Dall'11 maggio inizia la ricerca regionale sui bisogni del volontariato siciliano

In vista della somministrazione del questionario on-line, che verrà proposto a tutte le OdV siciliane dall'11 maggio al 1 giugno 2015, comincia la campagna pubblicitaria per sensibilizzare tutte le organizzazioni a partecipare in massa alla rilevazione sui bisogni del volontariato. La ricerca è un momento importante per la riorganizzazione dei Centri di Servizio per il Volontariato siciliani, ma anche una fotografia reale dell'attuale condizione e situazione del volontariato nell'Isola.
L'indagine è promossa dal sistema composto dal Coordinamento dei Centri di Servizio per il Volontariato (CSV) siciliani e dal Comitato di Gestione del Fondo speciale per il Volontariato Regione Sicilia (CoGe Sicilia), in collaborazione con il CSVnet (Coordinamento Nazionale dei CSV). L'analisi, oltre al rilevamento dei bisogni del volontariato che opera sul territorio regionale, ha pure l'intento di favorire la riprogrammazione dei servizi erogati dai CSV siciliani per il triennio 2015-17.
Per informazioni ed eventuali delucidazioni sulla compilazione del questionario si può consultare www.segnidivolo.org, oppure: il numero verde 840702999; il CeSVoP per le provincie di Agrigento, Caltanissetta, Palermo e Trapani, telefono 091331970, mail ricercaregionale@cesvop.org, www.cesvop.org; il CSV Etneo per Catania, Enna, Ragusa e Siracusa, segreteria@csvetneo.org, 0954032041, www.csvetneo.org; il CeSV per la provincia di Messina, tel. 0906409598, www.cesvmessina.it e www.comunitasolidali.org, ricercaregionale@cesvmessina.it.
L'impianto e la metodologia della ricerca sono stati definiti da un Comitato Tecnico Scientifico (CTS) composto da referenti dei relativi organismi committenti e da consulenti esterni. I componenti del Comitato sono: Antonino Anastasi, Giuseppe Campana, Santo Carnazzo, Giulio Gerbino, Salvatore Greco, Giovanni Perrone, Marco Rocca, Ferdinando Siringo, Nereo Zamaro.

INDICAZIONI PRATICHE
La Ricerca regionale sui bisogni del volontariato siciliano si svolge dall'11 maggio all'1 giugno 2015 e punta a raccogliere le risposte di gran parte delle organizzazioni di volontariato (OdV) in Sicilia. Sono coinvolte tutte le realtà del volontariato organizzato attive sul territorio siciliano.
In pratica, a ciascun rappresentante legale delle OdV viene inviato  per posta elettronica (mittente: piattaformagot@gmail.com; oggetto: "Questionario ricerca sul volontariato") un link personalizzato, in modo che possa rispondere solo ed esclusivamente il destinatario dell’e-mail. Quest'ultimo, aprendo la posta, trova un messaggio («Gentile Associazione…») e cliccando sul link indicato, accede immediatamente ad un questionario online.
Per una agevole e rapida compilazione, il legale rappresentante deve procurarsi:
- il proprio codice fiscale;
- il certificato di codice fiscale della OdV;
- l'Atto costitutivo e lo Statuto;
- il Verbale dell'ultimo rinnovo delle cariche sociali;
- l'eventuale Decreto di Iscrizione al Registro regionale del volontariato e/o della Protezione civile;
- il Libro soci;
- la Prima nota o il Bilancio consuntivo/Rendiconto economico 2014 e l'eventuale Bilancio sociale;
- Libro matricola o altra documentazione pertinente eventuali dipendenti dell'associazione.
Nel questionario, vi sono campi obbligatori (necessari per andare avanti nella compilazione del questionario) e campi facoltativi. I quesiti sono a tipologia mista: campi a risposta aperta e quesiti a risposta multipla.
Il rispondente può aprire il suo invito su un computer e iniziare la compilazione, per poi eventualmente completarla in un altro momento e anche su un computer diverso, perché il link ricorda il punto dove il rispondente è uscito l’ultima volta.
Il link del questionario è personale, perché corrisponde alla propria OdV, perciò il messaggio non può essere inoltrato ad altri poiché la piattaforma che lo genera riconosce da quale indirizzo è stato compilato, nonché la zona geografica.
Per ogni informazione e delucidazione utile alla compilazione si può chiamare il numero verde 840702999.

Nota sulla privacy
Le informazioni fornite verranno raccolte nel rispetto del D. Lgs. 196/03 sulla privacy e saranno trattate con la massima riservatezza.

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