Ricorda che la prima importante data è il prossimo 7 maggio 2011.
Parte il cinque per mille 2011. Le categorie dei soggetti destinatari, la tempistica, le modalità di ammissione negli appositi elenchi e quelle di riparto delle somme destinate dai contribuenti sono illustrate dall’Agenzia delle Entrate nella Circolare n. 9/E del 3 marzo.
Il decreto “mille proroghe” ha ribadito per l’esercizio finanziario 2011 la possibilità di destinare una quota, pari al 5 per mille dell’Irpef dei contribuenti, a finalità di interesse sociale con le medesime modalità di riparto e gli stessi termini previsti per l’anno 2010.
Soggetti ammessi al 5 per mille 2011
Come lo scorso anno, anche nel 2011 la quota del 5 per mille può essere destinata a una delle seguenti finalità:
Il decreto “mille proroghe” ha ribadito per l’esercizio finanziario 2011 la possibilità di destinare una quota, pari al 5 per mille dell’Irpef dei contribuenti, a finalità di interesse sociale con le medesime modalità di riparto e gli stessi termini previsti per l’anno 2010.
Soggetti ammessi al 5 per mille 2011
Come lo scorso anno, anche nel 2011 la quota del 5 per mille può essere destinata a una delle seguenti finalità:
- sostegno del volontariato, delle Onlus, delle associazioni di promozione sociale iscritte nei registri nazionale, regionali e provinciali, e delle associazioni e fondazioni riconosciute che operano nei settori indicati dall’articolo 10, comma 1, lettera a), del Dlgs 460/1997;
- finanziamento della ricerca scientifica e dell’università;
- finanziamento della ricerca sanitaria;
- sostegno delle attività sociali svolte dal proprio Comune di residenza;
- sostegno delle associazioni sportive dilettantistiche riconosciute ai fini sportivi dal Coni, che svolgono una rilevante attività di interesse sociale.
Gli enti del volontariato devono presentare la domanda di iscrizione all’Agenzia delle Entrate, esclusivamente per via telematica, attraverso i servizi Entratel o Fisconline oppure tramite gli intermediari autorizzati entro il prossimo 7 maggio.
L'iscrizione va fatta da tutti gli enti interessati, anche da quelli che hanno presentato l'iscrizione lo scorso anno.
L'iscrizione va fatta da tutti gli enti interessati, anche da quelli che hanno presentato l'iscrizione lo scorso anno.
Il CeSVoP offre gratuitamente alle OdV - a norma con la Legge 266/91 - assistenza e consulenza in questa fase, seguendo anche l’invio telematico della domanda e facilitando l'accesso al servizio di intermediazione.
Di seguito le modalità di accesso ai nostri servizi:
- consegna presso la Sede direzionale CeSVoP in via Maqueda 334 a Palermo di: Modello (vd. sotto) ISTANZA 5 PER MILLE compilato a mano dall'OdV; Copia della Carta d'identità e del Codice Fiscale del Rappresentante legale in carica dell'OdV; Copia del Certificato di attribuzione del Codice Fiscale dell'OdV; Modello (vd. sotto) per la richiesta di accreditamento su conto corrente bancario o postale di rimborsi fiscali e di altre forme di erogazione riservato a soggetti diversi dalle persone fisiche entro e non oltre il 02/05/11, trasmesso di persona brevi manu o tramite le operatrici PISV, che raccoglieranno gli stessi sul territorio;
- oppure invio via mail, all’indirizzo assistenzaodv@cesvop.org, della scansione elettronica della documentazione indicata sopra, entro e non oltre il 29/04/11, con consegna degli originali cartacei entro e non oltre il 2 maggio 2011;
- si esclude trasmissione via fax per il possibile rischio di una scarsa leggibilità degli atti trasmessi.
- dopo il 02 maggio ed entro le ore 15,30 del 07 maggio casi specifici potranno essere valutati singolarmente.
Qui sotto tutti link da cui scaricare i moduli e le istruzioni per la documentazione da approntare:
Modello Istanza Iscrizione 5 per mille 2011
Istruzioni compilazione Modello Istanza Iscrizione 5 per mille 2011
Modello Dichiarazione Sostitutiva
Modello richiesta di accreditamento su c.c. bancario o postale
14 maggio: online gli elenchi provvisori
L’Agenzia delle Entrate curerà anche quest’anno la pubblicazione degli iscritti al beneficio, suddivisi per categorie: la data per gli elenchi provvisori è fissata al 14 maggio.
Gli elenchi gestiti dall’Agenzia
La circolare fornisce specifiche indicazioni per gli adempimenti degli enti del volontariato e delle associazioni sportive, di cui segue direttamente la predisposizione degli elenchi.
Tali soggetti avranno tempo fino al 20 maggio per segnalare, tramite il rappresentante legale, eventuali errori di iscrizione alla direzione regionale delle Entrate nel cui ambito si trova la sede legale dell’ente. In Lombardia alla DRE di via Manin a Milano.
Il 25 maggio sarà pubblicata la versione aggiornata degli elenchi. L’Agenzia trasmetterà una copia di quello relativo alle associazioni sportive dilettantistiche al Coni, ente competente ad acquisire le dichiarazioni sostitutive e a effettuare i controlli su quei soggetti.
Verificata la presenza dell’associazione nell’elenco di appartenenza, i legali rappresentanti degli enti dovranno sottoscrivere una dichiarazione sostitutiva attestante il perdurare dei requisiti per l’ammissione al beneficio, che andrà inviata, a pena di decadenza, entro il 30 giugno.
Per facilitare la stesura della dichiarazione, l’Agenzia metterà a disposizione un modulo ad hoc parzialmente precompilato con le informazioni indicate al momento dell’iscrizione.
Qui il percorso delle due categorie, i cui elenchi sono gestiti dalle Entrate, si divide
I legali rappresentanti degli enti del volontariato dovranno inviare, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, il modulo (scaricabile dal sito delle Entrate), corredato dalla copia fotostatica del documento di identità del sottoscrittore, alla direzione regionale dell’Agenzia territorialmente competente.
31 marzo 2012: sul web elenchi dei percettori e degli esclusi
E’ fissato al 31 marzo 2012 il termine ultimo per “scoprire” chi ha ottenuto il beneficio del 5 per mille.
L’agenzia delle Entrate pubblicherà sul proprio sito gli elenchi, distinti per categoria (volontariato, associazioni sportive dilettantistiche, ricerca scientifica e dell’università, ricerca sanitaria), degli enti ammessi e degli esclusi dal beneficio, con l’indicazione delle scelte attribuite e dei relativi importi.
Per tutti l’obbligo della rendicontazione
Anche per il 2011, i beneficiari del 5 per mille sono chiamati a redigere, entro un anno dall’incasso del contributo, e a trasmettere, entro 30 giorni dalla data ultima per la compilazione, uno specifico rendiconto con l’indicazione precisa di come sono state impiegate le somme percepite. Gli enti che hanno ricevuto importi inferiori ai 20mila euro non devono trasmettere il rendiconto, ma soltanto redigerlo e conservarlo per dieci anni.
E’ fissato al 31 marzo 2012 il termine ultimo per “scoprire” chi ha ottenuto il beneficio del 5 per mille.
L’agenzia delle Entrate pubblicherà sul proprio sito gli elenchi, distinti per categoria (volontariato, associazioni sportive dilettantistiche, ricerca scientifica e dell’università, ricerca sanitaria), degli enti ammessi e degli esclusi dal beneficio, con l’indicazione delle scelte attribuite e dei relativi importi.
Per tutti l’obbligo della rendicontazione
Anche per il 2011, i beneficiari del 5 per mille sono chiamati a redigere, entro un anno dall’incasso del contributo, e a trasmettere, entro 30 giorni dalla data ultima per la compilazione, uno specifico rendiconto con l’indicazione precisa di come sono state impiegate le somme percepite. Gli enti che hanno ricevuto importi inferiori ai 20mila euro non devono trasmettere il rendiconto, ma soltanto redigerlo e conservarlo per dieci anni.
Per maggiori informazioni è possibile consultare l'ISTANT BOOK realizzato dal CeSVoP in collaborazione con CSVnet e le Diapositive informative preparate dalla Direzione Regionale della Sicilia dell'Agenzia delle Entrate