lunedì 31 luglio 2017
Nuovo Consiglio direttivo al CSVE
Il Centro di Servizio per il Volontariato Etneo ha rinnovato il
proprio Consiglio direttivo per il triennio 2017-20. Eccone la
composizione: Salvatore Raffa, presidente; Armando Paparo, vice
presidente; Santo Antonio Carnazzo, segretario; Mauro Battuello, membro
CoGe Sicilia; Carmelo Bianchini; Lorenzo Colaleo; Paolo Santoro;
Salvatore Antonino Bonina; Vincenzo Guarasci. La presidente, Giuditta
Petrillo, il Comitato direttivo e lo staff del CeSVoP porgono agli
eletti i migliori auguri per un fruttuoso impegno a favore del
volontariato.
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martedì 25 luglio 2017
Contributi liberali dalla Banca d'Italia
La Banca d'Italia mette a disposizione dei contributo liberali per progetti in diversi ambiti, fra i quali anche la solidarietà. Criteri, requisiti e tipologia dei progetti li trovi nell'Avviso diramato dalla Banca che puoi scaricare cliccando qui
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mercoledì 12 luglio 2017
Legami di memoria a 25 anni dalle stragi
Nell'Atrio della Biblioteca Comunale di Casa Professa a Palermo il 17 luglio 2017 alle ore 21
Intervengono:
Yodit Abraha, Mediatrice Culturale
Maurizio Landini, Segretario Generale FIOM
Leoluca Orlando, Sindaco di Palermo
Vittorio Teresi, Magistrato
Conclude: Rita Borsellino
Sarà presente in sala Giancarlo Caselli
Interventi artistici di Teatro Ditirammu e Teatro Zeta
“Legami di memoria” è nata nel 1994, per ricordare la strage del 19 luglio 1992 di via D’Amelio in cui morirono il giudice Borsellino e gli agenti di scorta Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi e Claudio Traina. L’iniziativa vuole chiamare a raccolta senza clamore, mescolando riflessioni, testimonianze, voci e musiche, dare spazio alla riflessione e favorire una costante ricerca che tende ad affermare il valore della giustizia, scegliendo ogni anno una specifica tematica su cui soffermarsi e un angolo di osservazione da cui guardarla.
In occasione del 25ennale delle stragi, Legami vuole guardare a Palermo e alla Sicilia, a come siano state trasformate dalle stragi del '92 e dagli anni successivi, a come si siano trasformate la città e la regione sul piano dei diritti di cittadinanza, della società, dell’accoglienza, della costruzione di una consapevolezza antimafia.
Legami di memoria.
Diritti e accoglienza in terre di mafia.
A 25 anni dalle stragi
A 25 anni dalle stragi
Intervengono:
Yodit Abraha, Mediatrice Culturale
Maurizio Landini, Segretario Generale FIOM
Leoluca Orlando, Sindaco di Palermo
Vittorio Teresi, Magistrato
Conclude: Rita Borsellino
Sarà presente in sala Giancarlo Caselli
Interventi artistici di Teatro Ditirammu e Teatro Zeta
“Legami di memoria” è nata nel 1994, per ricordare la strage del 19 luglio 1992 di via D’Amelio in cui morirono il giudice Borsellino e gli agenti di scorta Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli, Emanuela Loi e Claudio Traina. L’iniziativa vuole chiamare a raccolta senza clamore, mescolando riflessioni, testimonianze, voci e musiche, dare spazio alla riflessione e favorire una costante ricerca che tende ad affermare il valore della giustizia, scegliendo ogni anno una specifica tematica su cui soffermarsi e un angolo di osservazione da cui guardarla.
In occasione del 25ennale delle stragi, Legami vuole guardare a Palermo e alla Sicilia, a come siano state trasformate dalle stragi del '92 e dagli anni successivi, a come si siano trasformate la città e la regione sul piano dei diritti di cittadinanza, della società, dell’accoglienza, della costruzione di una consapevolezza antimafia.
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A Palermo in ricordo di Paolo e Giovanni
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Un "Centro fisso per la vita" a Corleone
Il 13 luglio l'AVIS Corleone presenta il progetto “Un Centro Fisso per la Vita” sostenuto da UniCredit. Interverranno alla presentazione, che si svolgerà alle ore 10,30 in Piazza Falcone e Borsellino, Enza Crapisi, Presidente dell’AVIS di Corleone; Giovanna Termini - Rosanna Mallemi - Maria Cacciola Commissione Straordinaria del Comune di Corleone; Salvatore Mandarà, Presidente dell’AVIS Regionale; Salvatore Calafiore, Presidente dell’AVIS Provinciale, e per UniCredit Antonino Portelli, Responsabile Area Retail Palermo Sud, e Francesco Vizzini, direttore filiale Corleone
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sabato 8 luglio 2017
Emergenza sangue a Palermo, un appello al Prefetto
Riceviamo questo appello da Rocco Di Lorenzo presidente del Comitato Consultivo Aziendale - AOOR Villa Sofia Cervello di Palermo e volentieri lo pubblichiamo.
L’area metropolitana di Palermo sta vivendo una gravissima emergenza determinata dal mancato supporto trasfusionale a pazienti ricoverati per diverse patologie (talune croniche come la talassemia) e a pazienti in attesa di interventi chirurgici nei nosocomi della città.
La carenza di sangue, concentrata soprattutto in alcune strutture sanitarie, è determinata da un lato, dalla “naturale” flessione delle donazioni di sangue durante il periodo estivo non compensata da una opportuna programmazione mirata a sopperire a tali criticità; dall’altro, dall’attuale sistema normativo che non consente un’efficace distribuzione delle unità di sangue nelle frigoemoteche dei servizi di Medicina trasfusionale degli ospedali cittadini.
In considerazione dell’allarme meteo-climatico relativo alla straordinaria ondata di calore attesa per la prossima settimana (con ripercussioni gravi, sia sulla salute del paziente in attesa di essere trasfuso, sia sulla disponibilità e sulla idoneità dei potenziali donatori di sangue ), a nome di tutti i pazienti e loro familiari, a nome e per conto di tutti i cittadini di Palermo preoccupati per l’incombenza del grave problema su esposto,
Il presidente Comitato Consultivo Aziendale - AOOR Villa Sofia Cervello
Dott. Rocco Di Lorenzo
d'intesa con
Associazione per la ricerca Piera Cutino Onlus
Direttore
Dott. Sergio Mangano
Ufficio Educazione alla salute
Direzione Sanitaria Aziendale
Dott. Salvatore Siciliano
L’area metropolitana di Palermo sta vivendo una gravissima emergenza determinata dal mancato supporto trasfusionale a pazienti ricoverati per diverse patologie (talune croniche come la talassemia) e a pazienti in attesa di interventi chirurgici nei nosocomi della città.
La carenza di sangue, concentrata soprattutto in alcune strutture sanitarie, è determinata da un lato, dalla “naturale” flessione delle donazioni di sangue durante il periodo estivo non compensata da una opportuna programmazione mirata a sopperire a tali criticità; dall’altro, dall’attuale sistema normativo che non consente un’efficace distribuzione delle unità di sangue nelle frigoemoteche dei servizi di Medicina trasfusionale degli ospedali cittadini.
In considerazione dell’allarme meteo-climatico relativo alla straordinaria ondata di calore attesa per la prossima settimana (con ripercussioni gravi, sia sulla salute del paziente in attesa di essere trasfuso, sia sulla disponibilità e sulla idoneità dei potenziali donatori di sangue ), a nome di tutti i pazienti e loro familiari, a nome e per conto di tutti i cittadini di Palermo preoccupati per l’incombenza del grave problema su esposto,
SI CHIEDE
al signor Prefetto di Palermo di indire lo stato di crisi per motivi sanitari nell’area di Palermo e porre in essere tutti gli aspetti organizzativi necessari che rendano straordinari gli interventi, anche in deroga agli ordinamenti attuali, per garantire ora e subito le trasfusioni di sangue a tutti coloro che ne hanno estremo e urgente bisogno.Il presidente Comitato Consultivo Aziendale - AOOR Villa Sofia Cervello
Dott. Rocco Di Lorenzo
d'intesa con
Associazione per la ricerca Piera Cutino Onlus
Direttore
Dott. Sergio Mangano
Ufficio Educazione alla salute
Direzione Sanitaria Aziendale
Dott. Salvatore Siciliano
venerdì 7 luglio 2017
Matrici 2.0 - Matrici ecologiche: progettare qualità della vita. La proposta dell'Anffas
Dall'Anffas Sicilia riceviamo questo invito che volentieri pubblichiamo.
Gentilissimi,
facendo seguito alle precedenti comunicazioni, trasmettiamo in allegato alla presente il programma definitivo/brochure dell’evento di lancio interregionale di Matrici 2.0 “Matrici ecologiche: progettare qualità della vita” dedicato alle regioni Sicilia, Campania, Calabria, Puglia e Sardegna, che si terrà a Palermo il 19 luglio p.v. presso la Regione Sicilia, Palazzo dei Normanni - Piazza del Parlamento, 1 – Sala Piersanti Mattarella e Sala Pio La Torre.
L’evento è Accreditato ECM (formazione continua in medicina) e in fase di accreditamento presso l’Ordine degli Assistenti Sociali della Sicilia.
Vi informiamo che sarà possibile iscriversi entro e non oltre il 12 luglio p.v. e fino ad esaurimento posti compilando il modulo di iscrizione al seguente link:
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdy5ZqwiXltJ7kWDoFqQF2NO8y81B09fRZH2iG1BzHDtBYVig/viewforme invitiamo, quanti non lo avessero già fatto, a trasmettere la propria iscrizione.
N.B. Si raccomanda a tutti i partecipanti di presentarsi in tempo utile per consentire i controlli di routine previsti per l’accesso al Palazzo della Regione Sicilia.
Ricordando che gli uffici della sede Anffas Onlus Sicilia sono a disposizione per qualunque informazione, inviamo cordiali saluti.
La Segreteria Anffas Onlus Sicilia
Gentilissimi,
facendo seguito alle precedenti comunicazioni, trasmettiamo in allegato alla presente il programma definitivo/brochure dell’evento di lancio interregionale di Matrici 2.0 “Matrici ecologiche: progettare qualità della vita” dedicato alle regioni Sicilia, Campania, Calabria, Puglia e Sardegna, che si terrà a Palermo il 19 luglio p.v. presso la Regione Sicilia, Palazzo dei Normanni - Piazza del Parlamento, 1 – Sala Piersanti Mattarella e Sala Pio La Torre.
L’evento è Accreditato ECM (formazione continua in medicina) e in fase di accreditamento presso l’Ordine degli Assistenti Sociali della Sicilia.
Vi informiamo che sarà possibile iscriversi entro e non oltre il 12 luglio p.v. e fino ad esaurimento posti compilando il modulo di iscrizione al seguente link:
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdy5ZqwiXltJ7kWDoFqQF2NO8y81B09fRZH2iG1BzHDtBYVig/viewforme invitiamo, quanti non lo avessero già fatto, a trasmettere la propria iscrizione.
N.B. Si raccomanda a tutti i partecipanti di presentarsi in tempo utile per consentire i controlli di routine previsti per l’accesso al Palazzo della Regione Sicilia.
Ricordando che gli uffici della sede Anffas Onlus Sicilia sono a disposizione per qualunque informazione, inviamo cordiali saluti.
La Segreteria Anffas Onlus Sicilia
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La sanità verso i cittadini
A Palermo, il Coordinamento delle Associazioni Anziani Insieme (CoAsAn) organizza un momento pubblico di confronto sui temi sanitari, in particolare sui servizi rivolti alle fasce più anziane della popolazione. Palermo, 12 luglio 2017, Ex real fonderia Oretea alla Cala, Piazzale Fonderia, ore 9,30.
Ecco il programma dell'incontro:
Ore 9,30 Registrazione partecipanti
Ore 10,00 Inizio Convegno e saluti istituzionali
Dott. Sebastiano Maggio Presidente del COASAN
Avv. Baldo Gucciardi Assessore Regionale alla Sanità
Dott.ssa Giovanna Marano Assessore Comunale alla Salute di Palermo
Dott.ssa Giuditta Petrillo Presidente del CeSVoP
Dott. Antonino Candela Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Palermo
INTERVENTI:
Prof. Mario Barbagallo Ordinario di Medicina Interna e Geriatria dell’Università di Palermo
Dott. Marcello Giordano Responsabile del Centro di riferimento regionale demenze senili ALZHEIMER dell’ASP di Palermo
Interverranno i Segretari Generali dei Sindacati dei Pensionati Provincia di Palermo ed il direttore del CeSVoP Dott. Alberto Giampino
Coordina e modera l’Avv. Giuseppe Russo
Il Coordinamento del CoAsAN è composto dalle associazioni:
ADA provinciale (Associazione per i Diritti degli Anziani)
AGE (Associazione Italiana Genitori) Provincia di Palermo
ALMA (Associazione Lotta Malattia Alzheimer)
ANTEAS Provinciale (Associazione Nazionale Terza Età Attiva per la Solidarietà)
AUSER Comprensorio Palermo
CADO (Centro Ascolto Don Orione)
Associazione “FIOCCO VERDE”
APIS (Azione Parkinson in Sicilia)
Scarica la brochure cliccando qui
Ecco il programma dell'incontro:
Ore 9,30 Registrazione partecipanti
Ore 10,00 Inizio Convegno e saluti istituzionali
Dott. Sebastiano Maggio Presidente del COASAN
Avv. Baldo Gucciardi Assessore Regionale alla Sanità
Dott.ssa Giovanna Marano Assessore Comunale alla Salute di Palermo
Dott.ssa Giuditta Petrillo Presidente del CeSVoP
Dott. Antonino Candela Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Palermo
INTERVENTI:
Prof. Mario Barbagallo Ordinario di Medicina Interna e Geriatria dell’Università di Palermo
Dott. Marcello Giordano Responsabile del Centro di riferimento regionale demenze senili ALZHEIMER dell’ASP di Palermo
Interverranno i Segretari Generali dei Sindacati dei Pensionati Provincia di Palermo ed il direttore del CeSVoP Dott. Alberto Giampino
Coordina e modera l’Avv. Giuseppe Russo
Il Coordinamento del CoAsAN è composto dalle associazioni:
ADA provinciale (Associazione per i Diritti degli Anziani)
AGE (Associazione Italiana Genitori) Provincia di Palermo
ALMA (Associazione Lotta Malattia Alzheimer)
ANTEAS Provinciale (Associazione Nazionale Terza Età Attiva per la Solidarietà)
AUSER Comprensorio Palermo
CADO (Centro Ascolto Don Orione)
Associazione “FIOCCO VERDE”
APIS (Azione Parkinson in Sicilia)
Scarica la brochure cliccando qui
martedì 4 luglio 2017
DAPPERTUTTO: tutto può insegnare, ma cosa educa veramente? Ecco le riflessioni nate dal workshop
C’è una correlazione positiva tra il miglioramento dei dati sulla povertà educativa e l’aumento delle esperienze culturali. Per questo occorre costruire una comunità educante locale in senso olistico, che sappia rispondere ai bisogni del territorio attraverso una rete di associazioni, scuole e famiglie.
Il laboratorio maieutico Tutto può insegnare, ma cosa educa veramente?, realizzato il 10 giugno 2017 a Palermo in occasione dell’ottava edizione di Una Marina di Libri, ha raccolto educatori, curatori artistici, insegnanti, genitori, rappresentanti istituzionali e cittadini muovendo i primi passi da questo assunto. Il workshop è nato dall’esigenza di partire dalla nostra realtà per individuare desideri, interessi e necessità di chi, in prima persona, vive il territorio. L’atmosfera suggestiva dell’Orto Botanico ha favorito un momento di confronto che ha sposato in pieno il tema cardine dell’ottava edizione di Una Marina di Libri, ovvero l’Educazione.
Cristina Alga e Cristiano Inguglia hanno aperto il confronto con un riferimento all’analisi delle quattro dimensioni della privazione educativa, individuate nel report di Save the Children Futuro in partenza?, quali:
Negli interventi dei presenti è emersa la necessità di valutare i rischi e i bisogni educativi del territorio per attuare delle azioni di contrasto all’esclusione e alla disuguaglianza sociale.
La scuola dovrebbe essere il più possibile aperta al territorio, valorizzando gli spazi vivi dei quartieri oltre i siti artistici e culturali. Per migliorare il benessere della comunità, è necessario partire dall’educazione non formale così che tutti, adulti e bambini, abbiano la possibilità di esprimere le proprie idee e opinioni e sentirsi inclusi nei processi decisionali. Questo può essere possibile attraverso la comunicazione e il dialogo inclusivi, che diano a tutti lo spazio e il tempo di esprimersi in base alla propria esperienza, per una ricerca reciproca.
Un altro elemento fondamentale del confronto è stato il problema dell’istruzione negli istituti primari e secondari: occorre, secondo gli intervenuti, incentivare gli insegnanti a uscire fuori dagli schemi dell’offerta formativa e trasformare l’insegnamento in un momento di educazione e formazione reciproca. Bisogna, inoltre, motivare i ragazzi ad andare volentieri a scuola stimolando la loro curiosità e favorire la relazione con l’educatore riducendo il numero di bambini nelle classi.
Per ripensare l’educazione su più fronti, rivoluzionandola con la valorizzazione degli spazi aperti, è indispensabile coinvolgere il più possibile le famiglie, affinché anche figure come genitori e nonni possano favorire un’educazione più incisiva e inclusiva.
Il workshop è solo il primo degli eventi promossi dalla rete “DAPPERTUTTO. Territori e Comunità per inventare il futuro", coordinata dal Centro per lo Sviluppo Creativo Danilo Dolci, in partenariato con SEND, CLAC, Per Esempio, Handala, Comitato ADDIOPIZZO, Centro Internazionale delle Culture UBUNTU, booq, Istituto Comprensivo Statale Amari-Roncalli-Ferrara, Dipartimento di Scienze Psicologiche, Pedagogiche e della Formazione (Unipa), Area della Scuola e Realtà dell’Infanzia - Comune di Palermo.
La rete è parte di un gruppo di organizzazioni del terzo settore palermitano che, sia attraverso la realizzazione di pregressi progetti in comune sia attraverso momenti di scambio, incontro e cooperazione, si va strutturando come comunità di pratiche sperimentandosi come una sorta di distretto dell'impresa sociale palermitana.
A breve verrà organizzato un altro workshop aperto a tutta la cittadinanza, in particolare a educatori, insegnanti, genitori, operatori e artisti, per continuare a individuare desideri, interessi e necessità di chi vive il territorio in prima persona.
Per ulteriori informazioni, scrivere a iniziative@danilodolci.org.
Il laboratorio maieutico Tutto può insegnare, ma cosa educa veramente?, realizzato il 10 giugno 2017 a Palermo in occasione dell’ottava edizione di Una Marina di Libri, ha raccolto educatori, curatori artistici, insegnanti, genitori, rappresentanti istituzionali e cittadini muovendo i primi passi da questo assunto. Il workshop è nato dall’esigenza di partire dalla nostra realtà per individuare desideri, interessi e necessità di chi, in prima persona, vive il territorio. L’atmosfera suggestiva dell’Orto Botanico ha favorito un momento di confronto che ha sposato in pieno il tema cardine dell’ottava edizione di Una Marina di Libri, ovvero l’Educazione.
Cristina Alga e Cristiano Inguglia hanno aperto il confronto con un riferimento all’analisi delle quattro dimensioni della privazione educativa, individuate nel report di Save the Children Futuro in partenza?, quali:
- Apprendere per comprendere, ovvero per acquisire le competenze necessarie per vivere nel mondo di oggi;
- Apprendere per essere, ovvero per rafforzare la motivazione, la stima in se stessi e nelle proprie capacità, coltivando aspirazioni per il futuro e maturando, allo stesso tempo, la capacità di controllare i propri sentimenti anche nelle situazioni di difficoltà e di stress;
- Apprendere per vivere assieme, o la capacità di relazione interpersonale e sociale, di cooperazione, comunicazione, empatia, negoziazione. In sintesi, tutte quelle capabilities essenziali per gli esseri umani in quanto individui sociali;
- Apprendere per condurre una vita autonoma e attiva, rafforzare le possibilità di vita, la salute e l’integrità, la sicurezza, come condizioni “funzionali” all’educazione.
La scuola dovrebbe essere il più possibile aperta al territorio, valorizzando gli spazi vivi dei quartieri oltre i siti artistici e culturali. Per migliorare il benessere della comunità, è necessario partire dall’educazione non formale così che tutti, adulti e bambini, abbiano la possibilità di esprimere le proprie idee e opinioni e sentirsi inclusi nei processi decisionali. Questo può essere possibile attraverso la comunicazione e il dialogo inclusivi, che diano a tutti lo spazio e il tempo di esprimersi in base alla propria esperienza, per una ricerca reciproca.
Un altro elemento fondamentale del confronto è stato il problema dell’istruzione negli istituti primari e secondari: occorre, secondo gli intervenuti, incentivare gli insegnanti a uscire fuori dagli schemi dell’offerta formativa e trasformare l’insegnamento in un momento di educazione e formazione reciproca. Bisogna, inoltre, motivare i ragazzi ad andare volentieri a scuola stimolando la loro curiosità e favorire la relazione con l’educatore riducendo il numero di bambini nelle classi.
Per ripensare l’educazione su più fronti, rivoluzionandola con la valorizzazione degli spazi aperti, è indispensabile coinvolgere il più possibile le famiglie, affinché anche figure come genitori e nonni possano favorire un’educazione più incisiva e inclusiva.
Il workshop è solo il primo degli eventi promossi dalla rete “DAPPERTUTTO. Territori e Comunità per inventare il futuro", coordinata dal Centro per lo Sviluppo Creativo Danilo Dolci, in partenariato con SEND, CLAC, Per Esempio, Handala, Comitato ADDIOPIZZO, Centro Internazionale delle Culture UBUNTU, booq, Istituto Comprensivo Statale Amari-Roncalli-Ferrara, Dipartimento di Scienze Psicologiche, Pedagogiche e della Formazione (Unipa), Area della Scuola e Realtà dell’Infanzia - Comune di Palermo.
La rete è parte di un gruppo di organizzazioni del terzo settore palermitano che, sia attraverso la realizzazione di pregressi progetti in comune sia attraverso momenti di scambio, incontro e cooperazione, si va strutturando come comunità di pratiche sperimentandosi come una sorta di distretto dell'impresa sociale palermitana.
A breve verrà organizzato un altro workshop aperto a tutta la cittadinanza, in particolare a educatori, insegnanti, genitori, operatori e artisti, per continuare a individuare desideri, interessi e necessità di chi vive il territorio in prima persona.
Per ulteriori informazioni, scrivere a iniziative@danilodolci.org.
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Una mostra fotografica sulle senie di Favignana
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Riforma del Terzo settore: i testi dei decreti approvati
Lo scorso 28 giugno il Consiglio dei Ministri ha approvato in via definitiva i Decreti Legislativi su Codice del Terzo settore, impresa sociale e 5 per mille.
I testi sono disponibili sui siti di CSVnet e di Infocontinua terzo settore.
Gli stessi sono ora al DAGL (Dipartimento Affari Giuridici e Legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri) per le verifiche formali (correttezza dei riferimenti di legge, della numerazione, dei rimandi interni al testi, presenza di tutte le modifiche decise in CDM etc.) per poi andare alla firma del Presidente della Repubblica e quindi alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
I testi sono disponibili sui siti di CSVnet e di Infocontinua terzo settore.
Gli stessi sono ora al DAGL (Dipartimento Affari Giuridici e Legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri) per le verifiche formali (correttezza dei riferimenti di legge, della numerazione, dei rimandi interni al testi, presenza di tutte le modifiche decise in CDM etc.) per poi andare alla firma del Presidente della Repubblica e quindi alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
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lunedì 3 luglio 2017
Nuovo presidente per la Federazione Diabete Sicilia
L'1 luglio 2017, presso la sede di Catania, vi è stato
l'insediamento del nuovo Consiglio Direttivo della FDS – Federazione
Diabete Sicilia, eletto nella II Conferenza delle Associazioni di
persone con diabete del giugno scorso. A Giacomo Trapani la carica di
Presidente.
Nella prima parte del direttivo, il dibattito si è focalizzato esclusivamente sulla elezione del Rappresentante Legale della Federazione e del suo vice. Giacomo Trapani è il nuovo Presidente. Rappresenta l’ADA – Associazione Diabetici Alcamese sede FAND di Alcamo e vanta, seppur giovane, una lunga esperienza nel campo dell’associazionismo, in particolare sulla problematica del diabete.
Il nuovo Presidente che riveste anche la carica di consigliere nazionale Fand - Federazione Associazioni Nazionali delle Persone con diabete dichiara: «Sono grato a tutti per la fiducia che si ripone nella mia persona, sono anche lusingato, tuttavia, mi rendo conto che l’impegno che sto assumendo avrà valore solo se saremo una squadra. Sono sicuro che tra di noi c’è uno spirito di grande condivisione e sinergia necessari per portare avanti e conseguire risultati che hanno un solo obiettivo quello di migliorare la qualità di vita delle persone con il diabete. Insieme riusciremo a far diventare la Federazione un interlocutore importante» ha dichiarato, con un la voce rotta dall’emozione Giacomo Trapani.
Armando Maggiari, di AGD Messina - è stato eletto vice presidente, carica che aveva già ricoperto nel precedente direttivo.
Il Direttivo ha assegnato le altre cariche: Segretario, Sergio Calderone dell’Associazione Diabetici Messinesi; Tesoriere è Rosetta Noto dell’Associazione Insieme per il Diabete – Vittoria; Calogero Alù, dell’Associazione Diabetici di Caltanissetta, curerà i rapporti con le Associate alla Federazione; Marilena Buzzurro, Presidente Associazione Diabetici Siracusa, si occuperà degli eventi della FDS; Luca Serio, dell’associazione Diabete e Famiglia di Catania, avrà la delega ai progetti regionali ed Europei che riguardano la salute, Michele Girone, sarà delegato a curare, in sinergia con il Presidente, i rapporti con le Istituzioni, forte della sua capacità ed esperienza già dimostrata nel triennio precedente. I rapporti con la stampa e la comunicazione saranno di competenza di Gianna Miceli, Aiad Ragusa.
Il nuovo Direttivo, già al lavoro, ha stilato per il prossimo triennio una programmazione molto ambiziosa. Un segnale di grande significato sarà lanciato nei confronti delle Istituzioni pubbliche, in primis la collaborazione e sinergia con l’Assessorato alla Salute e le altre realtà: Aziende Sanitarie e Ospedaliere e le Società Scientifiche. Un altro obiettivo, posto tra le priorità, è quello che riguarda i Centri di Riferimento Regionali di Diabetologia Pediatrica allo scopo di armonizzare il rapporto di collaborazione tra le Associazioni. Infatti, la Federazione intende promuovere percorsi di salute con le realtà sanitarie (ospedali, Case di Cura, altre associazioni di volontariato) e il Territorio. Altro argomento importante, soprattutto dopo il recente risultato raggiunto riguardo alle nuove tecnologie di misurazione della glicemia (FGM), è quello di vedere affermato e garantito a tutte le persone con diabete il diritto di utilizzare le nuove tecnologie e i nuovi farmaci che permettono di vivere una migliore condizione di vita.
Nella prima parte del direttivo, il dibattito si è focalizzato esclusivamente sulla elezione del Rappresentante Legale della Federazione e del suo vice. Giacomo Trapani è il nuovo Presidente. Rappresenta l’ADA – Associazione Diabetici Alcamese sede FAND di Alcamo e vanta, seppur giovane, una lunga esperienza nel campo dell’associazionismo, in particolare sulla problematica del diabete.
Il nuovo Presidente che riveste anche la carica di consigliere nazionale Fand - Federazione Associazioni Nazionali delle Persone con diabete dichiara: «Sono grato a tutti per la fiducia che si ripone nella mia persona, sono anche lusingato, tuttavia, mi rendo conto che l’impegno che sto assumendo avrà valore solo se saremo una squadra. Sono sicuro che tra di noi c’è uno spirito di grande condivisione e sinergia necessari per portare avanti e conseguire risultati che hanno un solo obiettivo quello di migliorare la qualità di vita delle persone con il diabete. Insieme riusciremo a far diventare la Federazione un interlocutore importante» ha dichiarato, con un la voce rotta dall’emozione Giacomo Trapani.
Armando Maggiari, di AGD Messina - è stato eletto vice presidente, carica che aveva già ricoperto nel precedente direttivo.
Il Direttivo ha assegnato le altre cariche: Segretario, Sergio Calderone dell’Associazione Diabetici Messinesi; Tesoriere è Rosetta Noto dell’Associazione Insieme per il Diabete – Vittoria; Calogero Alù, dell’Associazione Diabetici di Caltanissetta, curerà i rapporti con le Associate alla Federazione; Marilena Buzzurro, Presidente Associazione Diabetici Siracusa, si occuperà degli eventi della FDS; Luca Serio, dell’associazione Diabete e Famiglia di Catania, avrà la delega ai progetti regionali ed Europei che riguardano la salute, Michele Girone, sarà delegato a curare, in sinergia con il Presidente, i rapporti con le Istituzioni, forte della sua capacità ed esperienza già dimostrata nel triennio precedente. I rapporti con la stampa e la comunicazione saranno di competenza di Gianna Miceli, Aiad Ragusa.
Il nuovo Direttivo, già al lavoro, ha stilato per il prossimo triennio una programmazione molto ambiziosa. Un segnale di grande significato sarà lanciato nei confronti delle Istituzioni pubbliche, in primis la collaborazione e sinergia con l’Assessorato alla Salute e le altre realtà: Aziende Sanitarie e Ospedaliere e le Società Scientifiche. Un altro obiettivo, posto tra le priorità, è quello che riguarda i Centri di Riferimento Regionali di Diabetologia Pediatrica allo scopo di armonizzare il rapporto di collaborazione tra le Associazioni. Infatti, la Federazione intende promuovere percorsi di salute con le realtà sanitarie (ospedali, Case di Cura, altre associazioni di volontariato) e il Territorio. Altro argomento importante, soprattutto dopo il recente risultato raggiunto riguardo alle nuove tecnologie di misurazione della glicemia (FGM), è quello di vedere affermato e garantito a tutte le persone con diabete il diritto di utilizzare le nuove tecnologie e i nuovi farmaci che permettono di vivere una migliore condizione di vita.
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