mercoledì 25 maggio 2011

Presentato il progetto "In.Volo. Sicilia". Finanziamenti agevolati per il volontariato dell'Isola

Banca Prossima finanzierà con 2 milioni e mezzo di euro il volontariato in Sicilia. In particolare, le risorse sono destinate al progetto "In.Volo - Iniziativa per il Volontariato" che mette a disposizione di diverse organizzazioni di volontariato locali le risorse necessarie per crescere e per finanziare le proprie attività senza che gli amministratori debbano offrire garanzie personali.
L'iniziativa è stata presentata questa mattina a Palermo.
Il sostegno ad "In.Volo." - riferisce un comunicato - nasce da un accordo a tre tra Banca Prossima, la prima banca europea dedicata esclusivamente al terzo settore, i tre Csv, Centri di Servizio per il Volontariato Siciliano (Cesvop di Palermo, Csv Etneo di Catania e Csv di Messina) e il Comitato di Gestione del Fondo Speciale per il Volontariato in Sicilia (Co.Ge.). L'obiettivo comune dei tre soggetti firmatari dell'accordo è di sostenere e qualificare le organizzazioni di volontariato siciliane, fornendo loro - accanto ai tradizionali servizi di consulenza e formazione - le risorse necessarie per dare continuità alla gestione, fare investimenti e avviare nuovi progetti. Co.Ge. e Csv hanno costituito allo scopo un fondo di garanzia a sostegno dell'accesso al credito delle organizzazioni di volontariato, con una dotazione iniziale di 500 mila euro e dato vita ad una Unità di Valutazione congiunta per la verifica preliminare dell'efficienza delle associazioni e della sostenibilità del progetto presentato. Il fondo consente a Banca Prossima di erogare finanziamenti senza chiedere garanzie. Un primo plafond rotativo di finanziamenti pari a 2,5 milioni di euro è da subito disponibile. Tra i numerosi servizi offerti alle organizzazioni di volontariato gli anticipi sulle fatture, l'apertura di conti correnti con servizi dedicati, la concessione di finanziamenti a medio e lungo termine per promuovere l'avvio di nuovi servizi sociali e gli investimenti, anche in beni immateriali. Per nessuno di questi sono richieste garanzie personali da parte degli amministratori. Inoltre, grazie ad un'apposita piattaforma web realizzata da Banca Prossima, il processo di richiesta, monitoraggio e concessione del finanziamento avviene con la massima trasparenza e in tempi rapidi. Possono accedere al finanziamento tutte le organizzazioni di volontariato siciliane costituite da almeno due anni. I progetti devono passare il vaglio dei tre protagonisti di In.Volo: Csv, Co.ge. e Banca Prossima. La raccolta delle richieste di finanziamento spetta ai vari Csv, che valutano i progetti, e aiutano le organizzazioni a definire le proprie necessità finanziarie. La selezione delle proposte spetta invece all'Unità di Valutazione, cui partecipano sia i Csv sia il Co.Ge. "Il volontariato, in Sicilia, è un settore di grande rilievo: sono infatti circa 2.100 le organizzazioni - dice Marco Morganti, ad di Banca Prossima -. Ed è bellissimo che proprio la Sicilia prenda per prima il testimone di In.Volo dalla Lombardia, dove il progetto è nato.
In.Volo non solo aumenta di cinque volte le forze economiche grazie al moltiplicatore, ma responsabilizza il volontariato introducendolo al credito. Allo stesso tempo il fondo risparmia ai presidenti delle associazioni l'onere di prestare garanzie personali. E' lo schema più virtuoso".(ANSA)



Qui sotto puoi ascoltare l'audio degli interventi in streaming

Presentazione del progetto "In.volo" - Palermo 25 maggio 2011 by cesvop

Samira l'Italiana (dopo vent'anni)

Arrivata a Palermo quando aveva 12 anni. Fa la mediatrice culturale. Tunisina d'origine e italiana d'adozione, o meglio, "ospite" fino a qualche giorno fa. Adesso, finalmente, dopo vent'anni, ha ottenuto la cittadinanza. La storia di Samira viene raccontata da Serena Termini in questo lancio di Redattore Sociale.