mercoledì 18 luglio 2018

Mafie straniere, una segnalazione bibliografica dal CeSVoP

Stefano Becucci, Francesco Carchedi (a cura di), Mafie straniere in Italia. Come operano, come si contrastano, Franco Angeli Ed., Milano 2016, 240 pp. Il libro è presente presso la biblioteca del CeSVoP disponibile per il prestito. Qui sotto la presentazione del volume.

Dalla quarta di copertina:
"L’incremento dei fenomeni migratori che interessano gran parte dei paesi europei, tra cui l’Italia, ha determinato un crescente coinvolgimento di cittadini di origine straniera in reati di criminalità organizzata, in qualità di vittime – la grande maggioranza – in qualità di autori di reati comuni e in reati di tipo mafioso. Le organizzazioni criminali di origine straniera presenti in Italia hanno acquisito nelle ultime due decadi uina comprovata specializzazione criminale in varie attività illecite, come la tratta di esseri umani, il traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti, lo sfruttamento della prostituzione e dell’accattonaggio.
Il volume analizza nel dettaglio queste organizzazioni mafiose secondo una duplice prospettiva: da un lato mette in luce gli aspetti peculiari che le caratterizzano, il loro modus operandi nella gestione delle attività illegali e le strategie volte a interloquire e prevenire i conflitti con le associazioni mafiose autoctone; dall’altro, specifica attenzione agli strumenti normativi nazionali e internazionali a disposizione delle autorità investigative per contrastarle in modo adeguato, individuando le criticità più significative da colmare".
Gli autori:
Stefano Becucci: professore associato di Sociologia generale presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Firenze. Fra le sue pubblicazioni ricordiamo Criminalità multietnica. I mercati illegali in Italia (2006) e, con E. GArosei, Corpi globali. La prostituzione in Italia (2008).
Francesco Carchedi è docente presso il Dipartimento di Sociologia-Stess dell’Università degli studi di Roma Sapienza, già consulente del Dipartimento per le pari opportunità-Presidenza del Consiglio della protezione delle vittime della tratta. Per l’Osservatorio Placido Rizzotto-Flai Cgil ha realizzato il Primo e Secondo Rapporto Agromafie e caporalato (2013-2015).