martedì 16 febbraio 2016

Il VolSi sulle Linee guida dell'ANAC sui servizi da affidare al Terzo settore

Il VolSi, Volontariato Siciliano, accoglie con soddisfazione le “Linee guida per l’affidamento di servizi a enti del terzo settore e alle cooperative sociali” adottate con delibera dell’Autorità Nazionale Anticorruzione lo scorso 20 gennaio e pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale n. 30 del 6 febbraio.
L’Anac, infatti, riconoscendo il prezioso ruolo svolto dal terzo settore e la sua valenza dal punto di vista sociale, fornisce indicazioni precise alle amministrazioni pubbliche, che sempre più ricorrono agli organismi no profit per l’acquisto o l’affidamento di servizi alla persona. In mancanza di una specifica normativa di settore che disciplini in maniera organica l’affidamento di contratti pubblici ai soggetti operanti nel terzo settore, le Linee Guida rappresentano uno strumento fondamentale a garanzia di una piena partecipazione del volontariato, non solo nella fase di erogazione dei servizi, ma anche nella fase di programmazione e progettazione. Con il testo, che sistematizza e mette ordine nel settore, l’Anticorruzione rilancia altresì l'importanza di riaffermare la legalità nel terzo settore, attraverso - ad esempio - la previsione di requisiti di moralità e di idoneità tecnica per le associazioni che erogano i servizi, nonché mediante procedure che garantiscano imparzialità e trasparenza.
Principi che il VolSi in più occasioni e in diverse sedi istituzionali ha ribadito, alla luce della complessità del settore, dei frequenti episodi di malagestio e delle criticità ancora esistenti in Sicilia, soprattutto nell’ambito socio-sanitario. Le Linee guida dell’Anticorruzione impongono ora alle amministrazioni di rivolgersi a soggetti affidabili moralmente e professionalmente. In tal senso il VolSi si è attivato affinché le organizzazioni di volontariato siciliane abbiano piena consapevolezza dello scenario che si apre con la delibera dell’Anac e possano esse stesse operare attivamente per il rispetto della legalità e della trasparenza.

VOL.SI. - Volontariato Siciliano

Progetti sperimentali di volontariato, annualità 2015. Online la lista degli ammessi al contributo

Dal sito di CSVnet attingiamo la seguente notizia.
Ammontano a quasi 2milioni di euro (1997.593,60) le risorse finanziarie messe a disposizione dal Fondo Nazionale per il Volontariato, istituito ai sensi della Legge Quadro sul Volontariato 266/91, per il sostegno di progetti sperimentali e innovativi delle organizzazioni.
I progetti che potranno contare sul sostegno del Fondo sono 79 e sono stati presentati dalle Organizzazioni di Volontariato attraverso la piattaforma telematica che CSVnet ha appositamente realizzato per il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Le associazioni che hanno presentato progetti ammessi al contributo per l’annualità 2015 sono attive in tutta Italia; tra le regioni spiccano, per numero di progetti assegnati, al Sud: Campania, Calabria e Sicilia; al Nord: Emilia Romagna e Toscana.
Le Linee di indirizzo per il 2015 avevano individuato i seguenti ambiti di azione per i progetti:
- promozione della cultura del volontariato, in particolare tra i giovani;
- accoglienza e reinserimento sociale di soggetti svantaggiati, anche con riferimento ai migranti, profughi e rifugiati;
- fragilità, marginalità ed esclusione sociale;
- tutela, sviluppo e valorizzazione dei beni comuni;
- prevenzione e contrasto delle dipendenze, inclusa la ludopatia.
Come negli scorsi anni, le Organizzazioni di Volontariato hanno potuto usufruire della consulenza gratuita dei Centri di Servizio per il Volontariato (CSV) nella prima fase di presentazione della domanda di contributo, e chi ha ottenuto il finanziamento potrà continuare a contare sulla rete dei CSV anche nelle successive fasi di avvio e gestione dei progetti.
La graduatoria dei progetti sperimentali di volontariato ammessi al contributo, registrata dall'ufficio Centrale di Bilancio e la Corte dei Conti, è disponibile nella sezione dedicata del sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Selezione per sostituzione temporanea di operatore/operatrice territoriale provincia di Palermo

Per una sostituzione temporanea, il CeSVoP ricerca un operatore/operatrice che segua le organizzazioni di volontariato del territorio provinciale di Palermo. L'incarico avrà carattere temporaneo.
Le candidature devono pervenire entro e non oltre le ore 12 del 22 febbraio 2016. Potranno essere inoltrate solo attraverso il modulo online a cui si accede attraverso il link https://form.jotformeu.com/60453820317349.
Titolo di studio richiesto: laurea in materie psicologiche, educative e sociali.
La selezione avverrà sulla base: del possesso del suddetto titolo di studio; del curriculum di ciascun/a candidato/a; dell'esperienza condotta presso organizzazioni di volontariato.
Inoltre, costituirà titolo preferenziale l'avere svolto attività lavorativa ovvero incarichi, per almeno 40 ore consecutive, presso il CeSVoP.