Si è conclusa l'ottava edizione del Passaporto del Volontariato. Infatti, martedì 17 maggio, presso la Sala Conferenze dell'Ospedale "Vittorio Emanuele" di Gela, si è svolta la cerimonia di consegna degli attestati. Si tratta del percorso di educazione alla cittadinanza attiva, ideato e animato dal volontariato locale. Da Gela a Mazzarino, passando per Niscemi, oltre 500 studenti delle scuole superiori sono stati coinvolti, dallo scorso mese di novembre, in vari atelier della solidarietà. In pratica, attraverso laboratori di volontariato, i ragazzi hanno svolto un itinerario extra-scolastico per ampliare le loro competenze sociali, civiche e relazionali. Tali nuove esperienze sono state ufficialmente registrate in un vero e proprio passaporto, cioè un libretto personale, nel quale viene certificato quanto acquisito da questi giovani cittadini italiani ed europei.
Quest'anno un numero importante di studenti ha scelto gli atelier del Centro Aiuto alla Vita, dell'Avulss e del Tempio di Apollo. Associazioni che li hanno guidati tra le corsie di Pediatria e Ostetricia e di altri reparti, per portare un sorriso e positività. Per questo alla cerimonia conclusiva era presente anche il direttore dell'Ospedale di Gela, Luciano Fiorella.
A condurre i ragazzi ad arricchire il proprio Passaporto del Volontariato sono state, oltre le tre realtà già citate, altre 20 sigle associative: il MoVI; l'Agesci Gela 4; gli Scout F. Rampulla; Gela Famiglia; Croce del Soccorso; GONVES Protezione Civile; Centro di Accoglienza SERVIRTI; Pubblica Assistenza Procivis di Gela; Associazione Diabetici Eschilo; Fenice del Sud; Formica Operosa; Admo; Adas-Fidas; AGe Mazzarino; Centro di Cultura e Spiritualità Cristiana Salvatore Zuppardo; Progetto H; Prociv Niscemi; ONVGI; Corpo Volontari del Soccorso.