Fondazione di comunità… cos’è?. Si potrebbe paragonare ad un ponte che collega due sponde. Da un lato, coloro che hanno risorse finanziarie e vorrebbero aiutare la comunità locale a svilupparsi e progredire socialmente. Dall’altro, le organizzazioni senza fini di lucro, fra cui il volontariato, che possono concretamente realizzare quello sviluppo locale. In concreto, alla Fondazione possono partecipare tutti: pubbliche amministrazioni, associazioni, aziende, università, parrocchie, scuole ed anche singoli cittadini. Su questo strumento, poco sviluppato in Italia e soprattutto nel Meridione, si rifletterà a Gela (CL) il 17 dicembre alle ore 10 nell’Auditorium «Don Bosco» Oratorio salesiano al Villaggio Aldisio. Occasione il convegno «L’economia al servizio del bene comune: una fondazione per la comunità» organizzato dal Coordinamento del Volontariato di Gela, animato dal MoVI (Movimento Volontariato Italiano), con il supporto del CeSVoP.
«E’ il momento di rompere gli indugi e trovare forme più strutturate di collaborazione fra le varie realtà sociali di Gela», affermano i presidenti delle associazioni che si sono riunite in un Coordinamento permanente. «Siamo riusciti negli anni – continuano i presidenti – a creare un’integrazione fra impresa, scuole, soggetti ecclesiali e volontariato, tuttavia questa ‘alleanza’ sociale adesso va ampliata e deve avere strumenti e risorse stabili. Altrimenti, diventerebbe poco efficace e non riuscirebbe a incidere sul sistema socio-politico. Ipotizzare insieme un’eventuale Fondazione di comunità ci aiuterà a pensare anche proposte ‘politicamente’ nuove. Itinerari sociali che puntino a creare a Gela comunità autentiche e solidali».
Per avviare tale riflessione, il convegno del 17 dicembre si occuperà del ruolo dell’economia nella costruzione del bene comune. Intervengono: il presidente della «Fondazione per il Sud», Carlo Borgomeo; mons. Michele Pennisi, vescovo di Piazza Armerina; Angelo Fasulo, sindaco di Gela; Ferdinando Siringo, presidente del CeSVoP.
Il CeSVoP invita tutte le organizzazioni di volontariato della Sicilia occidentale a partecipare. Chi volesse chiedere informazioni su come prendere parte all'evento, può chiedere alla segreteria del Centro.
Per ulteriori dettagli www.cesvop.org e www.volontariatogela.org
martedì 14 dicembre 2010
Il 17 dicembre a Palermo si presenta Anzianitas
Alle ore 16 in via Filippo Pecoraino (Centro direzionale ASI) nella zona industriale di Brancaccio inizia «Giovani e anziani: è possibile?… e perché no?!». Una kermesse che unisce intrattenimento, riflessione, confronto e socializzazione tra anziani e giovani. In questa cornice si presenta il progetto Anzianitas promosso dall’Ada Palermo in partnership con Ada Catania, Auser, Anteas, Age, LUSTE e UILP.
Il pomeriggio sarà suddiviso tra attività laboratoriali, animazioni e attività di interscambio generazionale. Alle ore 17 circa si parla di Anzianitas, il progetto, finanziato dai fondi di perequazione sociale messi a disposizione dai Centri di Servizio per il Volontariato, i CoGe e l’Acri, che prevede vari servizi gratuiti per chi vive la terza età: dal Trasporto Amico, per accompagnare chi ha bisogno, al Punto Internet per imparare a navigare nello ciberspazio; dall’Amico di Penna, che aiuta a compilare moduli e a districarsi nella burocrazia, ai Nipoti d’Onore per avere compagnia... Innovativo nel suo genere, il progetto punta a potenziare l'integrazione intergenerazionale e a rendere gli anziani più attivi e capaci di utilizzare i servizi territoriali offerti dal pubblico e dal privato sociale. A presentarlo: Gaetano Cuttitta, presidente provinciale ADA; Ferdinando Siringo, presidente del CeSVoP; Claudia Cincotta, coordinatrice del Progetto. Sono stati invitati gli assessori del Comune di Palermo: Giuseppe Scalzo, con delega alle Attività sociali; Raoul Russo, con delega al Turismo, Politiche giovanili, Decentramento.
L’evento si chiuderà in allegria intorno alle ore 21. L’ingresso è solo ad inviti.
Il pomeriggio sarà suddiviso tra attività laboratoriali, animazioni e attività di interscambio generazionale. Alle ore 17 circa si parla di Anzianitas, il progetto, finanziato dai fondi di perequazione sociale messi a disposizione dai Centri di Servizio per il Volontariato, i CoGe e l’Acri, che prevede vari servizi gratuiti per chi vive la terza età: dal Trasporto Amico, per accompagnare chi ha bisogno, al Punto Internet per imparare a navigare nello ciberspazio; dall’Amico di Penna, che aiuta a compilare moduli e a districarsi nella burocrazia, ai Nipoti d’Onore per avere compagnia... Innovativo nel suo genere, il progetto punta a potenziare l'integrazione intergenerazionale e a rendere gli anziani più attivi e capaci di utilizzare i servizi territoriali offerti dal pubblico e dal privato sociale. A presentarlo: Gaetano Cuttitta, presidente provinciale ADA; Ferdinando Siringo, presidente del CeSVoP; Claudia Cincotta, coordinatrice del Progetto. Sono stati invitati gli assessori del Comune di Palermo: Giuseppe Scalzo, con delega alle Attività sociali; Raoul Russo, con delega al Turismo, Politiche giovanili, Decentramento.
L’evento si chiuderà in allegria intorno alle ore 21. L’ingresso è solo ad inviti.
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