martedì 31 luglio 2012

Lector in fabula al Centro Pedro Arrupe di Palermo

Com’è consuetudine ormai da cinque anni, il laboratorio teorico-pratico biennale per redattori editoriali lectorinfabula, che si tiene presso l’Istituto di Formazione Politica "Pedro Arrupe" di Palermo, riapre le iscrizioni.

Dal 1° agosto all’8 settembre 2012 tutti gli aspiranti redattori con una formazione universitaria in discipline umanistiche potranno quindi chiedere di essere ammessi a frequentare un percorso formativo di durata biennale per l’acquisizione di conoscenze specifiche di base e di competenze trasversali nei ruoli del correttore di bozze e del revisore di testo, inseriti nei vari contesti della produzione editoriale.

Per tutte le informazioni necessarie (piano di studi, calendario degli incontri, modalità di iscrizione) ci si può rivolgere ai seguenti contatti:

e-mail: lector_in_fabula@libero.it

cell. 3805425274.

domenica 29 luglio 2012

In Sicilia nasce il Coordinamento regionale sanità mentale

Si chiama Coresam, Coordinamento regionale sanità mentale, e raggruppa 40 tra associazioni, case famiglia e cooperative sociali.
Ecco come la giornalista Serena Termini lo descrive su www.superabile.it

«Il primo obiettivo del Coresam sarà la creazione di una mappa del disagio mentale in Sicilia attraverso la formulazione, insieme alle nove ASP siciliane, dei Piani locali di azione che confluiranno nel Piano strategico della sanità mentale, messo a punto in questi mesi dall'assessore regionale alla Salute, Massimo Russo. Il Piano ha l'obiettivo di riorganizzare il settore dell'assistenza psichiatrica in Sicilia. Fra i primi temi da affrontare: il caso dell'ospedale psichiatrico giudiziario di Barcellona Pozzo di Gotto che chiude a marzo 2013 e la crescita dei casi dipendenza da alcool e droga, anoressia e bulimia e disturbi ossessivi-compulsivi da gioco d'azzardo. Centinaia di operatori specializzati sul disagio mentale operano, infatti, nelle realtà che aderiscono al Coresam provenienti da tutte le nove province della Sicilia. Il direttivo del coordinamento, composto da 15 membri con un rappresentante per ognuna delle nove province siciliane, è guidato dal neopresidente Francesco Lirosi. Lirosi, 46 anni, gestore di numerose comunità alloggio in Sicilia, è impegnato nel campo della salute mentale dal 1987. "Ci impegniamo - ha detto Lirosi, in occasione della costituzione del Coresam, avvenuta venerdì scorso a Catania - a stimolare processi fra pubblico e privato che possano determinare delle best-practice nel campo della sanità mentale, con l'obiettivo di razionalizzare la spesa sociale e di legittimare il nostro lavoro. Il Coresam è una consistente rappresentanza di tutta la Sicilia e delle sue nove province. Abbiamo dato mandato ai delegati provinciali di contattare i dipartimenti delle varie Asp e attivare un proficua collaborazione per radiografare la situazione della sanità mentale in Sicilia". Raffaele Barone, psichiatra e membro della Commissione regionale della Sanità mentale, a margine del suo intervento, ha contestato il disegno di legge nazionale che porta la firma del senatore Carlo Cìccioli e che, in antitesi rispetto alle più moderne best practice in ambito di disagio mentale, prolunga fino a sei mesi in strutture sanitarie il ricovero in regime di Tso (trattamento sanitario obbligatorio) dei pazienti con disturbi mentali. "Anche la Società italiana di psichiatria ha contestato questo disegno di legge, che a nostro avviso ha solo un'ispirazione ideologica determinata ad emarginare dalla società i pazienti con disagio psichico". Quindi ha elencato i dieci punti chiave del Piano Strategico regionale della Sanità mentale. Il cui primo obiettivo è l'integrazione, di ruoli e responsabilità, fra pubblico e privato nell'erogazione dei servizi. Fra i nodi cruciali c'è anche quello legato alla diagnosi precoce del disagio psichico fra gli adolescenti. "In una società - spiega Barone - dove le patologie degli adolescenti sono sempre più frequenti e hanno un esordio precoce, è importante parlarne per non rimandare il problema. Prima si comincia la terapia e meglio è". "Questo studio che il coordinamento si appresta a fare con le Asp - ha aggiunto lo psichiatra dell'Asp di Catania Roberto Ortoleva - potrà dare finalmente le risposte su cui lavorare per dare qualità e senso della vita all'esistenza dei malati psichici". Gli psichiatri delle Asp confermano la maggiore frequenza di patologie tipiche della società moderna. Crescono i pazienti, e fra questi molti adolescenti, con dipendenza da alcool e droghe, con problemi di anoressia e bulimia oppure adulti con comportamenti ossessivi-compulsivi, persone cioè entrate nel giro delle scommesse o dei giochi con le macchinette (slot-machine e videopoker) o del gioco d'azzardo che, dopo aver perso enormi quantità di denaro, vengono sopraffatti da raptus omicidi-suicidi. La creazione del Corecam ha avuto il plauso anche dell'assessore regionale per la Salute, Massimo Russo. "Il Coresam - ha riferito l'assessore Russo - raccogliendo le istanze dei malati e delle loro famiglie in tutte le province siciliane, si pone come un prezioso interlocutore istituzionale con cui mi confronterò in tempi brevi per mettere a punto tutte le iniziative utili a dare vita a un piano strategico di azioni che permetta di metter ordine al delicato settore (set)». (tratto da www.superabile.it)

venerdì 27 luglio 2012

Progetto Airone 2012 a Mazara del Vallo

Sabato 21 luglio 2012 si è conclusa presso la sede dell’associazione CPAS di Mazara del Vallo il progetto “Airone 2012” promosso dalle associazioni di volontariato della delegazione CeSVoP di Mazara del vallo.
Il progetto, che mira a far conoscere le associazioni di volontariato presenti nel territorio con l’intento di promuovere i valori della solidarietà e del volontariato tra i giovani, si è articolato in sei giornate che hanno visto la realizzazione di attività laboratoriali accompagnate da momenti di svago e socializzazione dei giovani partecipanti e dei volontari già presenti nelle organizzazioni di volontariato del territorio.
Il progetto Airone 2012 si è concluso con:
- un’attività di verifica del percorso e la progettazione insieme ai ragazzi delle iniziative da mettere in campo per le attività di promozione del volontariato gionanile da sviluppare nel corso dell’anno scolastico 2012/2013 all’interno degli istituti scolastici del territorio;
- un momento di promozione del volontariato dei giovani fra i giovani e per i giovani realizzato Sabato 21 luglio 2012 che ha visto momenti di approfondimento delle tematiche affrontate nel corso dello svolgimento del progetto e momenti di animazione e convivialità.
Durante gli incontri avvenuti con i giovani, monitorati dalla cordinatrice Natalia Quinci, sono intervenute le seguenti Associazioni di Volontariato: MoVI TP, ANTEAS, AVPCA, AUSER, AIPS, C.P.A.S., G.I.V.A., FEDELAMBIENTE, Associazione culturale Mondo nuovo, MoVI, Protezione Civile Mazara del Vallo, UILDM, CENPAS.
Le associazioni, come accade da alcuni anni, si pongono l’obiettivo specifico di diffondere la cultura della solidarietà, promuovere la cittadinanza attiva; garantire la continuità del volontariato alle generazioni future come strumento di sviluppo dei diritti e solidarietà delle persone, attraverso la condivisione dei valori comuni.
I giovani coinvolti, non smentendo le nostre aspettative, si sono dimostrati sensibili e attenti alle tematiche, molti hanno dato la loro disponibilità a svolgere attività di volontariato. Ci auguriamo che, progetti come “Airone 2012”, possano diventare la norma e non l’eccezione per scuotere la coscienza dei ragazzi e offrire un futuro migliore alla società. (Ernesto Certa, referente della Delegazione CeSVoP di Mazara del Vallo)

giovedì 19 luglio 2012

Volontariato on the Job. Anche a Carini l'estate dei volontari

L'esperienza estiva dell'associazione "Crescere insieme" viene raccontata dagli stessi protagonisti in questo articolo apparso sul giornale locale "Il Vespro", luglio 2012.

Sei associazioni in "campo", conclusa un'esperienza di volontariato estivo a Gela

Il Campus "Volontariato e territorio" organizzato a Gela si è concluso con un bilancio positivo. Lo raccontano le sei associazioni protagoniste. Ecco la cronaca riportata dal Giornale di Sicilia del 18 luglio 2012.

Nuovo tetto per la Casa del volontariato di Gela

Grazie all'intervento di un donatore, è stata sistemata l'infiltrazione che rendeva impossibile l'uso di alcuni locali, fra i quali la Sala Multiusi don Pino Puglisi. Ecco come il Giornale di Sicilia del 19 luglio 2012 riporta la notizia.

mercoledì 18 luglio 2012

CeSVoP, Servizio Marketing Sociale. Le richieste a partire dal 18 settembre

Dal 18 al 30 settembre 2012 si potranno presentare le istanze per accedere al Servizio che fornisce supporto all'autopromozione delle organizzazioni di volontariato della Sicilia occidentale. Tutti i dettagli cliccando qui.

Povertà in Italia, aumenta quella "relativa"

Dall'Istat la fotografia della situazione del Paese, ecco la sintesi fatta dall'agenzia di stampa DIRE-Redattore Sociale:

Roma - Nel 2011, l'11,1% delle famiglie e' relativamente povero (per un totale di 8 milioni e 173 mila persone) e il 5,2% lo e' in termini assoluti (3 milioni e 415 mila). La soglia di poverta' relativa, per una famiglia di due componenti, e' pari a 1.011,03 euro. Lo rileva l'Istat. La sostanziale stabilita' della poverta' relativa rispetto all'anno precedente deriva dal peggioramento del fenomeno per le famiglie in cui non vi sono redditi da lavoro o vi sono operai, compensato dalla diminuzione della poverta' tra le famiglie di dirigenti/impiegati. In particolare, l'incidenza della poverta' relativa aumenta dal 40,2% al 50,7% per le famiglie senza occupati ne' ritirati dal lavoro e dall'8,3% al 9,6% per le famiglie con tutti i componenti ritirati dal lavoro, essenzialmente anziani soli e in coppia. Tra quest'ultime aumenta anche l'incidenza di poverta' assoluta (dal 4,5% al 5,5%).
La poverta' assoluta aumenta tra le famiglie con persona di riferimento ritirata dal lavoro (dal 4,7% al 5,4%), soprattutto se non ci sono redditi da lavoro e almeno un componente e' alla ricerca di occupazione (dall'8,5% al 16,5%). L'incidenza di poverta' assoluta cresce anche tra le famiglie con a capo una persona con profili professionali e/o titoli di studio bassi: famiglie di operai (dal 6,4% al 7,5%), con licenza elementare (dall'8,3% al 9,4%) o di scuola media inferiore (dal 5,1% al 6,2%).
Peggiora la condizione delle famiglie con un figlio minore, sia in termini di poverta' relativa (dall'11,6% al 13,5%), che di poverta' assoluta (dal 3,9% al 5,7%). A fronte della stabilita' della poverta' relativa al Nord e al Centro, nel Mezzogiorno si osserva un aumento dell'intensita' della poverta' relativa: dal 21,5% al 22,3%. In questa ripartizione la spesa media equivalente delle famiglie povere si attesta a 785,94 euro (contro gli 827,43 e 808,72 euro del Nord e del Centro). (DIRE tratto da Redattore Sociale.it 17lug12)

giovedì 12 luglio 2012

Prevenire gli incidenti stradali che coinvolgono i giovani. Un progetto a Palermo

Dalla sinergia tra Prefettura, organi di Polizia, volontariato e università nasce il progetto per la guida sicura dei giovani e la prevenzione degli incidenti stradali causati dall'alcool o dall'uso di stupefacenti. I dettagli del progetto e i ruoli dei partner coinvolti sono descritti in questo articolo del Giornale di Sicilia del 12 luglio 2012 in cui viene riportata la cronaca della conferenza stampa di presentazione del progetto.