martedì 8 marzo 2016

A Palermo presentazione del Coordinamento per la campagna referendaria contro le trivellazioni petrolifere in mare

Mentre è in fase di costituzione il Comitato referendario regionale “Vota Si per fermare le trivelle”, mercoledì 9 marzo, alle 10.30, a Villa Niscemi a Palermo viene presentato il coordinamento che sarà costituito da tutte quelle organizzazioni e movimenti della società civile che hanno aderito al comitato nazionale e da tutti coloro che in questi giorni vorranno dare il loro sostegno e partecipazione alla campagna referendaria per la consultazione fissata dal governo nazionale per il 17 aprile.
Il quesito referendario è relativo alla abrogazione dell'articolo 35 del cosiddetto “Sblocca Italia”, che concede alle compagnie petrolifere di continuare le attività di perforazione a mare fino alla vita utile del giacimento.
Per Legambiente Sicilia è necessaria una grande mobilitazione e partecipazione della società civile per consentire agli italiani di essere informati e di decidere democraticamente quale futuro energetico garantire al nostro Paese (i combustibili fossili o energie pulite e rinnovabili) e a quale prezzo si vuole mettere a rischio il nostro mare.
Legambiente chiede l'impegno e il contributo di tutte le organizzazioni del Terzo settore per un grande risultato per la democrazia e per il futuro del nostro Paese e per consentire di raggiungere il quorum del referendum. Essa, pertanto, invita pertanto a far pervenire le adesioni delle realtà del Terzo settore alla email: 17aprilevotasireferendum@gmail.com e di partecipare alla presentazione della costituzione del coordinamento del Comitato Siciliano "Vota Si per il referendum per fermare le trivelle" mercoledì 9 marzo, alle 10.30, a Villa Niscemi a Palermo.
Al Comitato Siciliano ad oggi hanno già aderito:
ANCI SICILIA, AIAB, ARCI, COORDINAMENTO NO TRIV, CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI, FORUM MOVIMENTI ACQUA E BENI COMUNI, FEDERCONSUMATORI, FIOM, GREENPEACE, LAV, LEGA AUTONONOMIE LOCALI, LEGAMBIENTE, LIBERA, LIPU, MAREVIVO, MOVIMENTO DIFESA DEL CITTADINO, PRIMA LE PERSONE, RETE DEGLI STUDENTI MEDI, SLOWFOOD, UNIONE DEGLI STUDENTI, ZERO WASTE SICILIA, WWF.