lunedì 18 giugno 2012

Prima Maratona regionale in carrozzina e domenica dell'integrazione

Con una festa di tutti si è conclusa il 17 giugno la domenica di sport e di integrazione promossa da una cartello di associazioni di volontariato della delegazione CeSVoP di Palermo. Qui sotto la fotonotizia pubblicata dal Giornale di Sicilia (18giu12)
mentre cliccando qui puoi vedere la fotogallery che Repubblica Palermo ha dedicato all'evento.

sabato 16 giugno 2012

Antenne antidiscriminazione e finanziamento dei LEA. Il Coordinamento H di Palermo chiede collaborazione

Nell’ambito di un progetto nazionale, curato dall’Ufficio Nazionale Anti Discriminazione Razziale (UNAR) la Federazione Nazionale per il Superamento dell’Handicap (FISH), ha provveduto a dare mandato alle Associazioni aderenti delle varie regioni i compiti e le funzioni derivanti dallo stesso progetto. In Sicilia questo compito è stato affidato al Coordinamento H fra le associazioni che tutelano i diritti delle persone con disabilità nella Regione Siciliana - Onlus.
L’azione prevede che ogni forma di discriminazione che colpisca le persone residenti in Sicilia, comprese quelle con disabilità, va segnalata, anche con una semplice mail contenente i dati essenziali e l’autorizzazione di rito ai sensi della normativa sulla privacy, e va interessato il Coordinamento H che, a sua volta, attraverso l’UNAR trasmetterà la documentazione ai Ministeri competenti. Queste segnalazioni sono utili e servono non solo per realizzare elaborazioni statistiche e programmazioni, ma, soprattutto, per iniziare ad elaborare una politica sociale con una programmazione organica e globale per un concreto cambio del sistema in cui non ci siano più discriminazioni, non solo di tipo razziale, e dove la diversità sia vista come uno degli elementi fondanti la normalità. Per ulteriori informazioni su come collaborare al progetto puoi scrivere a salvatorecrispi@libero.it.
Inoltre, il Coordinamento H propone la sottoscrizione della Petizione popolare per ottenere dal Parlamento italiano il finanziamento dei LEA (livelli esseziali di assistenza) per le persone non autosufficienti. Qui sotto il testo e il modulo di firma della Petizione.

Petizione Popolare per il finanziamento dei LEA

Un dono per il futuro. Tre PC all'Avis di Capaci (PA)

L'Avis comunale di Capaci, nel suo decennale, è molto impegnata nel darsi una nuova sede operativa. Tra i segnali di incoraggiamento per i volontari Avis c'è adesso la donazione di tre personal computer da parte dell'azienda Accenture. Tutti i dettagli nell'articolo che puoi leggere cliccando qui.

Homo Movens, idee e proposte del volontariato sul tema della mobilita'

Il prossimo 20 giugno alle ore 16, nella sede del CeSVoP in via Maqueda, 334 a Palermo, si svolge un incontro su accessibilità nei trasporti e rilevanza sociale del trasporto pubblico nella comunità. Si tratta di una riunione in preparazione al VI convegno "Homo Movens" che si terra' in autunno. Sono invitate le organizzazioni di volontariato interessate alla problematica (vd. i dettagli sotto).
L'iniziativa nasce dalla proposta che l'ISIDA (www.isida.it) e il Dipartimento Trasporti della Facoltà d'Ingegneria dell'Università degli Studi di Palermo hanno fatto al Comitato Direttivo del CeSVoP di essere loro partner nell'organizzazione del VI Congresso "Homo Movens". Per questo, il Comitato ha ritenuto opportuno invitare le organizzazioni di volontarito (OdV) interessate al confronto sul tema.
Per motivi logistici l'invito è rivolto in particolare alle OdV di Palermo e, se volessero prendere parte, ai referenti delle delegazioni CeSVoP o ai loro delegati

venerdì 15 giugno 2012

Dall'Agesci di Palermo alcune precisazioni su un articolo pubblicato dal Giornale di Sicilia

L'Agesci di Palermo ha in gestione un bene confiscato alla mafia. Si tratta di una parte di beni di Fondo Micciulla a Palermo. Una recente operazione di polizia aveva riguardato alcuni immobili che non rientrano fra quelli affidati all'Agesci Palermo che indirizza alla redazione del Giornale di Sicilia una lettera di precisazione riguardo alle cronache da esso pubblicate in quell'occasione. Ecco qui sotto le precisazioni apparse sul Giornale di Sicilia del 15 giugno 2012 a p. 12.

Questo l'articolo in questione (GdS 4giu12)

giovedì 14 giugno 2012

Dall'associazione Libera un'iniziativa contro gli incendi ai beni confiscati ad essa assegnati

Riceviamo l'invito di Libera e volentieri lo pubblichiamo:

Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie invita tutti gli amici, le Associazioni, i movimenti, che hanno espresso vicinanza ed amicizia in relazione all'incendio di una parte del terreno in contrada Casa Bianca gestito dalla Cooperativa "Beppe Montana" alla Iniziativa di solidarietà che avrà luogo domenica 17 giugno dalle ore 17.30 a Belpasso (CT), contrada Casa Bianca.
Si tratta di un'occasione importante per mostrare la vicinanza di tutta la parte sana della società civile ai ragazzi della Cooperativa e a tutte le strutture, in Sicilia come nel resto d'Italia, che sono state in questi ultimi giorni danneggiate dagli incendi.
«Non possono lasciare - ha dichiarato Don Luigi Ciotti, presidente nazionale di Libera - indifferenti i recenti episodi di vandalismo a danno dei beni confiscati alle mafie, dalla Puglia alla Sicilia, dal Lazio alla Calabria. Quei beni non sono solo uno schiaffo alle organizzazioni criminali, uno strumento per indebolirle in ciò che le rende forti: l'accumulazione illecita di capitali. Sono opportunità di lavoro, di economia sana e trasparente e prima ancora di cambiamento culturale. Proprio in questi giorni 6000 giovani si apprestano a passare parte delle vacanze in quei luoghi, vere palestre di cittadinanza, dove imparano che la democrazia e la giustizia sociale sono concetti vuoti se non si fondano sulla cooperazione e l'impegno di ciascuno di noi. Libera sente un debito di gratitudine verso chiunque - ha concluso Don Luigi Ciotti - dalle forze dell'ordine alle istituzioni e amministrazioni locali - contribuisce per garantire la sicurezza di quelle realtà, ma alla luce del susseguirsi degli incendi e vandalismi è chiaro che qualcosa nel meccanismo di tutela deve essere rivisto.Cosi come, a monte, va potenziato lo strumento della confisca, e in particolare devono essere sbloccati quei numerosi beni ancora soggetti a ipoteca bancaria, impossibilitati quindi a svolgere la loro preziosa funzione sociale, educativa, culturale, economica».
Appuntamento, quindi, domenica 17 giugno alle ore 17,30 sul terreno confiscato in contrada "Casa Nianca" per piantare insieme un albero simbolo della rinascita e della voglia di ripartire insieme!
Indicazioni stradali: percorrere l'autostrada CT-PA, uscire a Motta S. Anastasia, alla rotonda mantenersi sulla destra in direzione SP13 Motta-Misterbianco, dopo il cavalcavia imboccare la I traversa a sinistra e percorrerla per circa 2 Km. L'ingresso del terreno è sul lato sinistro di fronte a un capannone cilindrico senza tetto. Per info contattare Dora 3470522373 - catania@libera.it
Umberto Di Maggio
Coordinatore Regionale Libera Sicilia

A Palermo, il 17 giugno una domenica di sport e integrazione

Una domenica di sport, integrazione e solidarietà. Promossa da un cartello di organizzazioni di volontariato della delegazione CeSVoP di Palermo. Il 17 giugno prossimo per le strade del centro di Palermo vi saranno: la prima Maratona regionale in carrozzina; “Bimbi in piazza”, una gimkana ciclistica per ragazzi; passeggiate a piedi e in bicicletta per riscoprire le bellezze della Città. I vari eventi sono promossi e organizzati dai volontari di: ASMS – Associazione Siciliana Medullolesi Spinali; AVITI Filo della Vita; UILDM Palermo; VIP Palermo; Crescere Insieme di Villagrazia di Carini; Ass. Don Bruno Di Bella; Ass. Miscelarti; Gruppo Emergenza Radio Palermo; AOPCS. Il tutto con il supporto del CeSVoP e la collaborazione del Comune di Palermo, del Comitato Italiano Paralimpico Sicilia, della Fispes (Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali) e della Polizia municipale della Città.
In particolare, l’ASMS - Associazione Siciliana Medullolesi Spinali promuove la Maratona in carrozzina che prenderà il via domenica 17 giugno alle ore 10 da Piazza Ruggero Settimo. Dalle 11,30, al termine della gara, partirà una passeggiata del volontariato per l’integrazione a cui partecipano diversabili non autonomi spinti da volontari (specialmente dai clown dei VIP Palermo) che effettueranno il percorso a staffetta, insieme ad adulti e bambini in bicicletta e a chiunque vuole aggregarsi all’iniziativa. Alle ore 12,30 dimostrazione di Hockey in carrozzina a cura della UILDM Palermo, gimkana ciclistica per ragazzi a cura dell’AVITI e a seguire la premiazione della “Prima Maratona Regionale in carrozzina”. Ogni fase verrà realizzata con il supporto dei volontari di Miscelarti, Crescere Insieme, Gruppo Emergenza Radio, VIP, Don Bruno Di Bella e AOPCS.
Ecco in dettaglio il programma del 17 giugno:
Ore 8 - Raduno dei volontari e dello staff tecnico (Associazione ASMS, Comitato Paralimpico e Fispes) a Piazza Politeama
Ore 10 - Partenza della Maratona competitiva
Percorso di gara (da fare 4 volte): Via Ruggero Settimo, Via Maqueda, Via Trieste, Via Roma, Piazza Don Luigi Sturzo, Via Isodoro Carini, Via Pasquale Calvi, Via delle Croci, Piazza Francesco Crispi, Via della Libertà. La corsa si svolgerà nell’arco di 1 ora e mezza.
Ore 11 - Conclusione della Maratona competitiva
Ore 11,30 - Partenza della passeggiata del volontariato per l’integrazione
Il percorso sarà lo stesso della maratona competitiva, ma il circuito verrà completato solo una volta. Parteciperanno disabili che saranno accompagnati da due volontari delle associazioni per ogni carrozzina. Parteciperanno podisti e ciclisti (adulti e bambini)
Ore 12,30 - Dimostrazione di Hockey in carrozzina a cura dell’associazione Uildm e gimkana ciclistica per ragazzi
Ore 13,30 - Premiazione.

venerdì 8 giugno 2012

Il saluto del presidente del CeSVoP al XXII congresso dell'ACRI

Ferdinando Siringo
Si è concluso a Palermo il Congresso del Centenario dell'ACRI, il presidente del CeSVoP, Ferdinando Siringo, ha inviato un messaggio al presidente dell'Associazione delle Casse di Risparmio e delle Fondazioni di origine bancaria. Ecco il testo:

Pregiatissimo Dottor Giuseppe Guzzetti,
a nome mio e del Comitato direttivo del CeSVoP, porgo a Lei, signor Presidente, e ai componenti dell’ACRI un saluto e un ringraziamento a  conclusione del vostro XXII Congresso che state celebrando a Palermo.
La scelta della nostra Città e della nostra Regione è indicativa dell’attenzione che il mondo delle Fondazioni bancarie ha verso il Mezzogiorno d’Italia. E tale opzione è ancora più significativa nell’attuale fase di difficoltà economica del Paese e di crisi finanziaria europea. Un modo per esser vicini, nello spirito delle Fondazioni bancarie, al territorio e alle comunità che dell’attuale congiuntura economica portano il peso delle conseguenze sociali e umane che sono note da tempo.
L’interazione che la legge 266/91 ha creato tra mondo del volontariato e sistema delle Fondazioni ci trova accomunati a guardare alle contraddizioni dei territori e delle “periferie” in cui si trovano ad operare le centinaia di persone che con gratuità si spendono a sostegno di cittadini, famiglie e quartieri ormai sempre più spesso “senza voce, né diritti”. Un’umanità varia, non omogenea, che cela, tuttavia, spinte di creatività, di solidarietà, di innovazione e di socialità potenti. Energie che possono trasformarsi, o prendono già forma, in percorsi di sviluppo sostenibile, di rinnovamento delle comunità, di convivenza e protagonismo civile a dispetto delle mafie e degli interessi illegittimi ed illegali. Un capitale sociale su cui occorre continuare a puntare per trasformare il volto della Sicilia e del Sud Italia, nell’interesse del futuro dell’intera nazione.
Su tale linea credo che il rapporto fra volontariato e Fondazioni di origine bancaria potrà costruire un importante contributo per stare accanto ai cittadini italiani nella crisi e aiutarli ad accrescere il capitale umano che può consentirci di uscirne.
RingraziandoLa per la cortese attenzione dedicata alla lettura della presente, voglio esprimere il mio augurio e auspicio di consolidamento della relazione progettuale con il volontariato italiano che tanto può dare al nostro Paese.
Distinti saluti
Prof. Ferdinando Siringo, presidente del CeSVoP

Prevenzione e anziani. Se ne parla a Bagheria (PA)

Nell’Anno europeo per l’invecchiamento attivo, l’Associazione diritti degli Anziani (ADA) sezione Bagheria organizza un incontro sulla prevenzione e i comportamenti salutari nella Terza Eta’. Il 9 giugno 2012 a Villa Larderia in via del Parlatoio, 7 a Bagheria ore 16.
Il Seminario rientra fra le attivita’ del progetto “Rete solidali – il volontario nella comunita’ locale” Codice 2010-VOL-19.
Intervengono: Gaetano Cuttitta, presidente provinciale dell’ADA Palermo; Pino Carusa, coordinatore Leghe UILP; Filippo Tripoli, responsabile CAF UIL Bagheria; Claudia Cincotta, psicologa; Valentina Picciolo, psicoterapeuta; Cosimo Scaduto, UIL. Coordina Umberto La Rosa.

L'Auser nazionale prende posizione sulle intenzioni del governo a proposito di Servizio civile

L'Auser nazionale ha diramato il seguente comunicato stampa:

SERVIZIO CIVILE, NON CI CONVINCONO LE DICHIARAZIONI DEL MINISTRO RICCARDI
Dichiarazione di Michele Mangano, presidente nazionale Auser

Roma, 7 giugno 2012Non ci rassicurano le ultime dichiarazioni del Ministro Riccardi, fin troppo ottimistiche, sul fatto che il Governo farà ogni sforzo per reperire risorse per non interrompere l’esperienza del Servizio Civile. La realtà è che il Servizio Civile è agonizzante e che staccargli la spina, significherà togliere a migliaia di giovani l’opportunità di vivere un’esperienza umana e formativa e a tante associazioni e realtà locali di portare avanti progetti al servizio dei cittadini più fragili, del territorio e delle comunità. Anche su questo fronte è un’altra fetta di speranza per il Paese che se ne va. Come per il 5 per mille, dove i ritardi dei pagamenti sono inaccettabili, insostenibili, e stanno creando enormi difficoltà al mondo del volontariato.

giovedì 7 giugno 2012

Il messaggio dei Centri di Servizio per il Volontariato in occasione del XXII Congresso ACRI a Palermo

Ecco il testo del messaggio:

Roma, 7 giugno 2012 - “Facendomi tramite dei sentimenti dell’Assemblea di CSVnet, riunitasi a Bologna lo scorso 27 maggio, invio i migliori auguri di buon lavoro al XXII Congresso Nazionale delle Fondazioni di Origine Bancaria e delle Casse di Risparmio S.p.a., al quale ci accingiamo a prender parte nella convinzione che vada da tutti rispettato e garantito il loro insostituibile ruolo.”
Con questo messaggio Stefano Tabò, il presidente di CSVnet, Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato, ha voluto salutare l’apertura dei lavori del Congresso Acri, a nome di tutta l’Assemblea dei soci, riunitasi a Bologna lo scorso 27 maggio in occasione della Conferenza Annuale.
“Il nostro coinvolgimento - si legge nella nota - acquisisce maggiore vigore e significato più pregnante, nella consapevolezza che la capillare opera dei 78 Centri di Servizio costituisce ormai, in Italia, una espressione riconosciuta ed apprezzata dei benefici derivanti dal sistema che lo stesso Congresso di Palermo esprime e porta a raccolta”.
Un sistema, quello composto dalle Fondazioni e dal Volontariato, che il presidente Acri, Giuseppe Guzzetti, nella sua relazione di apertura, ha presentato come fattore fondamentale per l’evoluzione delle politiche sociali nel nostro Paese.
“Il Volontariato può contare, così, su un supporto determinante per la sua crescita in un Paese che, oggi più che mai, ha bisogno di coesione, sussidiarietà, partecipazione, democrazia e sviluppo” – prosegue il presidente di CSVnet.
“Ma anche di quella fiducia che, con intelligenza e lungimiranza, ci è chiesto di assumere come atteggiamento di fondo nelle relazioni e nelle sfide che ci riguardano”.

Sobrietà, riuso, beni comuni: così il “nuovo” Movi attrae i giovani

Dopo il successo di “Strade nuove per l’Italia (350 partecipanti, la metà sotto i 35 anni) parla il presidente Franco Bagnarol. “Ripartiamo dalla crisi e dai nuovi comportamenti sociali. Il volontariato non è solo assistenza”. Ecco la cronaca dell'agenzia di stampa "Redattore sociale" sulle conclusioni dell'incontro nazionale:

ROMA - Il Movimento del volontariato italiano (Movi) riparte dal basso, attraverso il coinvolgimento delle tante anime della società civile e soprattutto dei giovani, con proposte “per il cambiamento possibile” che vanno dall’ambiente al welfare alla legalità. Perché la crisi che coinvolge il paese può essere vista non soltanto come un problema da superare ma come un’opportunità. Al termine di “Strade nuove per l’Italia. Profezie e responsabilità dei cittadini per ripartire dalla crisi” ( l’iniziativa promossa dal movimento che ha visto confrontarsi, dal 1 al 3 giugno su questi temi 350 persone provenienti da tutta Italia) il presidente Franco Bagnarol traccia un primo bilancio.
“Siamo partiti dalla crisi e abbiamo cercato di declinarla per provare a capire se essa vuole dire impoverimento: cioè crisi non solo economica e finanziaria ma anche sociale e culturale. E abbiamo cercato di ragionare sulle conseguenze; perché questa situazione porta inevitabilmente a tessuti ancora più fragili, dove la vulnerabilità aumenta, ma può rivelarsi allo stesso tempo come generatrice di rapporti innovativi – sottolinea Bagnarol – A questo punto è necessario, infatti, trovare nuovi modi di vivere per condividere ciò che si ha: come il riuso, la sobrietà, la gestione condivisa dei beni comuni.” In questo contesto il volontariato ricopre un ruolo centrale: non più solo assistenza ma soprattutto gestione dei nuovi comportamenti sociali: “Il nuovo volontariato si basa sulle relazioni interpersonali e di comunità, l’obiettivo non è più soltanto la risoluzione dei problemi immediati. In questo senso, come cambiamento degli stili di vita, la crisi diventa opportunità”.
Questo modo nuovo di fare volontariato premia soprattutto i giovani, che il Movi sta cercando di coinvolgere sempre di più nei suoi progetti: nella 3 giorni di Roma su 350 partecipanti la metà aveva meno di 35 anni. “Stiamo facendo un lavoro nelle scuole, soprattutto nelle classi di terzo e quarto superiore. L’idea non è quella di fare una scuola di volontariato, ma abbiamo chiesto agli insegnanti delle ore per invogliare i ragazzi alle nostre attività e fargli capire che esiste anche un’altra Italia – aggiunge -. E che loro stessi possono fare esperienze concrete nelle nostre associazioni, aiutando le persone in difficoltà”.
Al convegno del Movi hanno partecipato anche molti rappresentanti della società civile, che pur non coinvolti direttamente nel volontariato hanno dato un contributo alla riflessione per uscire da questo momento storico difficile. “Abbiamo raggiunto molte realtà giovanili e non, che hanno dato un apporto straordinario ai nostri laboratori: dagli insegnanti inquieti alle donne attente ai preti di quartiere. Una risposta traboccante – aggiunge il presidente del Movimento - Un esempio concreto di questa commistione è l’idea sul welfare: anziché dire i soldi non bastano, abbiamo proposto un’analisi dei bilanci per vedere dove si sprecano i soldi. Perché c’è la volontà di diventare gestori politici di questo welfare”.
Sono stati cinque in tutto i future lab "per il cambiamento possibile":dedicati a ambiente e sostenibilità; partecipazione e politica; welfare; disuguaglianze, squilibri e legalità; dall’individuo alla comunità. Tra le principali proposte emerse: ricostruire l’economia a partire dalle comunità, valorizzando l'apporto di tutte le persone e i soggetti che ne fanno parte con il fine di produrre maggiore benessere sociale; sperimentare forme inedite di gestione mista – istituzioni e cittadini – degli spazi pubblici, che devono essere beni a disposizione della cittadinanza e della sua creatività sociale, con un particolare riguardo per i giovani; realizzare esperienze di “meticciato sociale”; riutilizzo dei beni confiscati, demaniali, ecclesiastici; creare forme nuove di partecipazione politica e di controllo dell’operato degli eletti e delle amministrazioni. Tutti stimoli che verranno riproposti in occasione della Conferenza nazionale del volontariato che si svolgerà a L’Aquila. A dicembre, inoltre, in occasione della conferenza del Movi queste piste verranno formalizzate. (ec) (fonte Redattore sociale 6giu12)

sabato 2 giugno 2012

Incontro sulla famiglia a Marsala

L'AIAF, il Cif di Trapani e l'Ordine degli Avvocati di Marsala, organizzano a Marsala un incontro sulla Famiglia. La conferenza «Identita' della Famiglia» si svolge il 4 giugno 2012 dalle ore 9 alle 14 nel complesso monumentale S. Pietro di Marsala.

“Anch’io sono la protezione civile”, aperte le iscrizioni per campo-scuola organizzato dall’associazione nazionale vigili del fuoco in congedo di Marsala

Dopo tre anni di grande successo e partecipazione dei ragazzi al progetto, anche quest’anno il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile desidera investire su un’azione che si sviluppa nella direzione di un investimento culturale rivolto alle giovani generazioni attraverso un percorso formativo di sensibilizzazione all’ambiente circostante.
A tale scopo l'Associazione Nazionale Vigili del Fuoco in Congedo, delegazione di Marsala, in base anche al consenso delle iniziative degli anni passati in collaborazione con le Regioni, il Corpo Forestale dello Stato, il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e il Volontariato di Protezione Civile, ha organizzato campi scuola secondo una metodologia educativa simile a quella adottata dal mondo dello scoutismo, fondata sul contatto della natura, sul senso del dovere, sullo spirito di iniziativa e di squadra e responsabilità nei confronti della comunità.
La proposta progettuale, finanziata del tutto dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, individua il target di riferimento negli alunni della scuola media e superiore comprendendo le fasce d’età dai 11 ai 17 anni.
Durante il campo saranno organizzate: Lezione di prevenzione incendi, Orientamento, Corso di BLS, Nozioni di speleologia con nozioni dell'uso di imbracatura di sicurezza, Escursione presso una località balneare per attività subacquea con l'uso di autorespiratore, Approfondimento del sistema di Protezione Civile in Italia, Sicurezza stradale, Uso delle radio trasmittenti.
Il campo-scuola si svolgerà da luglio alla seconda settimana di agosto.
Il campo è articolato in cinque giornate, dal lunedì mattina al venerdì sera.
Le domande di partecipazione si possono richiedere alle segreterie delle scuole o all’indirizzo mail anvfcpcmarsala@libero.it. (chiara putaggio)

venerdì 1 giugno 2012

Student's day è il nome dell'iniziativa che si è svolta nel Piazzale Aster a San Leone

Iniziata alle ore 10 del 31 maggio 2012, la 15° giornata dell'arte e della creatività studentesca, del volontariato e della legalità, è proseguita con un insieme di iniziative degli studenti agrigentini che tra writers performance, concerti rock e free painting hanno allietato fino a sera un giovedì praticamente estivo. A fare da cornice ai colori ed alla buona musica è stata infatti una giornata molto calda.
Un appuntamento che ha reso viva la presenza di una fascia della popolazione poco valorizzata. Alcune tele disegnate e colorate dagli studenti sono state esposte e commentate.
L'evento è stato patrocinato dal Comune di Agrigento ed ha visto la presenza della delegazione Cesvop, sempre attiva coi cittadini col numero verde 840702999 e presente alla giornata con un info-corner diretto. Così come l'Usl 1 di Ag, parte integrante dello student's day, con un ambulatorio mobile di prevenzione al tabagismo. Chi voleva - grazie all'aiuto di un medico a bordo - ha potuto controllare il tasso di monossido di carbonio presente nei polmoni.
«Guarda la giustizia in faccia», «Legalità e libertà» sono state, inoltre, alcune delle frasi esposte per ricordare quanto sia importante continuare con la cultura antimafia in questo territorio, oscurato e represso dalla presenza della malavita organizzata.
Il futuro della città passa anche dai giovani presenti allo Student's day. Di iniziative come queste Agrigento dovrebbe nutrirsi costantemente. (rogero fiorentino)