Dall’immigrazione alla povertà; dalla riforma del terzo settore
all’economia collaborativa; dal bilancio sociale al servizio civile;
dalla gestione condivisa dei beni pubblici alla responsabilità sociale
d’impresa. Sono solo alcuni dei temi che verranno affrontati nella
conferenza 2018 di CSVnet, prevista al Palace Hotel di Matera dall’11 al
14 ottobre e intitolata: “Scegliere Provocare Connettersi. Le sfide del
volontariato nella società dello scontento”
Il tradizionale appuntamento organizzativo dell’associazione presenta
quest’anno uno dei programmi più intensi di sempre. Gli oltre 300
iscritti da tutta Italia – delegati dai Centri di servizio per il
volontariato e quasi tutti dirigenti a loro volta di organizzazioni non
profit – ascolteranno una quarantina di relatori, assisteranno alla
“prima” nazionale di uno spettacolo teatrale sul volontariato, faranno
emergere da cinque macro gruppi di lavoro le migliori esperienze locali e
le piste di lavoro che CSVnet dovrà seguire nell’immediato futuro.
Si comincia giovedì 11 ottobre con una sessione
preliminare dedicata a due temi di particolare attualità per
l’efficienza e l’immagine stessa dei Csv nei prossimi anni: le linee
guida per il bilancio sociale dei Centri, elaborate da CSVnet in seguito
alle indicazioni del Consiglio nazionale del terzo settore; e
l’applicazione dei principi dell’economia collaborativa nell’attività
quotidiana dei Csv, con la partecipazione tra gli altri dell’animatrice
di “Collaboriamo” Marta Mainieri e di Angelo Failla della Fondazione Ibm
Italia.
L’apertura della conferenza, venerdì 12 ottobre, sarà
dedicata al confronto con i maggiori protagonisti della “nuova stagione”
dei Centri di servizio: l’Organismo nazionale di controllo (Onc) con il
segretario generale Massimo Giusti, il Forum del terzo settore con la
portavoce Claudia Fiaschi, il ministero del Welfare con il dirigente
Alessandro Lombardi, mentre il presidente dell’Acri Giuseppe Guzzetti
invierà un messaggio scritto. L’evento di Matera cade infatti in una
sorta di snodo per il sistema dei Csv, dato che solo due giorni prima
l’Onc dovrebbe aver preso decisioni importanti per l’avvio della
gestione dei Centri secondo quanto previsto dal Codice del terzo
settore. La tavola rotonda “I Csv alla prova della riforma”,
condotta dal presidente di CSVnet Stefano Tabò, servirà dunque sia per
un aggiornamento che per una riaffermazione dei rispettivi ruoli
all’interno di una strategia comune per la crescita del volontariato in
Italia.
Sarà poi la volta di una serie di relazioni riferite al titolo della
conferenza, il cui senso è stato spiegato giorni fa dallo stesso Tabò.
La prima è affidata al prof. Giambattista Sgritta, che parlerà della “Libertà di andare controcorrente”
che da sempre appartiene al volontariato. A seguire, la statistica
Linda Laura Sabbadini spiegherà le conseguenze degli ultimi 10 anni di
crisi non solo economica ma soprattutto sociale (“…e non è ancora finita”) e il prof. Maurizio Ambrosini sul particolare momento del dibattito sull’immigrazione (“Ero straniero…”).
L’ultima sessione della giornata è dedicata alle sfide del volontariato
e del terzo settore, con il ricercatore ed esperto del mondo giovanile
Stefano Laffi (sul volontariato come antidoto allo scontento), il presidente della Fondazione Con il Sud Carlo Borgomeo (sulla credibilità) e le conclusioni di Stefano Tabò.
La sera ci si sposterà nell’auditorium di Matera per la prima rappresentazione ufficiale (aperta alla città) di #IoSiamo,
il nuovo ed emozionante spettacolo teatrale interpretato da Tiziana di
Masi e scritto da Andrea Guolo, che “racconta e interpreta le storie di
chi sta cambiando l’Italia”. L’opera ha il patrocinio di CSVnet e arriva
a Matera dopo alcune anteprime, per cominciare da qui un tour
nazionale.
L’intera giornata di sabato 13 ottobre sarà dedicata a cinque gruppi di lavoro accomunati nel titolo da “Volontariato e…”. Immigrazione, giovani, economia, beni comuni culturali e paesaggistici, povertà sono
i temi prescelti, grandi aree su cui CSVnet ha in corso o sta per
avviare progetti nazionali. Come, per fare qualche esempio, una ricerca
sul volontariato svolto dagli immigrati, un protocollo sull’alternanza
scuola-lavoro, un’attività nazionale sul servizio civile, un rapporto
degli empori solidali in Italia condotto con Caritas Italiana, progetti
su volontariato e beni culturali, sul volontariato di impresa ecc. I
gruppi si apriranno con alcuni interventi esterne, per proseguire con un
dibattito intenso a partire dalle attività in corso su quei temi da
parte dei Csv sui territori. Tra i relatori, i docenti universitari
Marco Frey, Elena Marta, Renato Briganti, Daniela Ciaffi, il mediatore
culturale Ejaz Ahmad, l’attivista delle seconde generazioni Assita Kone,
la responsabile Rsi di Confindustria Rossana Revello, il presidente del
Cnesc Licio Palazzini, il responsabile Area nazionale di Caritas
Italiana Francesco Marsico e la presidente della Fiopsd Cristina Avonto.
La mattinata di domenica 14 ottobre sarà dedicata ad
alcuni aggiornamenti sulle attività di CSVnet coordinati dal direttore
Roberto Museo, alle conclusioni della Conferenza a partire da quanto
sarà emerso dai gruppi di lavoro e all’assemblea ordinaria dei Csv soci.
venerdì 28 settembre 2018
mercoledì 26 settembre 2018
Break the limit, eventi per l'accessibilità nel Parco delle Madonie
La manifestazione si compone tre grandi elementi: un convegno; percorsi sensoriali (olfattivo, tattile e plantare) con l'abbattimento di alcune barriere; il «Giro delle Madonie», ciclostaffetta accessibile (con bike, handbike, tandem, triride, bicicletta e mountain bike).
Il convegno «Break the limit: ambiente e comunità oltre le barriere» apre l'iniziativa il 28 settembre 2018. Si svolge dalle ore 9 alle Officine Creative Madonite (EX MA) di Petralia Sottana. Fra l'altro, durante i lavori, verrà lanciata la proposta di un patto per lo sviluppo di una «Comunità evoluta di turismo accessibile». A seguire, si inaugurano i percorsi sensoriali e un itinerario geologico urbano con una speciale cartellonistica europea sull'accessibilità e vengono abbattute le barriere di ingresso al duomo di Petralia Sottana. Da qui, alle ore 15,30, parte la ciclostaffetta Giro delle Madonie, direzione Petralia Soprana. A ogni tappa della staffetta, vi sarà la sperimentazione del percorso sensoriale e l'abbattimento di barriere.
Così - sempre il 28 settembre - alle ore 16,30 abbattimento delle barriere all'ingresso della chiesa madre di Petralia Soprana.
Sabato 29 settembre la ciclostaffetta raggiunge alle ore 10 il centro di Castellana Sicula. Qui si abbattono le barriere del sentiero “Le Pietre e l’acqua” al Museo Civico in Contrada Muratore. Da Castellana alle 12 si parte alla volta di Polizzi Generosa, dove alle 12,30 è la volta dell'eliminazione delle barriere nell'area attrezzata Sanguisughe SP 119 C.da Sanguisughe. Successivamente viene presentato il progetto di alternanza scuola-lavoro degli studenti dell’Istituto Tecnico per Geometri di Polizzi Generosa, in collaborazione con l’Ente Parco delle Madonie. Nel frattempo sempre a Polizzi, dalle 9,30, le scolaresche saranno state coinvolte nei percorsi sensoriali che verranno proposti alla cittadinanza anche dalle ore 15,30. Per chi vuole, alle 16 è prevista anche la visita in piena accessibilità del Museo del Giocattolo e del Libro antico e della Chiesa madre di S. Maria Maggiore di Polizzi. Alle persone con disabilità verrà offerta la possibilità di sperimentare una jolette, la speciale carrozzina per escursioni "fuoristrada".
Domenica 30 settembre alle 11, il Giro delle Madonie arriva a Pollina dove, al Teatro Pietra Rosa, si svolge la sfilata eco-solidale con abiti frutto di riciclo e riuso creati dai disabili dell’associazione di volontariato Solidarietà di Prizzi. Il tutto si conclude con la cerimonia delle ore 13 e l'escursione accessibile a Serra Daino delle ore 16.
Tutti gli eventi sono ad ingresso libero e rivolti all'intera cittadinanza.
Domenica 30 settembre alle 11, il Giro delle Madonie arriva a Pollina dove, al Teatro Pietra Rosa, si svolge la sfilata eco-solidale con abiti frutto di riciclo e riuso creati dai disabili dell’associazione di volontariato Solidarietà di Prizzi. Il tutto si conclude con la cerimonia delle ore 13 e l'escursione accessibile a Serra Daino delle ore 16.
Tutti gli eventi sono ad ingresso libero e rivolti all'intera cittadinanza.
Donne in marcia per completare l'unità di Senologia all'ospedale di Gela
(clicca sul'immagine per ingrandirla) |
La camminata del 30 settembre sarà silenziosa, senza slogan di protesta, ma con tanta determinazione nell’ottenere ciò che più volte a parole è stato promesso, ma ancora non attuato. Con partenza, alle ore 9, dall'Ospedale Vittorio Emanuele di Gela, la marcia raggiungerà Piazza Umberto I, dove si terrà un workshop sui temi della prevenzione del tumore al seno con la condivisione di testimonianze e lancio finale di 500 palloncini, simbolo delle donne salvate dal percorso di prevenzione e cura sostenuto dalle volontarie dell’ADOS Italia insieme al personale medico e paramedico dell’Ospedale «Vittorio Emanuele» di Gela.
La manifestazione si svolge con il supporto del CeSVoP e grazie alla collaborazione della locale Casa del Volontariato. L’ADOS Italia per questo evento è stata sostenuta da tutte le associazioni di volontariato aderenti alla delegazione CeSVoP di Gela
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martedì 25 settembre 2018
Secondo incontro sul welfare generativo
Nell'ambito del percorso verso la costituzione di Comitati civici a Palermo, continuano gli appuntamenti formativi offerti dal CeSVoP alle organizzaizoni di volontariato, agli operatori sociali e ai semplici cittadini. Seconda tappa il 3 ottobre 2018 «Uscire dalla gabbia delle passioni tristi ovvero Cambio di paradigma: Uscire dalla crisi pensando il futuro». L'incontro si svolge, dalle ore 9, al Cre.Zi. Plus dei Cantieri Culturali alla Zisa - Via Paolo Gili, 4 Palermo; il pranzo sarà consumato nella stessa struttura. A trattare l'argomento Paolo Pezzana, esperto di welfare ed innovazione sociale, è stato presidente di F.i.o.p.s.f.d. ente che si occupa di lotta all’homelessness in Italia. Collabora con l’Anthropology of Religion and Cultural Change (ARC) presso l'Università cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Per partecipare occorre iscriversi cliccando qui
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Ritorna il sostegno alle iniziative delle reti regionali di volontariato in Sicilia
CSV siciliani e CoGe Sicilia riaprono i termini per richiedere un sostegno alle iniziative delle reti regionali di volontariato. Si tratta di un sostegno di 6.000 euro in servizi per attività ed eventi realizzati da reti di volontariato di 2° e 3° livello con sedi legale e/o operative in almeno 5 province siciliane e nei territori di competenza di due CSV in Sicilia. Le richieste vanno presentate nel periodo dal 27 settembre al 13 ottobre 2018 per le iniziative che si svolgono dal 15 ottobre al 31 dicembre 2018.
In particolare, sono sostenute azioni rivolte ai volontari o alla cittadinanza su tematiche riguardanti la cultura della solidarietà, della gratuità e del volontariato. Siano esse: incontri di sensibilizzazione o di approfondimento; convegni, seminari, workshop o tavole rotonde; eventi comunicativi e manifestazioni pubbliche.
A tale supporto possono accedere le reti che abbiano: finalità coerenti ai valori sanciti dall’art. 32 del Codice del Terzo settore (D. Lgs. 117/17); sede regionale e/o nazionale in Sicilia; almeno 12 mesi di costituzione e non meno di 25 organizzazioni aderenti nel territorio regionale siciliano. Le richieste vanno presentate nel periodo dal 27 settembre al 13 ottobre 2018 per le iniziative che si svolgono dal 15 ottobre al 31 dicembre 2018. L’istanza deve essere inoltrata, pena la non ammissione, con l’apposito modulo predisposto dai CSV e indirizzata al Centro di Servizio in cui ha sede legale la rete richiedente.
Dopo una verifica dei requisiti preliminari, la domanda viene esaminata e valutata da una Commissione nominata dal Coordinamento regionale dei CSV siciliani e dal CoGe Sicilia. Essa si esprimerà entro 15 giorni dal ricevimento dell’istanza e la decisione verrà comunicata per iscritto al richiedente. Nel caso di esito positivo, il CSV competente darà indicazioni sulle modalità di erogazione e di rendicontazione dei servizi concessi. Obblighi per la rete beneficiaria sono: l’esplicitazione che l’iniziativa si realizza con i servizi a supporto forniti dal Coordinamento dei CSV siciliani e la relazione finale completa di documentazione.
Le spese ammissibili e inammissibili, assieme a tutti gli altri dettagli, sono descritti nel Regolamento che va letto integralmente prima di procedere all’istanza.
Per l'ammissione si seguirà anche un criterio di rotazione, per cui avranno la precedenza le reti che non hanno ancora usufruito del sostegno.
Regolamento per il supporto ad eventi delle reti regionali di volontariato
Modulo di richiesta
In particolare, sono sostenute azioni rivolte ai volontari o alla cittadinanza su tematiche riguardanti la cultura della solidarietà, della gratuità e del volontariato. Siano esse: incontri di sensibilizzazione o di approfondimento; convegni, seminari, workshop o tavole rotonde; eventi comunicativi e manifestazioni pubbliche.
A tale supporto possono accedere le reti che abbiano: finalità coerenti ai valori sanciti dall’art. 32 del Codice del Terzo settore (D. Lgs. 117/17); sede regionale e/o nazionale in Sicilia; almeno 12 mesi di costituzione e non meno di 25 organizzazioni aderenti nel territorio regionale siciliano. Le richieste vanno presentate nel periodo dal 27 settembre al 13 ottobre 2018 per le iniziative che si svolgono dal 15 ottobre al 31 dicembre 2018. L’istanza deve essere inoltrata, pena la non ammissione, con l’apposito modulo predisposto dai CSV e indirizzata al Centro di Servizio in cui ha sede legale la rete richiedente.
Dopo una verifica dei requisiti preliminari, la domanda viene esaminata e valutata da una Commissione nominata dal Coordinamento regionale dei CSV siciliani e dal CoGe Sicilia. Essa si esprimerà entro 15 giorni dal ricevimento dell’istanza e la decisione verrà comunicata per iscritto al richiedente. Nel caso di esito positivo, il CSV competente darà indicazioni sulle modalità di erogazione e di rendicontazione dei servizi concessi. Obblighi per la rete beneficiaria sono: l’esplicitazione che l’iniziativa si realizza con i servizi a supporto forniti dal Coordinamento dei CSV siciliani e la relazione finale completa di documentazione.
Le spese ammissibili e inammissibili, assieme a tutti gli altri dettagli, sono descritti nel Regolamento che va letto integralmente prima di procedere all’istanza.
Per l'ammissione si seguirà anche un criterio di rotazione, per cui avranno la precedenza le reti che non hanno ancora usufruito del sostegno.
Regolamento per il supporto ad eventi delle reti regionali di volontariato
Modulo di richiesta
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lunedì 24 settembre 2018
Cercasi volontari per "La Mela di AISM" - Palermo 4-7 ottobre 2018
Per un evento l'AISM Palermo cerca volontari che vogliono darle una mano.
Si svolge giovedì 4, sabato 6 e domenica 7 ottobre 2018 in piazza per l’abituale evento di Raccolta Fondi – La Mela di AISM – manifestazione con lo scopo di raccogliere fondi per la ricerca scientifica sulla sclerosi multipla. Verranno allestiti diversi banchetti nella città di Palermo e provincia.
Si cercano volontari per la gestione dei banchetti e la distribuzione delle mele nelle piazze, la disponibilità richiesta è di almeno mezza giornata.
Per qualsiasi informazione non esitare a contattarci e… trasforma il tuo tempo in valore!
I fondi raccolti con “La Mela di Aism” andranno a sostenere la ricerca sulla Sclerosi multipla e a far vivere tutti i programmi di Aism a supporto dei giovani con Sclerosi Multipla.
La ricerca, negli ultimi anni ha fatto molti progressi; esistono terapie in grado di rallentare la progressione della malattia e di migliorare la qualità di vita delle persone, ma la causa e la cura risolutiva non sono state ancora trovate. Per questo è fondamentale sostenere la ricerca scientifica OGGI, per garantire una migliore qualità di vita, per trovare nuovi trattamenti sempre più efficaci DOMANI, trovare la causa della Sclerosi Multipla e la cura risolutiva in un futuro sempre più vicino.
#SMuoviti #donoday2018 #aismpalermo #volontariaism #volontariatopalermo
AISM PALERMO
via Spinasanta 170, 90147 Palermo
091.6912030 oppure 3312848117
aismpalermo@aism.it
Si svolge giovedì 4, sabato 6 e domenica 7 ottobre 2018 in piazza per l’abituale evento di Raccolta Fondi – La Mela di AISM – manifestazione con lo scopo di raccogliere fondi per la ricerca scientifica sulla sclerosi multipla. Verranno allestiti diversi banchetti nella città di Palermo e provincia.
Si cercano volontari per la gestione dei banchetti e la distribuzione delle mele nelle piazze, la disponibilità richiesta è di almeno mezza giornata.
Per qualsiasi informazione non esitare a contattarci e… trasforma il tuo tempo in valore!
I fondi raccolti con “La Mela di Aism” andranno a sostenere la ricerca sulla Sclerosi multipla e a far vivere tutti i programmi di Aism a supporto dei giovani con Sclerosi Multipla.
La ricerca, negli ultimi anni ha fatto molti progressi; esistono terapie in grado di rallentare la progressione della malattia e di migliorare la qualità di vita delle persone, ma la causa e la cura risolutiva non sono state ancora trovate. Per questo è fondamentale sostenere la ricerca scientifica OGGI, per garantire una migliore qualità di vita, per trovare nuovi trattamenti sempre più efficaci DOMANI, trovare la causa della Sclerosi Multipla e la cura risolutiva in un futuro sempre più vicino.
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Anirbas presenta il progetto "Mare comune"
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giovedì 20 settembre 2018
Open Day informativo su protezione civile e prevenzione
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martedì 18 settembre 2018
A Palermo, il 21 settembre 2018, il primo workshop sul Welfare generativo
Primo appuntamento formativo del percorso verso il Comitato civico metropolitano di Palermo. Infatti, per le organizzazioni che volessero prendere parte all'itinerario vengono proposti dei workshop sul welfare generativo. Si inizia con il laboratorio "Lavorare sui Territori nell'era digitale 4.0 tra fragilità ed occasioni generatrici" che si svolge venerdì 21 settembre 2018 (orario 9-18,30 al Centro Giovanile Don Orione, via A. Pacinotti, 49 a Palermo). Relatore sarà Gino Mazzoli, A.d. Praxis s.r.l., docente dell'università cattolica del Sacro cuore di Milano, esperto di welfare e processi partecipativi.
Per tutti i dettagli sugli altri workshop vedi www.cesvop.org.
Per iscriverti a quello del 21 settembre e agli altri appuntamenti clicca qui.
Per tutti i dettagli sugli altri workshop vedi www.cesvop.org.
Per iscriverti a quello del 21 settembre e agli altri appuntamenti clicca qui.
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Bando dell'Agenzia italiana per la Cooperazione allo sviluppo
La Gazzetta ufficiale n. 215 del 15 settembre 2018 informa che è uscito il "Bando per iniziative di sensibilizzazione ed educazione alla cittadinanza globale proposte da organizzazioni della societa' civile e soggetti senza finalita' di lucro". Scadenza 4 novembre 2018.
Tra i destinatari anche le organizzazioni di volontariato L. 266/91, in base all'articolo 26 della legge 125 del 2014, lettera e) "le imprese cooperative e sociali, le organizzazioni sindacali dei lavoratori e degli imprenditori, le fondazioni, le organizzazioni di volontariato di cui alla legge 11 agosto 1991, n. 266, e le associazioni di promozione sociale di cui alla legge 7 dicembre 2000, n. 383, qualora i loro statuti prevedano la cooperazione allo sviluppo tra i fini istituzionali".
Testo del bando
Allegato 1 - Domanda di partecipazione all'avviso pubblico
Allegato 2 - Modello di accordo partenariato
Allegato 3 - Modello di contratto
Allegato 4 - Check list amministrative
Allegato 5 - Modello per la redazione della proposta
Allegato 6 - Modello per la valutazione della proposta
Allegato 7 - Spese ammissibili
Tra i destinatari anche le organizzazioni di volontariato L. 266/91, in base all'articolo 26 della legge 125 del 2014, lettera e) "le imprese cooperative e sociali, le organizzazioni sindacali dei lavoratori e degli imprenditori, le fondazioni, le organizzazioni di volontariato di cui alla legge 11 agosto 1991, n. 266, e le associazioni di promozione sociale di cui alla legge 7 dicembre 2000, n. 383, qualora i loro statuti prevedano la cooperazione allo sviluppo tra i fini istituzionali".
Testo del bando
Allegato 1 - Domanda di partecipazione all'avviso pubblico
Allegato 2 - Modello di accordo partenariato
Allegato 3 - Modello di contratto
Allegato 4 - Check list amministrative
Allegato 5 - Modello per la redazione della proposta
Allegato 6 - Modello per la valutazione della proposta
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domenica 16 settembre 2018
Assistenza disabili gravissimi, la circolare esplicativa del presidente della Regione Siciliana
Ecco la circolare esplicativa sul decreto del Presidente Musumeci in relazione ai fondi per la disabilità gravissima.
Per leggerla e scaricarla clicca qui
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venerdì 14 settembre 2018
Convegno di formazione e progettazione per le associazioni dei pazienti rari
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Dalle ore 10,30 alle 13,30, intervento formativo focalizzato sulla Riforma del Terzo Settore e delle reti di Associazioni di Malattie Rare, tenuto da un consulente del CeSVoP che risponderà ad eventuali domande da parte dei partecipanti.
Dalle ore 14,30 alle 17,30, laboratorio di progettazione partecipata che approfondirà in particolare la situazione locale e il quadro nazionale, grazie anche al supporto del recente Rapporto MonitoRare 2018, e la situazione europea (ERN/E-PAGS).
Il progetto promuove interventi di sensibilizzazione, formazione, accompagnamento e comunicazione per favorire l’azione delle organizzazioni dei pazienti e migliorare la situazione dei malati rari nelle regioni del Sud, attraverso un processo di empowerment individuale, organizzativo e di comunità. L’intento è di qualificare le attività delle associazioni per ottimizzare e supportare la gestione operativa, rinforzare la capacità relazionale, i canali di comunicazione, la rendicontazione sociale, la responsabilità sociale, l’assistenza e la ricerca sociale, al fine di promuovere azioni condivise di miglioramento della presa in carico delle persone affette da malattie rare e dei loro familiari.
Solo ed esclusivamente per le associazioni siciliane si prevede un collegamento attraverso la piattaforma internet ZOOM attivabile su richiesta da inviare in Segreteria: segreteria@uniamo.org
Programma definitivo della giornata
Modulo di iscrizione
Per inviare le domande all’esperto, scrivere a: segreteria@uniamo.org
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giovedì 13 settembre 2018
Allo Sciacca Film Fest 2018 il corto della Casa del Volontariato e dell'Associazionismo
(clicca sull'immagine per ingrandirla) |
AVO Palermo un convegno e il gemellaggio con il gruppo di Livorno
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Il Forum Terzo settore Sicilia a proposito di assistenza ai disabili in Sicilia
Il dibattito sull'assistenza ai disabili siciliani continua. Lo scorso 12 settembre 2018 il Forum Terzo settore di Sicilia ha diramato un comunicato stampa sulla libertà di scelta nell'accesso ai servizi. Ecco il testo integrale del comunicato.
DISABILITA’ IN SICILIA: LA LIBERTA’ DI SCELTA NELL’ACCESSO AI SERVIZI
La libertà di scelta dei prestatori dei servizi di cura e di assistenza da parte delle persone con disabilità, e dei propri familiari, costituisce un principio di civiltà ed un diritto che deve potere esercitare colui il quale necessita di tali servizi.
Il Forum quindi, in tutte le sue articolazioni, siano esse quelle delle associazioni che rappresentano la disabilità o quelle delle associazioni che erogano i servizi, ritiene questo principio un elemento basilare dal quale necessariamente partire per discutere degli interventi volti ad offrire una migliore qualità della vita, garantendo un'effettiva e reale integrazione sociale, scolastica e lavorativa.
E’ tuttavia sbagliato, proprio nell’interesse del mondo della disabilità, ridurre questo principio esclusivamente alla erogazione di contributi monetari.
Il rischio che si corre è infatti quello dell’abbassamento complessivo della qualità degli interventi di supporto e cura della disabilità. Non si tratta insomma di dire se deve essere assegno si o assegno no, si tratta di stabilire cosa serve alla persona per migliorare la propria condizione di vita sotto il profilo sanitario e sociale. Se l’assegno è “di cura”, ed è “di cura”, non ci si può limitare a stabilire un “quantum” indistinto per tutti, bisogna invece partire dalla valutazioni dei bisogni individuali di ciascun disabile e stabilire di conseguenza le sue necessità in termini di interventi sanitari e di assistenza sociale. E di conseguenza vincolare l’uso delle risorse esclusivamente a quelle finalità.
Questo è il punto di partenza. Le modalità conseguenti di intervento, assegno, voucher, rendicontazione, accreditamento o quant’altro, costituiscono solo la successiva architettura tecnica funzionale a raggiungere l’obiettivo: che è e resta quello di rendere compatibili la libertà di scelta e la qualità degli interventi di cura ed assistenza.
Non farlo significa volere, forse in buonafede, il rapidissimo deterioramento del livello di assistenza ai disabili in Sicilia.
Il Decreto del Governo Musumeci, che comunque deve essere necessariamente migliorato in alcuni aspetti, a partire dalla distinzione tra gravi e gravissimi, costituisce in tal senso una possibile soluzione transitoria verso una inversione di tendenza che permetta di andare verso il necessario miglioramento delle condizioni di vita dei siciliani interessati da disabilità.
Ed è in tal senso che rivolgiamo al Presidente Musumeci l’invito a convocare in tempi brevissimi una riunione con il Forum del III settore, che rappresenta le associazioni maggiormente rappresentative del settore sia a livello nazionale che regionale, per potere esprimere in dettaglio il nostro punto di vista su questa materia che non necessita di divisioni ma, al contrario, di uno sforzo condiviso che parta dalla reale volontà di confronto nel merito, mettendo da parte gli slogan per andare, senza la presunzione di essere ciascuno portatore della verità, verso i bisogni reali del persone con disabilità.
Palermo 12 settembre 2018
Forum Terzo settore Sicilia
DISABILITA’ IN SICILIA: LA LIBERTA’ DI SCELTA NELL’ACCESSO AI SERVIZI
La libertà di scelta dei prestatori dei servizi di cura e di assistenza da parte delle persone con disabilità, e dei propri familiari, costituisce un principio di civiltà ed un diritto che deve potere esercitare colui il quale necessita di tali servizi.
Il Forum quindi, in tutte le sue articolazioni, siano esse quelle delle associazioni che rappresentano la disabilità o quelle delle associazioni che erogano i servizi, ritiene questo principio un elemento basilare dal quale necessariamente partire per discutere degli interventi volti ad offrire una migliore qualità della vita, garantendo un'effettiva e reale integrazione sociale, scolastica e lavorativa.
E’ tuttavia sbagliato, proprio nell’interesse del mondo della disabilità, ridurre questo principio esclusivamente alla erogazione di contributi monetari.
Il rischio che si corre è infatti quello dell’abbassamento complessivo della qualità degli interventi di supporto e cura della disabilità. Non si tratta insomma di dire se deve essere assegno si o assegno no, si tratta di stabilire cosa serve alla persona per migliorare la propria condizione di vita sotto il profilo sanitario e sociale. Se l’assegno è “di cura”, ed è “di cura”, non ci si può limitare a stabilire un “quantum” indistinto per tutti, bisogna invece partire dalla valutazioni dei bisogni individuali di ciascun disabile e stabilire di conseguenza le sue necessità in termini di interventi sanitari e di assistenza sociale. E di conseguenza vincolare l’uso delle risorse esclusivamente a quelle finalità.
Questo è il punto di partenza. Le modalità conseguenti di intervento, assegno, voucher, rendicontazione, accreditamento o quant’altro, costituiscono solo la successiva architettura tecnica funzionale a raggiungere l’obiettivo: che è e resta quello di rendere compatibili la libertà di scelta e la qualità degli interventi di cura ed assistenza.
Non farlo significa volere, forse in buonafede, il rapidissimo deterioramento del livello di assistenza ai disabili in Sicilia.
Il Decreto del Governo Musumeci, che comunque deve essere necessariamente migliorato in alcuni aspetti, a partire dalla distinzione tra gravi e gravissimi, costituisce in tal senso una possibile soluzione transitoria verso una inversione di tendenza che permetta di andare verso il necessario miglioramento delle condizioni di vita dei siciliani interessati da disabilità.
Ed è in tal senso che rivolgiamo al Presidente Musumeci l’invito a convocare in tempi brevissimi una riunione con il Forum del III settore, che rappresenta le associazioni maggiormente rappresentative del settore sia a livello nazionale che regionale, per potere esprimere in dettaglio il nostro punto di vista su questa materia che non necessita di divisioni ma, al contrario, di uno sforzo condiviso che parta dalla reale volontà di confronto nel merito, mettendo da parte gli slogan per andare, senza la presunzione di essere ciascuno portatore della verità, verso i bisogni reali del persone con disabilità.
Palermo 12 settembre 2018
Forum Terzo settore Sicilia
martedì 11 settembre 2018
Coloriamo l'estate a Belmonte Mezzagno
(clicca sull'immagine per ingrandirla) |
Si parte Sabato 15 con un grande DJ set che si terrà presso l'atrio del Centro Anziani Comunale e che coinvolgerà giovani, anziani e bambini del paese.
Domenica 16 spazio ai laboratori che hanno l'obiettivo di riqualificare la villetta comunale "Madre Teresa": dalle 9 alle 13 le attività si concentreranno sugli spazi verdi e le aiuole, mentre dalle 15,30 alle 18,30 attraverso workshop di riciclo e riuso verranno riqualificati gli spazi.
La tre giorni si concluderà con un convegno dal titolo "I patti di collaborazione come strumento per la cura dei beni comuni" che si terrà alla Biblioteca "G. Falcone", in via Kennedy alla presenza delle istituzioni e del volontariato, in vista dell'imminente approvazione in consiglio comunale del regolamento sui patti di collaborazione.
(clicca sull'immagine per ingrandirla) |
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Giornata nazionale ABIO 2018
Sabato 29 settembre i volontari ABIO porteranno in 150 piazze in tutta Italia il sorriso che ogni giorno - da quarant’anni - regalano ai bambini e agli adolescenti in ospedale.
Quest’anno la Giornata Nazionale ABIO sarà una straordinaria occasione per raccontare la nostra storia a misura di bambino. Una storia fatta da 5.000 volontari che ogni giorno sono al fianco dei bambini, degli adolescenti in ospedale e delle loro famiglie.
Per tutta la Giornata ai bambini saranno dedicati palloncini, giochi, sorrisi: una vera e propria festa dedicata alla solidarietà e al volontariato. Tutti potranno sostenere ABIO e ricevere il simbolo della Giornata, un cestino di ottime pere.
Grazie al contributo di tutti le Associazioni potranno realizzare corsi di formazione per portare nuovi volontari nei reparti di pediatria delle città italiane.
La Giornata Nazionale ABIO è nata quattordici anni fa per raccontare quello che i volontari fanno ogni giorno in oltre 200 reparti di pediatria in tutta Italia, per coinvolgere le persone, invitarle a seguire i corsi di formazione per diventare volontari, spiegare che i bambini, gli adolescenti, i loro genitori, hanno dei diritti anche e soprattutto in ospedale.
A Palermo i volontari dell'Abio saranno in via Magliocco, a Sciacca al Centro commerciale "Il Corallo", via Allende - quartiere Perriera.
Per maggiori info sulla giornata nazionale ABIO clicca qui
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Corsi gratuiti da Forum SAD
ForumSAD Onlus grazie ad un progetto sostenuto da Fondazione CON IL SUD vi invita a partecipare a 2 corsi di formazione GRATUITI.
- Comunicazione sociale trasparente e advocacy
- Social & Web Marketing operativo
Dove? Napoli, Bari, Taranto, Potenza, Catanzaro, Cosenza, Palermo Catania, Cagliari e Nuoro.
Richiedi la scheda di adesione all'indirizzo segreteria@forumsad.it oppure chiama il numero 06.69921981.
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- Social & Web Marketing operativo
Dove? Napoli, Bari, Taranto, Potenza, Catanzaro, Cosenza, Palermo Catania, Cagliari e Nuoro.
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La Casa delle Culture e del Volontariato propone dei corsi di formazione
Corsi di formazione alla Casa delle Culture e del Volontariato di Caltanissetta. Si tratta di un corso di informatica di base e di tre corsi di lingua araba (base, primo e secondo livello). Tutti i dettagli nelle locandine che puoi leggere cliccando sulle immagini qui sotto.
Pubblicato il decreto correttivo della Riforma del Terzo settore
Era atteso da tempo e adesso è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Si tratta del cosiddetto Decreto correttivo al Codice del terzo settore che interviene a modificare alcuni elementi della normativa che sta alla base della Riforma del Terzo settore. Per scaricare il testo del Decreto clicca qui
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lunedì 10 settembre 2018
Altre Identità, la sezione dello Sciacca Film Fest 2018 dedicata alla solidarietà e al volontariato
Il 14 settembre 2018, spazio al volontariato nel ricco programma dell'undicesima edizione della prestigiosa manifestazione cinematografica che si svolge a Sciacca (dal 10 al 16 settembre 2018). In collaborazione con il CeSVoP, il CoVoPro e la locale Casa del Volontariato e dell'Associazionismo, l'organizzazione del Film Fest ha voluto dedicare la sezione "Altre Identità" alla solidarietà e al volontariato. Uno sguardo oltre i confini della "normalità" che ci circonda e che, spesso (troppo spesso), nasconde gradi ingiustizie e ricchezze inesplorate. Il volontariato spinge a incontrare le altre identità che si celano dietro i volti di chi è meno tutelato, o vive ai margini, o si trova in una situazione di difficoltà e/o di diversità.
Venerdì 14, nell'ambito dello Sciacca Film Fest, alle ore 9,30 e alle 20 (Cortile Orquidea) viene presentato il libro di Romina Caruana, "E' solo un gioco di anime". Volume dedicato al tema della disabilità e che serve anche a raccogliere fondi per le attività della Casa del Volontariato di Sciacca. A seguire (nelle sale, la mattina, e all'Arena Giardino, la sera) la proiezione del docufilm sul volontariato "L'altro della porta accanto", realizzato da Nino Sabella. Nella stessa giornata le organizzazioni della Casa del Volontariato presenteranno le proprie attività e le possibilità che si offrono a chi vuol impegnarsi per gli altri.
Sciacca Film Fest 2018 - Programma completo
Programma specifico del 14 settembre 2018
Venerdì 14, nell'ambito dello Sciacca Film Fest, alle ore 9,30 e alle 20 (Cortile Orquidea) viene presentato il libro di Romina Caruana, "E' solo un gioco di anime". Volume dedicato al tema della disabilità e che serve anche a raccogliere fondi per le attività della Casa del Volontariato di Sciacca. A seguire (nelle sale, la mattina, e all'Arena Giardino, la sera) la proiezione del docufilm sul volontariato "L'altro della porta accanto", realizzato da Nino Sabella. Nella stessa giornata le organizzazioni della Casa del Volontariato presenteranno le proprie attività e le possibilità che si offrono a chi vuol impegnarsi per gli altri.
Sciacca Film Fest 2018 - Programma completo
Programma specifico del 14 settembre 2018
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Disabilità e interventi regionali, il Forum Terzo Settore Sicilia scrive a Nello Musumeci
Il Forum regionale del Terzo settore ha inviato a Nello Musumeci, presidente della Regione Siciliana, una lettera riguardo i recenti provvedimenti in tema di disabilità in Sicilia. La lettera, datata 7 settembre 2018, la puoi leggere cliccando qui
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venerdì 7 settembre 2018
Festa al Parco Beato Padre Pino Puglisi di Palermo
(clicca sull'immagine per ingrandirla) |
L'iniziativa si svolge con il supporto del CeSVoP e la collaborazione del Comune di Palermo, delle associazioni "Vento sociale", "NuovaMente" e "Teniamoci per mano" Onlus e delle parrocchie S. Giovanni Bosco e S. Maria delle Grazie.
Per conoscere il programma completo clicca qui.
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giovedì 6 settembre 2018
Padre Pino Puglisi, un numero speciale della rivista Poliedro
“Papa Francesco sulle orme di Don Puglisi” è il titolo del numero speciale della rivista “ Poliedro” (mensile dell’Arcidiocesi di Palermo ) interamente dedicato sia alla visita del Santo Padre a Palermo, sia ad una riflessione a più voci, venticinque anni dopo la sua tragica scomparsa, sulla figura esemplare, religiosa e civile, del parroco- martire di Brancaccio.
L'iniziativa editoriale, curata graficamente da Nicolò D’Alessandro, raccoglie in novantasei pagine contributi e analisi dell’Arcivescovo metropolita Corrado Lorefice, del Sindaco di Palermo Leoluca Orlando e di Maurizio Artale, Patrizia Carollo, Rosaria Cascio, Vincenzo Ceruso, Francesco Deliziosi, Nicolò D’Alessandro, Paola Geraci, Antonio La Spina, Enza Maria Mortellaro, Massimo Naro, Salvo Palazzolo, Carmelo Torcivia, Pino Toro, Alessandra Turrisi, Nuccio Vara, Piero Violante. Il volume, che assieme ad un ricchissimo corredo fotografico (Antonio Di Govanni, Melo Minnella , Vincenzo Russo, Mario Virga ) contiene anche in allegato i ritratti di Papa Francesco e Don Puglisi realizzati da Nicolò D’Alessandro. Sarà presentata lunedì 10 settembre alle ore 11,30 nella residenza municipale di Villa Niscemi dal Sindaco Leoluca Orlando, dal direttore di “Poliedro” don Carmelo Torcivia, dal Direttore Responsabile Nuccio Vara, dal Responsabile editoriale, Pino Toro.
L'iniziativa editoriale, curata graficamente da Nicolò D’Alessandro, raccoglie in novantasei pagine contributi e analisi dell’Arcivescovo metropolita Corrado Lorefice, del Sindaco di Palermo Leoluca Orlando e di Maurizio Artale, Patrizia Carollo, Rosaria Cascio, Vincenzo Ceruso, Francesco Deliziosi, Nicolò D’Alessandro, Paola Geraci, Antonio La Spina, Enza Maria Mortellaro, Massimo Naro, Salvo Palazzolo, Carmelo Torcivia, Pino Toro, Alessandra Turrisi, Nuccio Vara, Piero Violante. Il volume, che assieme ad un ricchissimo corredo fotografico (Antonio Di Govanni, Melo Minnella , Vincenzo Russo, Mario Virga ) contiene anche in allegato i ritratti di Papa Francesco e Don Puglisi realizzati da Nicolò D’Alessandro. Sarà presentata lunedì 10 settembre alle ore 11,30 nella residenza municipale di Villa Niscemi dal Sindaco Leoluca Orlando, dal direttore di “Poliedro” don Carmelo Torcivia, dal Direttore Responsabile Nuccio Vara, dal Responsabile editoriale, Pino Toro.
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lunedì 3 settembre 2018
Dal 6 al 9 settembre Castellammare Culture Fest 2018
Dal 6 al 9 settembre 2018 a Castellammare del Golfo si svolge Castellammare Culture Fest 2018. Evento promosso dall'associazione di volontariato TrinArt in collaborazione con l'amministrazione comunale locale, il CeSVoP e altri enti e realtà sociali.
Tutti i dettagli cliccando qui
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Presidenza della Regione siciliana, emanato il decreto sul Fondo disabilità
Lo scorso 31 agosto 2018, Nello Musumeci, presidente della Regione Siciliana, ha emanato il decreto con cui si stabiliscono finalità, destinatari, criteri e modalità di erogazione del Fondo regionale per la disabilità e la non autosufficenza.
Per leggere il decreto clicca qui
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Presentato a Gela il progetto di orto urbano condiviso
Dal 3 settembre al via la campagna di adesione per dare la possibilità alle famiglie gelesi di “adottare” e mettere "in produzione" un piccolo orto urbano.
E’ stato presentato durante una conferenza stampa presso il Polo Educativo Padre Giovanni Minozzi il progetto del primo orto sociale condiviso della città di Gela. Un progetto voluto congiuntamente dalla diocesi di Piazza Armerina e dall'Opera Nazionale per il Mezzogiorno d’Italia. Il progetto di Orto Urbano Condiviso ha permesso l’intera bonifica di lotti di terreno inutilizzati nel quartiere di Caposoprano e dunque realizzare una vera opera di rigenerazione urbana ma soprattutto ha permesso di creare circa 80 orti che permetteranno alle famiglie di adottarli attraverso un contributo mensile e di portare sulla propria tavola verdure o ortaggi di stagione coltivati in modo naturale. Il progetto di coordinamento, bonifica e organizzazione dell’orto è stato curato dall’azienda “L’Ortolano” che partner del progetto. Partner dell’iniziativa anche ADI SICILIA, il Progetto Le Ginestre, la rete di Cantieregela e il MoVI Gela.
L’orto sociale è pensato in modo particolare per famiglie con bambini e ragazzi ma anche per pensionati o professionisti amanti della natura. Le famiglie hanno perso il rapporto con la campagna, sia perchè spesso si lavora in due e quindi manca il tempo, ma anche perchè ci sono pochi terreni liberi in città e comunque si è perso nei tempi un patrimonico di conoscenze riferito al lavoro della terra. Le famiglie non hanno più questi saperi. Per tale ragione gli orti urbani di Gela ha una forma innovativa rispetto ad altre esperienze in Italia. Qui infatti sarà presente il condadino a curare tutti gli orti. Ma coloro che vorranno aiutare nella lavorazione e vorranno cimentarsi a diventare contadini urbani lo potranno comunque fare aiutati appunto dal contadino. La famiglia potrà quindi lavorare il proprio orto nel tempo libero ma se non ne dovesse avere il tempo ci pensarà il contadino. In questo modo l'orto sarà sempre produttivo e la famiglia potrà sempre avere verdure e ortaggi freschi e natuali.
L’orto sociale avrà una segreteria aperta ogni sabato mattina presso il Polo Educativo in via Europa 54 dalle ore 9 alle ore 12 dove sono ubicati gli orti che potranno essere visitati. Tutti i giorni invece è possibile avere informazioni presso l'Ortolano in via Ettore Romagnoli 124 a Gela.
Le famiglie interessate faranno una richiesta di adesione e firmeranno un regolamento con l’impegno di sostenere il progetto con un piccolo contributo volontario mensile che permette la sostenibilità del progetto. L’impegno per sostenere l’orto è per 12 mesi da settembre 2018 a settembre 2019. Si potrà in ogni caso recedere e lasciare il piccolo orto ad altre famiglie. Ogni orto avrà un numero identificativo con un cartello e soprattutto sarà un orto non solo sociale ma anche social perché i tempi di maturazione e le attività saranno comunicate anche attraverso la pagina Facebook e le famiglie saranno avvisate via whatsapp se i loro ortaggi sono pronti per essere raccolti. Alcuni orti diventeranno laboratorio didattico per il Polo Educativo Padre Giovanni Minozzi e alcune derrate di raccolto saranno messe a disposizione della Caritas cittadina e uno spazio sarà dedicato all’ortoterapia. E’ possibile prenotare il proprio orto o avere informazioni anche tramite mail all’indirizzo ortosocialegela@gmail.com inviando una richiesta con il proprio nome e cognome e un contatto telefonico.
Sulla pagina facebook dell'orto è possibile seguire lo stato di avanzamento del progetto www.facebook.com/osogela
E’ stato presentato durante una conferenza stampa presso il Polo Educativo Padre Giovanni Minozzi il progetto del primo orto sociale condiviso della città di Gela. Un progetto voluto congiuntamente dalla diocesi di Piazza Armerina e dall'Opera Nazionale per il Mezzogiorno d’Italia. Il progetto di Orto Urbano Condiviso ha permesso l’intera bonifica di lotti di terreno inutilizzati nel quartiere di Caposoprano e dunque realizzare una vera opera di rigenerazione urbana ma soprattutto ha permesso di creare circa 80 orti che permetteranno alle famiglie di adottarli attraverso un contributo mensile e di portare sulla propria tavola verdure o ortaggi di stagione coltivati in modo naturale. Il progetto di coordinamento, bonifica e organizzazione dell’orto è stato curato dall’azienda “L’Ortolano” che partner del progetto. Partner dell’iniziativa anche ADI SICILIA, il Progetto Le Ginestre, la rete di Cantieregela e il MoVI Gela.
L’orto sociale è pensato in modo particolare per famiglie con bambini e ragazzi ma anche per pensionati o professionisti amanti della natura. Le famiglie hanno perso il rapporto con la campagna, sia perchè spesso si lavora in due e quindi manca il tempo, ma anche perchè ci sono pochi terreni liberi in città e comunque si è perso nei tempi un patrimonico di conoscenze riferito al lavoro della terra. Le famiglie non hanno più questi saperi. Per tale ragione gli orti urbani di Gela ha una forma innovativa rispetto ad altre esperienze in Italia. Qui infatti sarà presente il condadino a curare tutti gli orti. Ma coloro che vorranno aiutare nella lavorazione e vorranno cimentarsi a diventare contadini urbani lo potranno comunque fare aiutati appunto dal contadino. La famiglia potrà quindi lavorare il proprio orto nel tempo libero ma se non ne dovesse avere il tempo ci pensarà il contadino. In questo modo l'orto sarà sempre produttivo e la famiglia potrà sempre avere verdure e ortaggi freschi e natuali.
L’orto sociale avrà una segreteria aperta ogni sabato mattina presso il Polo Educativo in via Europa 54 dalle ore 9 alle ore 12 dove sono ubicati gli orti che potranno essere visitati. Tutti i giorni invece è possibile avere informazioni presso l'Ortolano in via Ettore Romagnoli 124 a Gela.
Le famiglie interessate faranno una richiesta di adesione e firmeranno un regolamento con l’impegno di sostenere il progetto con un piccolo contributo volontario mensile che permette la sostenibilità del progetto. L’impegno per sostenere l’orto è per 12 mesi da settembre 2018 a settembre 2019. Si potrà in ogni caso recedere e lasciare il piccolo orto ad altre famiglie. Ogni orto avrà un numero identificativo con un cartello e soprattutto sarà un orto non solo sociale ma anche social perché i tempi di maturazione e le attività saranno comunicate anche attraverso la pagina Facebook e le famiglie saranno avvisate via whatsapp se i loro ortaggi sono pronti per essere raccolti. Alcuni orti diventeranno laboratorio didattico per il Polo Educativo Padre Giovanni Minozzi e alcune derrate di raccolto saranno messe a disposizione della Caritas cittadina e uno spazio sarà dedicato all’ortoterapia. E’ possibile prenotare il proprio orto o avere informazioni anche tramite mail all’indirizzo ortosocialegela@gmail.com inviando una richiesta con il proprio nome e cognome e un contatto telefonico.
Sulla pagina facebook dell'orto è possibile seguire lo stato di avanzamento del progetto www.facebook.com/osogela
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sabato 1 settembre 2018
A Palermo la Festa dell'onestà
Domenica 2 settembre 2018, nell'ambito della Festa dell'onestà, organizzata dell'associazione "Cassaro alto" per ricordare Carlo Alberto dalla Chiesa, la moglie Emanuela Setti Carraro e l'agente Domenico Russo, vittime della strage di via Carini del 3 settembre 1982, alle 12, a palazzo Gulì, corso Vittorio Emanuele 353 a Palermo, sede del No Mafia Memorial, si presenterà un libro con gli scritti di Rocco Chinnici; alle 17 si presenterà il libro di Umberto Santino, La mafia dimenticata e alle 19,30 ci sarà un incontro per ricordare Rita Borsellino.
Per tutta la giornata, con interruzioni durante gli incontri, per gentile concessione della Rai, sarà proiettato il documentario di Aldo Vergine, "Funerali di Stato", da Pietro Scaglione a Paolo Borsellino.
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