lunedì 6 giugno 2016

A Palermo, il 7 giugno, grande esercitazione di Protezione Civile

Dal Dipartimento Regionale della Protezione Civile Regione Sicilia ci giunge questo comunicato che volentieri pubblichiamo.

Esercitazione di protezione civile IMPRESS 7 giugno 2016 a Palermo
Si chiama IMPRESS ed è un progetto europeo mirato a migliorare la preparazione e la risposta dei servizi sanitari in situazioni di grandi crisi. Il progetto, a cui partecipano otto Paesi, prevede due esercitazioni di cui una a Palermo. Il prossimo 7 giugno nel capoluogo siciliano verrà infatti simulato un grande incendio con conseguente nube tossica sul centro abitato.
Progettare una piattaforma in grado di supportare il processo decisionale nel corso di un evento di emergenza sanitaria: è questo l'obiettivo del progetto Europeo IMPRESS - IMproving Preparedness and Response of HEalth Services in major criseS (Migliorare la preparazione e la risposta dei servizi sanitari in situazioni di grandi crisi).
Durante la gestione degli incidenti gli stakeholders e in particolare i servizi di emergenza sanitaria si trovano a dover fronteggiare due sfide fondamentali: la sproporzione tra le esigenze e le risorse (umane e materiali)disponibili legate alla capacità di risposta e il tempo limitato d'intervento in una situazione di emergenza.
Questi fattori critici giocano un ruolo fondamentale nel processo decisionale durante un evento di crisi, che colpisce tutti i livelli di comando e di controllo (strategico, operativo, tattico). La piattaforma IMPRESS migliorerà l'efficienza del processo decisionale nelle operazioni di emergenza sanitaria, che avrà un impatto diretto sulla qualità dei servizi forniti ai cittadini. Il progetto IMPRESS svilupperà un sistema consolidato di operazioni, per gestire efficacemente le risorse mediche, preparare e coordinare le attività di risposta, supportato da un sistema di supporto alle decisioni, che utilizza dati provenienti da più fonti eterogenee. La soluzione proposta faciliterà la comunicazione tra i servizi sanitari e personale di pronto intervento a tutti i livelli di risposta. I servizi sanitari diventeranno più attivi, più preparati e interoperabili con le altre organizzazioni di emergenza.

OBIETTIVI DEL PROGETTO IMPRESS
Obiettivo 1: riequilibrare la sproporzione tra le esigenze e la capacità di risposta
IMPRESS ha lo scopo di supportare i decisori in materia di emergenza sanitaria attraverso la mobilitazione strutturata di risorse supplementari (materiali, logistiche e umane). Inoltre, fornirà un quadro generale delle risorse speciali e, infine, migliorerà l'efficienza e l'efficacia delle risorse disponibili attraverso misure organizzative come l'e-triage, rafforzando la cooperazione e la comunicazione tra i differenti servizi sanitari a livello regionale, nazionale e internazionale.
Obiettivo 2: Colmare il deficit di informazioni e risolvere i problemi decisionali in relazione alla natura e portata di eventi che minacciano lo stato di salute di una comunità.
Questo obiettivo verrà raggiunto attraverso la raccolta e lo scambio veloce e trasparente di dati, informazioni e comunicazioni relative ai fatti. Il DSS IMPRESS (Decision Support System), contribuirà al miglioramento strutturale dei servizi sanitari di emergenza.
Obiettivo 3: Risposta dei Servizi sanitari e miglioramento della preparazione
La soluzione IMPRESS ha lo scopo di migliorare la risposta e la preparazione dei servizi sanitari di emergenza attraverso la pianificazione efficiente, la formazione e il processo decisionale, il monitoraggio e l'allocazione delle risorse con sistemi elettronici, e lo sviluppo di strumenti e sistemi interoperabili. Inoltre IMPRESS DSS fornirà un modulo di formazione che permetterà ai decisori e al personale di emergenza sanitaria di rafforzare le proprie competenze e il know-how non solo per le operazioni quotidiane, ma anche nel caso di eventi di crisi, aumentando così la capacità di intervento.
Obiettivo 4: Valorizzazione dell'interoperabilità' interna ed esterna alle Organizzazioni di Emergenza Sanitaria
Il progetto IMPRESS fornirà un quadro di riferimento che consente lo scambio di dati e informazioni attraverso la definizione di una base comune per l'interoperabilità tra le parti interessate all'emergenza. Sulla base di quanto sopra, il DSS garantirà la cooperazione degli organismi competenti e lo scambio di informazioni necessarie per le decisioni strategiche di livello che possono includere analisi di scenario, definizione delle procedure operative e allocazione delle risorse.

IMPRESS coinvolge otto paesi europei (Grecia - capofila del progetto -, Belgio, Regno Unito, Italia, Cipro, Bulgaria, Germania, Lussemburgo) e prevede lo sviluppo di due "demo" per la validazione delle procedure sviluppate: una al confine tra la Bulgaria e la Grecia e una in Italia.
SCENARIO 1 - demo tranfrontaliera al confine tra Grecia e Bulgaria:
lo scenario prevede un terremoto vicino al confine greco-bulgaro, con due principali conseguenze: l'esondazione del fiume Strimona e diverse frane sull'autostrada E79 che verrà così interrotta. Tutto ciò determinerà un gran numero di feriti che avranno urgente bisogno di cure mediche e di essere trasportati agli ospedali più vicini, innescando essenzialmente una operazione di emergenza transfrontaliera.
SCENARIO 2
- demo Italia, città di Palermo:
un incendio si sviluppa a bordo di una nave, che trasporta materiale plastico, ormeggiata di fronte al porto di Palermo (Foro Umberto I). L'incendio provoca il rilascio di sostanze tossiche che formano una nube tossica che a causa del vento da NE, si dirige verso il centro abitato, nel vicino rione "Kalsa".
Per questa seconda esercitazione l'Istituto di Biomedicina e Immunologia Molecolare (IBIM) del CNR di Palermo e il Dipartimento della Protezione Civile della Regione Sicilia, nell'ambito stanno organizzando un'esercitazione, che si terrà il 7 giugno, a Palermo. Al test parteciperanno tutti i soggetti degli Stati coinvolti per osservare e valutare i risultati delle operazioni.