venerdì 16 ottobre 2015

Fiera del volontariato, promossa a Palermo dall'associazione Porte aperte

Dall'associazione questo invito che pubblichiamo.

La fiera del volontariato di svolgerà il 25 ottobre dalle 12 alle 22 presso l'Oratorio del Santa Chiara. Di seguito il modulo di partecipazione.
Modulo di iscrizione per le organizzazioni: https://docs.google.com/forms/d/1vrE2pO31ao90wJXYV57cSgauHE7Hzsr7EW3-mGWleCQ/viewform?usp=send_form
La Fiera del Volontariato si propone quale obiettivo quello di stimolare i giovani allo svolgimento di attività di volontariato. Pertanto ciascuna Associazione che parteciperà alla fiera dovrebbe presentare ai giovani le proprie attività in modo coinvolgente con l'auspicio di reclutare nuovi volontari.
Vi sarà poi uno stand dedicato al progetto in cui verranno raccolte le adesioni dei giovani da contattare in seguito per organizzare una giornata di introduzione alle attività di volontariato presso l'organizzazione prescelta dagli stessi giovani.
Quindi è importante che le organizzazioni che coinvolgiamo siano potenzialmente disposte, se vi sarà la richiesta, ad coinvolgere nelle proprie attività dei giovani volontari.

Referente Associazione Porte Aperte

mariagrazia.chn@inwind.it
tff. 3287040267 -3926904159

“La Casa di tutte le genti”: 10 anni di buone pratiche di accoglienza e di integrazione culturale

Riceviamo dall'associazione e volentieri pubblichiamo.

L'associazione “La Casa di tutte le Genti” ti invita insieme alla tua famiglia a partecipare al “Festival di tutte le genti”, a Palermo presso i Cantieri Culturali della Zisa, Spazio Tre Navate; domenica 25 ottobre alle ore 15,30.
Sarà l’occasione per incontrarci e conoscere meglio lo spirito di condivisione solidale che nutre ed ha animato l’associazione in questi primi 10 anni di attività.
Saranno proposti laboratori di creatività aperti a tutti i bambini presenti e vi intratterremo con spettacoli, balli e musiche del mondo.
A seguire un aperitivo multietnico previo acquisto del coupon del costo di 10€ per sostenere le nostre attività a favore dell’infanzia e delle famiglie immigrate di Palermo.
Vi aspettiamo a braccia aperte.

"Io riuso e non rifiuto". A Caltanissetta un Laboratorio su giovani, ambiente e partecipazione

Con lo slogan "Io riuso e non rifiuto" il 17 ottobre 2015, dalle ore 9 all'Oasi della Cultura a Caltanissetta, si incontrano circa 250 ragazzi per un Laboratorio su ambiente e partecipazione.
L'iniziativa, promossa dalle delegazioni CeSVoP di Caltanissetta, Gela e San Cataldo, si collega ai campi estivi giovanili che il volontariato della Sicilia occidentale ha organizzato lo scorso settembre. In particolare, con il supporto del CeSVoP, si sono svolti due campi con oltre 300 giovani volontari delle province di Caltanissetta, Palermo, Agrigento e Trapani. In quello di Siculiana su "Giovani, ambiente e partecipazione", per tre giorni i ragazzi hanno dimostrato grande interesse sulla tutela dell'ambiente, mostrando di essere pronti a confrontrasi e a capire, senza preconcetti, anche i processi di recupero e di riciclo dei rifiuti. Alla fine del campo, i partecipanti, utilizzando gli scarti e i rifiuti, hanno creato nuovi oggetti molto interessanti che verranno esposti in occasione dell'evento del 17 ottobre.
Le organizzazioni di volontariato delle delegazioni CeSVoP di Caltanissetta, San Cataldo e Gela con il Laboratorio del 17 vogliono continuare a sensibilizzare i giovani, e non solo, ad apprezzare e rispettare quanto creato dalla natura e a vivere con senso civico sempre ispirato al bello e al buono.
Appuntamento, dunque, al 17 ottobre a partire dalle ore 9 all'Oasi della Cultura di Caltanissetta con le ragazze e i ragazzi che hanno preso parte ai campi estivi e gli alunni degli Istituti Scolastici della provincia di Caltanissetta, appositamente coinvolti dalla direzione dell'Ambito territoriale VI di Caltanissetta ed Enna dell'Ufficio Scolastico Regionale.
All'incontro partecipano anche: Giovanni Ruvolo, sindaco di Caltanissetta; Giampiero Modaffari, sindaco di San Cataldo (CL); Pietro Andrea Cavaleri, assessore Solidarietà e Interculturalità Comune di Caltanissetta; Amedeo Alberto Falci, assessore Vivibilità e Viabilità, Comune di Caltanissetta; Filippo Ciancio, dirigente Ufficio VI Ambito Territoriale Caltanissetta e Enna USR; Paola Città, portavoce delegazioni CeSVoP di Caltanissetta, Gela e San Cataldo; Antonio Castagna, Ri.Accademia - Gruppo di ricerca, studio e lavoro sul riuso della materia; Giancarlo Lo Curzio, cooperativa sociale “Al Revés” Palermo; Andrea Cassisi, giornalista e volontario.
Qui sotto il programma completo.

PROGRAMMA "IO RIUSO E NON RIFIUTO"
ore 9,00 - Accoglienza e registrazione studenti scuole superiori e giovani provenienti dalle province di Caltanissetta, Agrigento; Palermo e Trapani
ore 9,45 - Saluti: Giovanni Ruvolo, sindaco di Caltanissetta; Giampiero Modaffari, sindaco di San Cataldo (CL); Pietro Andrea Cavaleri, assessore Solidarietà e Interculturalità Comune di Caltanissetta; Amedeo Alberto Falci, assessore Vivibilità e Viabilità, Comune di Caltanissetta; Filippo Ciancio, dirigente Ufficio VI Ambito Territoriale Caltanissetta e Enna USR
ore 10,00 - Visione del filmato "La Sposa riciclata", video vincitore del Primo Premio della IX edizione del "Sottodiciotto Filmfestival – Torino Schermi Giovani" dicembre 2008
ore 10,15 - Il volontariato e le attività di sostenibilità ambientale - Ricadute sul territorio e stato dell'arte. Intervento di Paola Città, portavoce delegazioni CeSVoP di Caltanissetta, Gela e San Cataldo
ore 11,00 - "Tutto è monnezza", lo scarto diventa risorsa: esperienze a confronto. Intervengono: Antonio Castagna, Ri.Accademia - Gruppo di ricerca, studio e lavoro sul riuso della materia; Giancarlo Lo Curzio, cooperativa sociale “Al Revés” Palermo. Modera: Andrea Cassisi, giornalista e volontario
ore 12,00 - Dibattito con gli studenti
ore 12,45 - Conclusioni e saluti
ore 13,30 - Pranzo insieme
ore 15,00 - Ripresa dei lavori
Flash Mob organizzato dai giovani volontari delle province di Caltanissetta ed Agrigento sulla sostenibilità ambientale
ore 15,15 - Video su alcune attività realizzate nel territorio sulla sostenibilità
dalle ore 15,30 alle 19,30 - Laboratorio sul Riuso Creativo con Antonio Castagna
ore 20 - Serata conviviale

La partecipazione è gratuita.

La valle del Belìce prima di Selinunte. Trekking dal Castello Grifeo alla Contrada Stretto di Partanna

Giornata di trekking urbano promossa dalle quindici organizzazioni di volontariato della Delegazione CeSVoP di Campobello di Mazara (TP), in collaborazione con il Comune di Partanna (TP) e la Soprintendenza BB.CC.AA. Trapani e l'apporto del Circolo Valle del Belìce di Legambiente, del PAM - Prima Archeologia del Mediterraneo, la Rete Museale e Naturale Belicina e della Proloco di Partanna. L'iniziativa si colloca all’interno di un percorso strutturato rivolto alla valorizzazione e conoscenza dei “beni comuni”; protagonisti di questa scoperta e fruizione diventano le organizzazioni di volontariato in un’ottica di sviluppo del territorio e partecipazione attiva e consapevole. Si svolge domenica 18 ottobre 2015, appuntamento in Piazza Adragna a Partanna alle 8,30. L'evento è aperto a tutti.

Cos’è il Trekking urbano?
Il trekking urbano, grazie a percorsi che coniugano la salubrità di attività all’aria aperta, con la scoperta dell’arte e della bellezza dei luoghi di un territorio, costituisce una nuova forma di turismo lento, ideale per i turisti più avventurosi e per i residenti che vogliono riappropriarsi dell’identità del territorio in cui vivono.

Grazie a una lenta passeggiata e al percorso a piedi proposto, è possibile vivere un’esperienza attiva e partecipe con la città, instaurando un rapporto emotivo con i luoghi visitati. Il percorso, adatto a tutta la famiglia e aperto a chiunque, senza limiti di età, favorisce l’incontro tra l’escursionista e la cultura locale.


Il percorso “ Dal Castello Grifeo alla contrada Stretto”

Il sito di Contrada Stretto si trova nell’omonima contrada che prende nome da una sella collinare, tagliata dalla costruzione della strada per Corleone, in un’area interessata da una grande cava attiva fino alla fine degli anni ’60.

Il clima salubre, la fertilità dei terreni, la presenza di numerosi corsi d’acqua hanno determinato l’insediamento nel territorio di Partanna di popolazioni pre e protostoriche, e successivamente greche, romane, bizantine, arabe e dei vari dominatori della Sicilia, come testimoniano i numerosi reperti archeologici e il vasto patrimonio culturale del territorio.

L’importante presenza, in contrada Stretto, di una rete di fossati neolitici (5570-5400 a. C.), scavati nella calcarenite, forse utilizzati per scopi irrigui, ha valso a Partanna la denominazione di “Città della civiltà dei fossati”. Nel sito sono stati infatti rinvenuti almeno cinque lembi di fossati, di cui il più imponente misura circa 2-2.20 m di larghezza e 13 m di profondità. Le enormi dimensioni del tracciato del fossato, ricostruibile per una lunghezza di circa 46 m , tramite i resti rintracciati nei diversi saggi, e la presenza in esso di ceramica, selce, ossidiana, resti di flora e fauna, strati di cenere e segni di fuoco, hanno indotto gli archeologi ad ipotizzare una diversa utilizzazione da quella idraulica e a propendere per un uso cultuale. Stesso uso è stato attribuito ad una galleria coeva ai fossati, rinvenuta durante la campagna di scavi del 1994, che conduce ad una polla d’acqua ancora attiva e molto suggestiva da visitare anche dal punto di vista naturalistico.

Per la singolarità delle sue evidenze archeologiche lo Stretto è stato definito “Santuario delle acque”.

Gli scavi e le campagne di ricognizione hanno messo in luce anche delle tombe a grotticella e delle monumentali tombe a camera risalenti all’età del Bronzo in cui sono stati recuperati corredi funebri di ceramiche e vasi della tipologia Partanna-Naro, caratteristici di altri villaggi protostorici del trapanese, ora conservati presso il Museo Archeologico Regionale di Palermo.

Notevole testimonianza dell’alto grado di sviluppo raggiunto dagli abitanti del sito nell’età del Bronzo è il rinvenimento di un cranio trapanato che porta i segni di un intervento chirurgico. Da studi sul reperto si è potuto constatare che l’individuo interessato dalla trapanazione ha continuato a vivere per circa un anno dalla data dell’operazione.

Il Cranio e gli altri caratteristici reperti neolitici e dell’Età del Bronzo sono esposti CASTELLO GRIFEO PARTANNA, Museo Regionale di Preistoria del Belice, Centro di interpretazione e valorizzazione territoriale


Programma di domenica 18 ottobre 2015

ore 8:30 Raduno Piazza Adragna - Partanna

ore 9:00 Incontro di presentazione dei luoghi e dei reperti esposti nel Castello Grifeo

ore 9:30 Partenza (lungo il percorso sarà possibile visitare le basi di capanne preistoriche dell’UTC)

ore 11:00 Arrivo Area archeologica c.da Stretto – Coffe break

ore 11:30 Visita guidata in gruppi all’area archeologica

ore 13:30 Rientro al Castello Grifeo

Per chi volesse liberamente usufruire di una visita guidata opzionale al Castello Grifeo a fine percorso dopo le 13.30 potrà liberamente farlo pagando un biglietto d’ingresso di euro 4,00. La visita sarà garantita dai volontari del PAM ( Prima Archeologia del Mediterraneo).


Dati tecnici/dettagli percorso

Percorso: 5 km ca. su strada asfaltata (si consigliano abbigliamento comodo e scarpe da trekking leggero, hiking o simili)

Tempo di percorrenza: 4 ore

Difficoltà: T – percorso turistico (per tutti)

L’ingresso alla contrada Stretto è gratuito


Per aggiornamenti costanti si può seguire la pagina facebook “Il Viaggio delle Pietre, trekking per i beni comuni”.