lunedì 12 maggio 2014

Verso la bella Albione. Fuga dalla Sicilia verso la Gran Bretagna

Un articolo apparso l'11 maggio sul quotidiano palermitano il Giornale di Sicilia parla di un fenomeno sempre più cresente: anche i siciliani lasciano l'Italia per trasferirsi in Inghilterra nel Regno Unito (clicca sull'immagine per ingrandirla).

A Palermo le social card per i più bisognosi

Dal Giornale di Sicilia dell'11 maggio 2014 proponiamo un articolo in cui si parla del sostegno alle famiglie varato dal Comune di Palermo grazie allo strumento della social card. Tutti i dettagli nell'articolo qui sotto (clicca sull'immagine per ingrandirla).

Un sostegno a Mediterraneo Antirazzista 2014

Dall'associazione Handala di Palermo riceviamo questa proposta che volentieri pubblichiamo:
Ciao,
anche quest'anno l'Associazione Handala e molte altre realtà palermitane che operano in quartieri disagiati, organizzano Mediterraneo Antirazzista, la manifestazione sportiva e culturale che, ormai da 7 anni, unisce i quartieri e le comunità palermitane in un grande evento per combattere l'esclusione sociale e occuparsi delle fasce più deboli, in particolare dei bambini e degli adolescenti. Negli ultimi anni, oltre alla tappa palermitana, si sono aggiunte tappe a Napoli (Scampia), Roma e Genova.
Quest'anno però Mediterraneo Antirazzista non ha trovato finanziamenti. Stiamo contrattando con l'Amministrazione Comunale per ottenere quei servizi minimi che ci consentano di svolgere la manifestazione in sicurezza (un'ambulanza che sia presente durante i tornei, una navetta che trasporti i ragazzini dai vari quartieri al Velodromo, ecc.), ma ci mancano i fondi per riuscire a portare un gruppo di ragazzini dello Zen alle tappe di Napoli e Genova, tradizione che ci dispiacerebbe abbandonare, perché fonte di stimoli ed importanti esperienze per chi non è mai uscito dal proprio quartiere.
Abbiamo quindi attivato una raccolta fondi on line attraverso la quale si può concretamente sostenere il progetto Mediterraneo Antirazzista.
Puoi fare una donazione libera entro il 20 maggio collegandoti al sito www.produzionidalbasso.com/pdb_3701.html
Ti saremo grati anche del più piccolo contributo.
Per maggiori informazioni sulla manifestazione puoi collegarti al sito www.mediterraneoantirazzista.org
o alla pagina facebook
https://www.facebook.com/pages/Mediterraneo-Antirazzista/164818370244835

InVolo, dal 2011 erogati 2,2 milioni al volontariato siciliano

In due anni e mezzo sono 67 i progetti che sono stati realizzati in Sicilia, con diverse linee di intervento, nell’ambito del progetto “In.Volo.”, promosso alla fine del 2011 dall’accordo tra Banca Prossima (gruppo Intesa-San Paolo), i tre Centri di Servizio per il Volontariato Siciliano (Cesvop di Palermo, Csv Etneo di Catania e Csv di Messina) e il Comitato di Gestione del Fondo Speciale per il Volontariato in Sicilia (Co.Ge.). Il credito concesso ammonta a 2,2 milioni di euro, somma erogata in Sicilia grazie alla costituzione di un fondo di garanzia a sostegno dell’accesso al credito delle organizzazioni di volontariato, che ha avuto una sua dotazione iniziale di 500 mila euro. «Questo fondo – spiega Vito Puccio, presidente del Co.Ge. Sicilia - per la prima volta ha consentito alle associazioni di volontariato di potere accedere al credito senza che il legale rappresentante doveva dare le sue garanzie personali. È lo stesso sistema che ha garantito l’erogazione del credito».
LE TRE LINEE D’INTERVENTO – Tre sono state le linee d’intervento finanziario previsto, alle quali hanno aderito associazioni di volontariato di tutte le province siciliane. Ben 47 hanno chiesto una linea di finanziamento agevolato per anticipo crediti vantati da enti pubblici o privati. «Questo dato – spiega ancora Puccio – è molto significativo e mette in luce come della difficoltà che hanno gli enti locali nell’erogare somme o pagare servizi si riversa, inevitabilmente, anche sulle associazioni di volontariato costrette a richiedere anticipo su crediti». Diciannove sono invece i progetti ammessi al finanziamento per investimenti (nella maggior parte dei casi per l’acquisto di mezzi, come ambulanze), una sola associazione ha richiesto e ottenuto un finanziamento per servizi.
LE DICHIARAZIONI - «Il progetto “In.Volo.” è stato uno strumento per affrontare spese e “investimenti” che vanno ben al di là delle quotidiane possibilità delle organizzazioni di volontariato e che, quindi, amplia i loro orizzonti e la loro visuale. Permette ai volontari di “osare” qualcosa in più e di progettare azioni innovative e sempre più efficaci» ha detto il presidente del Cesvop Ferdinando Siringo. «Intendiamo rafforzare e sostenere ancora di più questo progetto per qualificare al meglio il volontariato, migliorandone le potenzialità a favore di nuove iniziative, progetti e attività. Il nostro impegno, come Csv, deve essere rivolto a snellire le procedure per rendere più veloce l’accesso a questo strumento» ha ribadito Santino Mondello, presidente del Csv Messina. « Il numero e la tipologia delle richieste presentate al Csv Etneo sono il chiaro segno della validità del progetto – ha detto Ignazio Di Fazio, presidente del Csv di Catania – il risultato di 31 istanze pervenute ai primi del 2014 nel nostro Centro, di cui 28 caricate in piattaforma, per 624.400 euro finanziati e 55.000 in attesa di valutazione, è in termini quantitativi certamente molto positivo».
COME SI PUÒ ADERIRE AL PROGETTO - Sono i tre Centri di Servizio siciliani i punti di riferimento per le associazioni di volontariato che vorranno aderire al progetto. Agli sportelli dei Centri si potrà avviare la pratica per la richiesta. Sarà un’Unità di Valutazione congiunta a verificare preliminarmente l’efficienza delle associazioni e della sostenibilità del progetto presentato. La raccolta delle richieste di finanziamento spetta ai vari Csv, che analizzano i progetti e aiutano le organizzazioni a definire le proprie necessità finanziarie. Grazie a un’apposita piattaforma web (progettoinvolo.it/sicilia) realizzata da Banca Prossima, il processo di richiesta, monitoraggio e concessione del finanziamento avviene con la massima trasparenza e in tempi rapidi.