L'agenzia di stampa Redattore Sociale racconta il seminario promosso dal CoAsFam a Palermo. Ecco la cronaca di Serena Termini:
Durante il seminario su “Coloriamo di pace la famiglia”, organizzato dal coordinamento delle associazioni Familiari (CoAsFam), in collaborazione con l'assessorato della Famiglia e il CeSVoP la dott.ssa Maria Luisa Taormina ha presentato il report sullo “Sportello famiglia: verso una comunità solidale”: un progetto realizzato con fondi del protocollo di intesa tra fondazioni bancarie e volontariato.
Con il supporto del Ce.S.Vo.P, il progetto è stato ideato dall’associazione Italiana Genitori “G. Pitrè”- Palermo; il Gruppo di Volontariato Vincenziano “Santa Caterina Labouré”; l’associazione “Cuore che vede”; l’associazione “Il Nostro Quartiere”.
Il progetto, che si è svolto nel periodi che va da luglio 2010 a luglio 2011, ha realizzato l’apertura di 4 “Sportelli polifunzionali”; nove incontri formativi e informativi e la realizzazione di un report finale multimediale. I destinatari diretti raggiunti con la relazione di ascolto e di aiuto sono stati circa 1.000.
L’indagine evidenzia che moltissime e diversificate sono state le richieste di informazioni, soprattutto su contributi e sussidi economici per affrontare una specifica situazione di disagio e comprovate situazioni di bisogno: pensione di invalidità, assegni familiari, integrazione affitti, emergenza abitativa, bonus luce, gas, servizi famiglie disagiate, iscrizioni asilo nido, corsi di formazione, scuole serali, sostegno scolastico. I cittadini immigrati hanno richiesto inoltre informazione su centri di accoglienza, su permessi di soggiorno, corsi di lingua italiana.
Tra le criticità emerse ci sono problematiche legate alla mancanza di lavoro; insufficiente reddito familiare: bisogni di carattere primario e strutturale.Seguono i bisogni abitativi, economici e sanitari. Bisogni primari: alimenti, vestiario, indumenti, corredini per mamme partorienti e il nascituro; difficoltà economiche: spese per la casa (affitto, pagamento bollette luce e gas…); difficoltà legate a situazioni abitative; disagio psicologico e/o conflittualità relazionali; situazioni di emergenza sociale: in cerca di dimora, senza fissa dimora; problemi di salute: visite specialistiche, farmaci.
Lo sportello ha rappresentato uno spazio di ricevimento del pubblico, organizzato e strutturato per la ricezione e l'accoglienza di tutti coloro che hanno avuto necessità di informazioni e servizi. Gli Sportelli sono stati attivati su tre diverse zone della città di Palermo: zona Libertà, zona Sperone e zona Noce.
Presso ogni sportello è stata assicurata la presenza di un operatore sociale, di uno psicologo e di un referente come risorsa volontaria.
Tra i servizi offerti figurano:il sostegno socio-psicologico agli adulti in difficoltà, la consulenza psicologica e la consulenza legale.
“Il progetto ha avuto una forte valenza socio-culturale – ha riferito Maria Luisa Taormina -, poiché ha centrato l’azione sulle reali esigenze delle famiglie del territorio del comune di Palermo e i servizi messi a disposizione dal pubblico e dal privato sociale. Il servizio di counselling psicologico ha centrato la relazione d’aiuto sulla persona, sulla piena attenzione alle sue risorse e alle sue potenzialità. Numerosi sono stati i destinatari raggiunti in maniera indiretta grazie alla informazione capillare che è stata effettuata su molteplici istituzioni pubbliche e private del territorio di Palermo e provincia. Sono stati soddisfatti bisogni sociali, socio-sanitari, legali e sono stati forniti orientamenti ed informazioni riguardo alle richieste di lavoro e di formazione, soprattutto a persone appartenenti a fasce svantaggiate ”. (set)
(fonte Redattore Sociale)
domenica 19 febbraio 2012
Palermo, quattro "sportelli famiglia" contro il disagio. Ascoltati i bisogni di oltre mille famiglie
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Per sensibilizzare sull'Alzheimer
Nella mattinata di oggi, domenica 19 febbraio 2012, dalle ore 09.00 fino alle ore 13.00 - a Porto Empedocle, Piazza Italia - sarà presente un gazebo informativo dell'Associazione Alzheimer di Agrigento per sensibilizzare la cittadinanza alle problematiche relative all'Alzheimer, alla sua prevenzione e non solo.
In tale occasione sarà possibile effettuare il "test di valutazione" e prelevare gli inviti che verranno distribuiti per la proiezione del film "Una Separazione", che si terrà nel pomeriggio di lunedì 20 febbraio 2012 alle ore 18.00 presso il Cinema Mezzano di Porto Empedocle (ingresso gratuito).
Un'opportunità per tutta la cittadinanza. (rogero fiorentino)
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