martedì 31 gennaio 2012

Educare alle virtù, a Palermo presentazione dell'ultima opera del prof. Savagnone

Giovedi 16 febbraio alle ore 18.15 al C.E.I. (Centro Educativo Ignaziano) via Piersanti Mattarella 38, Palermo, presentazione del libro di Giuseppe Savagnone "Educare oggi alle virtù", Elledici  2011. Interverranno Antonio Bellingreri docente di pedagogia generale Università degli Studi di Palermo e Anna Pia Viola docente di filosofia Facoltà Teologica di Sicilia. Modererà il dibattito Maurizio Muraglia docente di Lettere nei Licei. Sarà presente l'autore.

lunedì 30 gennaio 2012

La comunicazione al centro. Una ricerca sugli strumenti di comunicazione dei Centri di Servizio per il Volontariato

Come e cosa comunicano i Centri di Servizio per il Volontariato? Questo l’interrogativo alla base della ricerca ideata e promossa da CSVnet–Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato e condotta da un gruppo di ricerca de La Sapienza Università di Roma, coordinato da Gaia Peruzzi in collaborazione con Maria Teresa Rosito, Area Comunicazione di CSVnet.
I risultati dello studio sono presentati nel volume La comunicazione al centro. Un’indagine sulla rete dei Centri di Servizio per il Volontariato (“I Quaderni”, n. 56, 194 pp.), curato da Gaia Peruzzi e edito da Cesvot.
Si tratta del primo studio sociologico dedicato alla rete dei Centri di Servizio per il Volontariato, un’istituzione unica nel panorama del non profit italiano e internazionale. La ricerca ha preso in esame 71 siti web appartenenti ad altrettanti Centri di Servizio per il Volontariato (CSV) e intervistato 61 operatori che lavorano negli uffici comunicazione dei CSV.
Attraverso l’analisi dei siti, la somministrazione di questionari e l’intervista di testimoni privilegiati, la ricerca ha valutato i contenuti e gli strumenti di comunicazione online e offline dei Centri di Servizio. Come osserva nella premessa al volume Carlo Sorrentino, docente di sociologia presso l’Università di Firenze, i risultati della ricerca gettano una luce nuova sull’attività di comunicazione dei Centri di Servizio ma anche sull’organizzazione, sull’identità e sulla mission dei CSV.
Fin dalla sua istituzione CSVnet si è adoperato per organizzare, in un’ottica di rete, esperienze qualificate di riflessione e di intervento e questa indagine rappresenta, quindi, uno strumento per meglio conoscere l’attività e le dinamiche identitarie, relazionali, organizzative e comunicative dei Csv e della rete che, insieme, costituiscono. Allo stesso tempo, sottolinea Stefano Tabò, presidente di CSVnet, “la ricerca è una fonte di arricchimento informativo e valutativo per gli stessi Csv che hanno l’opportunità di valutare la propria esperienza, di trarre suggerimenti dalle scelte di altri, di avviare confronti e collaborazioni”.
Dalla ricerca emerge che l’84% dei CSV ha un ufficio deputato specificamente alla comunicazione. Nella maggioranza dei casi è la struttura interna ad occuparsi direttamente della pianificazione e progettazione della comunicazione, riducendo al minimo le consulenze esterne. Nel 65% dei casi gli uffici comunicazione dei Csv possono contare su 1-2 dipendenti o collaboratori stabili, la gran parte dei quali è laureata. Gli strumenti di comunicazione più utilizzati sono: sito internet (utilizzato da 60 Centri), newsletter ed email (57), telefono (40), periodici (29), social network (28). 43 CSV su 61 hanno scelto di concentrare lo sforzo comunicativo sulla promozione della cultura del volontariato e sullo stimolo del dibattito sui temi sociali, piuttosto che sulla visibilità e promozione del Centro di Servizio.
Gaia Peruzzi insegna Comunicazione dei diritti e della cittadinanza attiva e Urp e Uffici stampa presso la Sapienza Università di Roma. E’ autrice del libro, appena pubblicato da Carocci, Fondamenti di comunicazione sociale. Diritti, media, solidarietà.
Il Quaderno è consultabile gratuitamente in formato pdf su www.cesvot.it oppure è possibile richiederne una copia compilando la form online
Per Cesvot Cristiana Guccinelli, Responsabile Ufficio stampa Cell. 329 3709406
Per CSVnet Clara Capponi, Ufficio stampa Cell. 340 2113992

Marcia per la vita, anche quest'anno si rinnova l'appuntamento a Palermo

A Palermo la Marcia è promossa dal Forum Vita Famiglia Educazione che invita le associazioni interessate ad aderire. Ecco il testo della proposta:

PROMUOVI LA VITA MANIFESTA CON NOI!
Vogliamo, in questo tempo di dubbi ed incertezze, che investono soprattutto le nuove generazioni, proclamare che la vera giovinezza risiede e fiorisce in chi non si chiude alla vita.
Promuoviamo quindi questa marcia del 4 febbraio 2012, per educare i giovani a cercare la vera giovinezza e compierne i desideri, i sogni e le esigenze nel modo più profondo e più vero, contro la cultura di morte che insidia il nostro tempo. Ci riferiamo in particolare all’Aborto e all’Eutanasia, conseguenze estreme e tremende di una mentalità che svilisce la vita, aprendo la strada ad ogni prevaricazione su chi è più debole ed indifeso: l’embrione nel grembo materno, il malato, l’anziano. La morte procurata sembra la soluzione di problemi ritenuti inaffrontabili. Siamo preoccupati dell’assuefazione a tali atteggiamenti! Tutto pare ormai normale e lascia intravedere un’umanità sorda al grido di chi non può difendersi.
Ma chi ama la vita avverte la propria responsabilità verso il futuro! Oggi tanto volontariato suscita iniziative meravigliose in difesa della vita stessa: esso è l’esempio di un’Italia migliore, pronta a servire chi è in difficoltà.
Pertanto vogliamo essere a fianco della giovani generazioni perché con generosità e speranza si impegnino nelle sfide del nostro tempo, promuovendo e difendendo i valori di vita e famiglia, certi che da qualunque tunnel si esce con la forza dell’amore.
Tale azione di sostegno verso la vita “debole”, per essere davvero feconda, esige pure interventi sociali e legislativi mirati. Questo auspichiamo e per questo intendiamo impegnarci.
FORUM VITA FAMIGLIA EDUCAZIONE
Sabato 4 Febbraio 2012 ore 16,30 in Piazza Croci a Palermo

Cineforum ad Alcamo per la Giornata della Vita

In occasione della XXXIV Giornata per la Vita, il Movimento per la Vita di Alcamo e il Circolo Segni Nuovi hanno organizzato un cineforum con la proiezione del film "Due cuori e una provetta" cui seguirà dibattito guidato da Mons. Gaspare Gruppuso, bioeticista.
L'iniziativa avrà luogo ad Alcamo presso la sala comunità Giovanni Paolo II della Parrocchia San Paolo (corso VI Aprile 185) sabato 4 febbraio alle ore 18.

Dignità del lavoro, se ne parla in un convegno proposto dall'Arcidiocesi di Palermo

L'Ufficio per la pastorale della Cultura, l'Ufficio per la pastorale Sociale e del Lavoro e le ACLI Palermo promuovono per venerdì 3 febbraio 2012, alle ore 17,30 nell'Aula magna della Facoltà di Giurisprudenza, in via Maqueda, 172 a Palermo, avrà luogo un incontro con Stefano Zamagni, professore ordinario di Economia Politica all'Università di Bologna (Facoltà di Economia) e Adjunct Professor of International Political Economy alla Johns Hopkins University, Bologna Center.
«La dignità del lavoro, valore non negoziabile» è il tema che tratterà il professore, che, tra l’altro, è presidente (dal 2007) dell’Agenzia per le ONLUS, Milano.
L’iniziativa organizzata dal Ufficio per la Pastorale della Cultura dell'Arcidiocesi di Palermo insieme all'Ufficio per la Pastorale Sociale e del Lavoro e le ACLI di Palermo, nasce dalla urgenza di dare maggiore visibilità, accanto ai “valori non negoziabili” più spesso citati, anche quello del lavoro e della sua dignità.
Dopo i saluti di Toni Costumati per le ACLI, Palermo e di Giuseppe Notarstefano, per la Pastorale Sociale e del lavoro dell'Arcidiocesi di Palermo, introdurrà e coordinerà il dibattito, Giuseppe Savagnone, direttore della Pastorale della Cultura. L'invito a questo incontro-riflessione si rivolge veramente a tutti perché possa essere un momento di ascolto e confronto su una realtà, oggi più di ieri, problematica e poter individuare piste nuove di cammino.
Per info: Ufficio Stampa Evento - Fernanda Di Monte, giornalista, cell. 333 9483530 - e.mail: ferdimonte@gmail.com

domenica 29 gennaio 2012

Tre nuove sedi siciliane per l'associazione Avvocato di strada

Il quotidiano online "SiciliaInformazioni" racconta la presentazione dell'arrivo in Sicilia dell'associazione di legali che garantiscono e tutelano i più deboli. Ecco qui di seguito la cronaca del giornale.

(essea) Un numero sempre crescente di italiani finisce per vivere in strada. Fra gli effetti più devastanti della crisi c'è proprio l'aumento del numero di persone che perdono la propria casa. Uomini e donne che diventano invisibili, incapaci di difendersi da ingiustizie e violenza.

Avvocato di strada, onlus che tutela giuridicamente le persone senza dimora, arriva in Sicilia per inaugurare i primi tre sportelli dell'isola a Catania, Siracusa e Palermo. Nel capoluogo, il servizio sarà operativo a partire da mercoledì 1 febbraio, dalle 16 alle 18, nel convento della Caritas diocesana di vicolo San Carlo 58.

“La residenza è collegata a dei diritti” – spiega Antonio Mumolo, presidente dell'associazione nazionale Avvocato di strada. Quando una persona viene sfrattata e finisce in strada, viene cancellata dalle liste anagrafiche del comune. E' allora che diventa invisibile: la nostra normativa collega la residenza ad una serie di diritti fondamentali garantiti dalla carta costituzionale.
Perdendo la residenza, si perde il diritto all'assistenza del sistema sanitario nazionale. Malattie gravi come diabete o epatite non possono essere curate perché i pazienti non possono essere seguiti ma solo accedere alle prestazioni di pronto soccorso. Senza residenza non si può esercitare il diritto al voto, non ci si può iscrivere alle liste di collocamento o aprire una partita IVA. In sostanza, senza residenza non si ha accesso ai diritti riconosciuti dallo stato sociale.

Oggi più che in passato, la situazione di emarginazione sociale che colpisce i senza tetto non tocca più quasi esclusivamente immigrati, tossicodipendenti, alcolisti, persone con problemi psichici. “Nei dormitori – secondo la testimonianza dell'avvocato Mumolo - ci sono molti padri separati, imprenditori falliti, pensionati che sono stati sfrattati. Una persona di una certa età, se licenziata, diventa 'incollocabile' con l'attuale normativa”. E il numero dei casi continua a salire.

L'esperienza di Avvocato di strada nasce a Bologna dieci anni fa. Con i tre sportelli siciliani inaugurati nei giorni scorsi, sale a 25 il numero delle sedi dell'associazione sul territorio nazionale. Ogni anno, l'associazione segue oltre duemila persone, fra italiani e stranieri, incluse le vittime della tratta. “Tuteliamo gratuitamente persone i cui diritti sono spesso calpestati – dice Mumolo - cercando di fare in modo che la legge sia veramente uguale per tutti, anche per i più poveri”.
(fonte SiciliaInformazioni.com 29gen12)

Coordinamento H propone un incontro fra associazioni, cooperative, onlus e realtà del Terzo settore a Palermo

L'associazione di volontariato Coordinamento H di Palermo propone l'incontro
«Per la costruzione di una città a misura d'uomo, dall'assistenza alla vivibilità a Palermo!»
Ecco il messaggio inviato dal responsabile dell'Associazione:
Cari Amici, è arrivato il momento di PARTECIPARE! L’invito è rivolto a tutti, non solo a tutte le realtà che, a vario titolo, si occupano di disabilità. Le istanze che ci pervengono esprimono, innanzitutto, la voglia di CAMBIAMENTO, la scelta di AUTODETERMINARSI, la convinzione della propria capacità, competenza, serietà e soprattutto sono espressione del bagaglio esperienziale che tutta l’area della disabilità e il movimento Associativo ha maturato negli anni e che non sono né ripetibili, né eguagliabili da alcuno.
Da queste riflessioni scaturisce la nostra proposta di stilare un documento UNITARIO chiaro e forte, da presentare ai vari candidati alla carica di sindaco di Palermo. Un Documento Unitario che esprima la nostra DETERMINAZIONE nel richiedere che le nostre proposte vengano inserite nel programma politico del futuro sindaco. L’ordine del giorno dell’incontro pertanto verterà sui seguenti spunti di riflessione:
- SERVIZI ESSENZIALI DI ASSISTENZA;
- CAPITOLI DI SPESA VINCOLATI;
- TUTELA/RISPETTO DEI DIRITTI ESISTENZIALI;
- BENESSERE DELLA PERSONA.
L’appuntamento è per giorno 02 febbraio 2012 presso i locali di villa Niscemi a Palermo in Piazza Niscemi alle ore 09.30.
Il Responsabile del Coordinamento H (Salvatore Crispi)

giovedì 26 gennaio 2012

Seminario dell'associazione Imago di Palermo in collaborazione con LiberaPalermo

Nell'ambito della Promozione del Volontariato Giovanile l'associazione di volontariato Imago di Palermo promuove il Seminario/Laboratorio attivo “Legalità e Biodiversità” condotto da Umberto Di Maggio e Veronica Taschetti. Prendendo spunto dal lavoro di salvaguardia dell'ambiente che alcuni volontari svolgono nel canneto di Manicalunga, sito nel Comune di Castelvetrano, l'Associazione LiberaPalermo tratterà l'argomento del Seminario con l'ausilio della proiezione di fotografie della vegetazione e della fauna del luogo scattate da Paola Cantelmo ed elaborate in postproduzione da Nunzio Bruno. Appuntamento lunedì 30 gennaio 2012 ore 16 presso “I Sapori ed i Saperi della Legalità” P.zza Castelnuovo, 13 - Palermo.
Per informazioni: Ass. Imago tel. 091243714 info@imagobiblioteca.it; Ass. Libera Palermo info@liberapalermo.org - blog:www.liberapalermo.org

Un nuovo periodico nel campo dell'associazionismo socio-sanitario

Nasce a Palermo un nuovo periodico Unionenews, trimestrale di informazione, scienza e cultura.
E' edito da "Unione associazioni no profit società e salute onlus", un coordinamento di Associazioni e di Servizi che operano in forma consortile nell'ambito del no profit.
I temi trattati all'interno del trimestrale: sanità; cultura; economia; attualità; associazionismo.

Il CeSVoP presenta il nuovo Bando per il Volontariato di Fondazione con il Sud

Sulla scorta della sperimentazione del primo bando dedicato esclusivamente al volontariato, la “Fondazione CON IL SUD” promuove una nuova iniziativa rivolta alle organizzazioni di volontariato che intendono accrescere la loro presenza e rafforzare la funzione sociale svolta nelle comunità meridionali.
La Fondazione non richiede la presentazione di progetti su specifici ambiti di intervento, ma intende favorire il consolidamento dell’azione e dell’impatto delle organizzazioni e delle reti di volontariato che già operano sul territorio.
Il bando scade il 19 marzo 2012. A disposizione 5,4 milioni di euro.
In vista della scadenza, il CeSVoP organizza un ciclo di seminari provinciali informativi di presentazione del bando. Gli incontri, rivolti alle organizzazioni di volontariato, si svolgono: il 26 gennaio a Palermo, il 27 gennaio a San Cataldo (CL), il 2 febbraio ad Agrigento e il 7 febbraio a Marsala (TP).
Il CeSVoP organizza un ciclo di seminari provinciali di presentazione e informazione sul bando promosso da «Fondazione con il Sud» rivolto alle associazioni di Volontariato.
Primo incontro per le organizzazioni della provincia di Palermo domani 26 gennaio 2012 alle ore 18 nella Sala riunioni del CeSVoP in via Maqueda 334 a Palermo.
Invece, per le associazioni della provincia di Caltanissetta, l’appuntamento è venerdì 27 gennaio, sempre alle ore 18, nella Sala «Paolo Borsellino» del Palazzo Municipale di San Cataldo (CL) in via Papa Giovanni Paolo XXIII.
Per scaricare il programma completo e avere ulteriori informazioni si può consultare il sito www.cesvop.org e allo 091331970.

martedì 24 gennaio 2012

Due bandi per il volontariato dal Comune di Erice (TP)

Pubblicati sul sito internet del comune di Erice due bandi di gara a procedura aperta rivolti alle organizzazioni di volontariato per la realizzazione dei progetti "Dis-abilitiamoci" e "Pinocchio".
Il primo progetto, elaborato dall’ufficio Pubblica istruzione, intende contribuire al miglioramento della qualità di vita degli studenti disabili attraverso la creazione di un ambiente di apprendimento sereno ed accogliente, in cui la diversità di ciascuno sia vissuta ed affermata come risorsa educativa e relazionale, consentendo agli alunni disabili di esercitare il diritto allo studio nel rispetto della “diversità” vissuta come valore aggiunto e ridurre gli ostacoli di ordine sociale e culturale che limitano la partecipazione dei disabili al sistema scolastico.
Il progetto “Pinocchio”, elaborato dal servizio Sociale comunale, intende realizzare attività di doposcuola per minori appartenenti a contesti familiari che versano in particolari condizioni di svantaggio e/o disagio sociale, economico, ambientale. Destinatari del progetto sono 50 minori, residenti nel comune di Erice, di età compresa tra i 6 e i 14 anni.
Requisito per la partecipazione ai bandi di gara è l’iscrizione nel registro generale regionale delle Organizzazioni di Volontariato (ex Legge n. 266/1991 art. 6 come recepita dalla L.R. n. 22/1994). La scadenza, per entrambi i bandi, è fissata al prossimo 2 febbraio. La documentazione di gara è consultabile e scaricabile dalla sezione Bandi e Avvisi, settori Pubblica Istruzione e Servizi Sociali, del sito www.comune.erice.tp.it. (chiara damiano)

sabato 21 gennaio 2012

Presentazione del concorso fotografico promosso dal MoVI a Gela (CL)

Le associazioni di volontariato della città di Gela, con il coordinamento del MoVI locale, "fanno una foto collettiva al cambiamento" e promuovono un concorso di fotografia aperto a tutti i gelesi dal titolo Vedere/Cambiare (per bando e info CLICCA QUI).
L'iniziativa viene presentata in una conferenza stampa il prossimo martedì 24 Gennaio alle ore 9 presso il BaRocco (C.so Vittorio Emanuele) a Gela. Gli organizzatori si prefiggono, attraverso questo concorso di fotografia sociale alla sua prima edizione, di riuscire a VEDERE OGGI il cambiamento di Gela.
Martedì a presentare l'iniziativa saranno Enzo Madonia del MoVI Gela e tre professionisti: una psicoterapeuta, Nuccia Morselli, un architetto, Enzo Castellana, ed il fotografo professionista, già collaboratore del Corriere della Sera e del National Geographic, Roberto Strano. Una contaminazione di generi e persone per provare a coinvolgere tutti i cittadini di Gela, senza limiti di età, attraverso una dinamica di comunità, nello sforzo collettivo di fotografare oggi il cambiamento e provare a rimuovere l'alibi asfissiante del «tanto nulla cambierà».

Allo Zen di Palermo progetto Anfe con l'intervento di due comunità italo-americane


Ancora da «Redattore sociale»:

Progetto Anfe “I have a dream – un futuro per lo Zen”. Il contributo di beneficienza vedrà la realizzazione di un forno per la manifattura di materiale in ceramica artistica e la ristrutturazione di una piazza
PALERMO – Due comunità italo-americane donano 3 mila dollari per lo Zen. L’azione di ricostruzione comincerà proprio grazie a questo contributo di beneficienza che vedrà la realizzazione di un forno per la manifattura di materiale in ceramica artistica. Grazie a questa attività alcuni ragazzi e donne del quartiere potranno essere messi nella condizione di lavorare la ceramica nella prospettiva di avviare in seguito un’attività economica. Con il progetto, promosso dall’Anfe Sicilia, l’associazione nazionale famiglie degli emigrati, si è voluto creare, infatti, un ponte ideale “Sicilia – America” a servizio degli abitanti dello Zen2 grazie anche al contributo di due comunità italo-americane: la federazione siciliana New Jersey e l’associazione ‘Ieri, oggi e domani’. Le due comunità di emigrati italo-americani hanno dato, per il futuro, pure la loro disponibilità economica per la ristrutturazione di una piazza dello Zen (piazza Zappa conosciuta come Giardino della Civiltà). Inoltre sono pronte anche a fare conoscere i prodotti realizzate dalle donne dello LabZen2.

Lo scorso dicembre, nell’ambito del progetto “I have a dream – un futuro per lo Zen”, una delegazione dell’Anfe, insieme ad alcuni rappresentanti dello Zen2 e agli artisti Paride Benassai, Marcello Mandreucci e Massimo Minutella si è recata in America per raccontare a due comunità americane, attraverso un video, la realtà del quartiere, da sempre abbandonato dalle istituzioni ma con tanta gente disposta ad attivarsi per la società. Per l’occasione le comunità di italo americani, hanno donato 3 mila dollari che l’Anfe oggi ha consegnato all’associazione Zen Insieme presso il Centro Sociale Giovanni Vitale che porta il nome di un giovane del quartiere suicidatosi in carcere. 
“I have a dream un futuro per lo Zen” promosso dalla Regione Siciliana – Assessorato all’Emigrazione e organizzato dall’Anfe Sicilia, che ha reso possibile il viaggio in Usa, continuerà quindi, nei prossimi mesi allo Zen2, realizzando un’azione di aiuto economico programmato proprio nel quartiere periferico.

Fra i diversi problemi del quartiere: da due anni non è più funzionate l’asilo per bambini da o a tre anni del centro sociale “Giovanni Vitale” che fa capo all’associazione Zen Insieme, perché è rimasto fuori dai finanziamenti della legge 285. Inoltre l’associazione è in attesa di trovare i fondi per continuare la sartoria e il laboratorio di borse LabZen2 che dava lavoro ad alcune donne del quartiere. L’assenza di una asilo non permette a molte donne, con mariti disoccupati o problemi giudiziari, di potere lavorare per mantenere la famiglia. L’associazione Zen Insieme con i suoi 20 soci e 40 operatori assiste in vario modo oltre un centinaio di donne e adolescenti.

“Speriamo, di potere riattivare al più presto tutte le piccole realtà che allo Zen2 hanno rappresentato un segno di crescita economica e sociale – sottolinea Bice Mortillaro Salatiello, presidente dell’associazione Zen Insieme -. Da 23 anni ci impegniamo per eliminare tutti quei pregiudizi che fanno male alle donne e alle famiglie del posto -. Purtroppo dal punto di vista pubblico non c’è mai sta una volontà reale di aiutare  tutta la gente che nel quartiere vorrebbe darsi da fare”. “Il progetto nato nel 2010 vuole dare una forte impronta culturale alla gente del quartiere - direttore generale dell’Anfe, Gaetano Calà - aiutandola a crescere dal punto di vista economico e sociale. Lo scorso dicembre abbiamo portato Maria Grazia e Salvo, abitanti dello Zen2, prima a NewYork e poi nel New Jersey per conoscere le comunità di italiani presenti in Usa e potere parlare del loro quartiere”. “La nostra intenzione è stata di fare allontanare gli stereotipi sul quartiere – racconta Salvo - che è degradato non per colpa nostra ma dello Stato. Non siamo tutti delinquenti perchè oggi essere etichettati come abitanti dello Zen compromette anche il futuro lavorativo”. All’incontro di questa mattina erano presenti il presidente nazionale dell’Anfe, Paolo Genco, il direttore generale dell’Anfe Gaetano Calà, la rappresentanza dei ragazzi dello Zen2 che sono stati in America, Bice Mortillaro Salatiello e gli artisti Paride Benassai, Marcello Mandreucci e Massimo Minutella. (set) (fonte Redattore sociale, 20gen12)

Partecipazione sociale, a Lucca nasce l’Osservatorio


L'Agenzia di stampa «Redattore sociale» racconta la nuova iniziativa della Fondazione Volontariato:

Istituito dalla Fondazione Volontariato e partecipazione e dal Cnv, avrà l’obiettivo di approfondire le tendenze dei fenomeni partecipativi italiani. Tenterà di costruire una banca dati sui Comitati di difesa del territorio
LUCCA – Nasce l’Osservatorio sulla partecipazione sociale promosso dalla Fondazione Volontariato e Partecipazione e dal Centro Nazionale per il Volontariato in collaborazione con numerose realtà associative nazionali. L'Osservatorio, che svolge le sue attività in collaborazione con il mondo accademico e con il vario mondo delle organizzazioni non-profit e di base, ha l’obiettivo di approfondire le tendenze dei fenomeni partecipativi in corso in Italia e in Europa e realizzerà studi periodici sui fenomeni emergenti nella partecipazione sociale. Non solo quella dei canali strutturati, ma anche le altre forme collettive dell'azione organizzata. Per la prima volta in Italia, l’Osservatorio tenterà di costruire una banca dati sui Comitati di difesa del territorio (presidi locali che intendono difendere l’ambiente da progetti altamente impattanti) allo scopo di rendere possibile per il futuro specifiche ed approfondite ricerche su questo ambito della partecipazione. Con la collaborazione del mondo accademico e dei Coordinamenti regionali dei Comitati, le banche dati regionali già esistenti verranno standardizzate e integrate tra loro. Dai dati che risulteranno disponibili si deriverà una prima fotografia sui Comitati in Italia.
"Non si tratta solo di uno studio sulla partecipazione, ma anche di un processo di coinvolgimento attivo di coloro che sul campo partecipano quotidianamente tramite attività di impegno e attivismo sociale - afferma il direttore della fondazione Volontariato e Partecipazione Riccardo Guidi. Abbiamo già registrato un forte interesse da parte delle realtà associative nazionali a collaborare alle rilevazioni dell’Osservatorio e altre realtà si stanno aggiungendo. L’Osservatorio sarà uno strumento utile a più livelli: per le associazioni, per registrare le tendenze in atto e innovare le proprie strategie, per le istituzioni e la politica, per comprendere meglio mondi troppo spesso trascurati, per i mezzi di comunicazione per avere una fotografia fresca e in evoluzione delle forme di partecipazione, per la comunità scientifica a cui manca un solido strumento di rilevazione periodica su questi temi".

"Il nostro obiettivo - aggiunge la vice presidente del Centro Nazionale per il Volontariato Maria Pia Bertolucci - è quello di aggiornare la lettura dei fenomeni partecipativi del volontariato in un momento storico in cui i profili della partecipazione si incrociano sempre di più con variabili esterne: dalla crisi di risorse degli enti locali ai cambiamenti del sistema del welfare. Un lavoro propedeutico alla discussione: non saranno ricerche che resteranno sugli scaffali, ma serviranno ad attivare momenti di dialogo, confronto ed elaborazione insieme a tutte le forme di volontariato organizzato a cominciare dall'edizione 2012 di Villaggio Solidale che si terrà a fine febbraio".
Le prime attività dell’Osservatorio riguarderanno le organizzazioni di volontariato e i Comitati di difesa del territorio. La rilevazione sulle organizzazioni di volontariato raggiungerà un grande campione nazionale di organizzazioni iscritte nei registri regionali rappresentativo di tutto il territorio nazionale e di tutti i settori d’intervento. Sono in corso circa 4 mila contatti. Oltre ad una serie approfondita di questioni affrontate con il questionario somministrato ai presidenti delle organizzazioni di volontariato, verrà coinvolto anche un campione di volontari con un questionario che avrà finalità esplorative. L’Osservatorio si inserirà nel contesto del progetto europeo “European Volunteer Measurement Project" promosso dal Johns Hopkins University Center for Civil Society Studies, Spes Lazio e dal Centro Europeo per il Volontariato, e verrà sperimentato -per la prima volta in Italia in una rilevazione sul campo- il Modulo sulla misurazione economica del lavoro volontario adottato dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro.
Gli ambiti di indagine si sviluppano su più livelli: il lavoro in rete con le altre organizzazioni, la complessità delle loro strutture, la capacità di innovare, la dipendenza dagli enti pubblici, la democraticità interna, la capacità di partecipare per cambiare le regole della società. (fonte Redattore sociale 20gen2012)

Avis di Corleone (PA), ecco il calendario 2012

L'associazione ha messo a punto il proprio calendario donazioni e lo propone a tutti attraverso un manifesto.

Il CeSVoP organizza incontri formativi sul Bando per il volontariato promosso dalla Fondazione con il Sud


Parte un ciclo di seminari provinciali informativi di presentazione del bando organizzato dal CeSVoP. Gli appuntamenti: il 26 gennaio a Palermo, il 27 gennaio a San Cataldo (CL), il 2 febbraio ad Agrigento e il 7 febbraio a Marsala (TP)
Il CeSVoP organizza un ciclo di seminari provinciali di presentazione e informazione sul bando promosso da "Fondazione con il Sud" rivolto alle associazioni di Volontariato. Gli incontri seguiranno il seguente calendario:

Seminario Provinciale Palermo
26 gennaio 2012, ore 18
Sala riunioni CeSVoP, via Maqueda 334 - Palermo scarica il programma
per info territorio.pa1@cesvop.org e territorio.pa2@cesvop.org


Seminario Provinciale Caltanissetta
27 gennaio 2012, ore 18
Sala "Paolo Borsellino" del Palazzo Municipale di San Cataldo (CL)
via Papa Giovanni Paolo XXIII - San Cataldo (CL) scarica il programma
per info territorio.caltanissetta@cesvop.org


Seminario Provinciale Agrigento
2 febbraio 2012, ore 18
Delegazione CeSVoP Agrigento, via Dante, 63 - Agrigento scarica il programma
per info territorio.agrigento@cesvop.org


Seminario Provinciale Trapani
7 febbraio 2012, ore 18
Delegazione CeSVoP Marsala, via Sibilla, 30 - Marsala (TP) scarica il programma
per info territorio.trapani@cesvop.org

Progetto dell'Asp 6 per il reinserimento sociale di venticinque soggetti affetti da dipendenze patologiche

L'Asp di Palermo si avvarrà di due associazioni scelte con evidenza pubblica. Il bando scade il 25 gennaio 2012. Si tratta di un progetto di reinserimento sociale rivolto a venticinque soggetti affetti da dipendenze patologiche in fase di remissione.
Il progetto, che avrà durata annuale, utilizzerà l'arte della fotografia come strumento di reinserimento sociale. Lo realizzerà l'Azienda sanitaria provinciale di Palermo, con il supporto di due associazioni, una che abbia comprovata esperienza nel settore fotografico, l’altra nel campo dell’assistenza sociale e socio-sanitaria. Le associazioni saranno scelte con un selezione a evidenza pubblica. Il bando rivolto alle associazioni che vorranno partecipare alla selezione per collaborare al progetto è pubblicato sul sito dell’Asp di Palermo (www.asppalermo.org, sezione avvisi - concorsi oppure per andare direttamente al bando CLICCA QUI).
Per eventuali informazioni si ci può rivolgere alla Responsabile del progetto, D.ssa Gaetana Cammara, tel. 091.7037548 – 091.7037555 – fax 091.7037555 – mail nucciacammara@asppalermo.org. «Il progetto – ha spiegato il Direttore generale dell’Asp di Palermo, Salvatore Cirignotta – mira ad accrescere  competenze tecniche e strumentali nel settore fotografico, ma mira anche a valorizzare le potenzialità dei soggetti coinvolti». (andrea uzzo)

venerdì 20 gennaio 2012

Spettacolo di beneficenza a Messina

Giovedì 26 gennaio, alle 21, presso il Palacultura “Antonello da Messina”, il CeSV di Messina organizza un evento culturale con raccolta fondi per progetti di sostegno alle comunità colpite da calamità naturali nella provincia di Messina.
Sono in programma un concerto dell’Orchestra da camera del Teatro “Cilea” di Reggio Calabria, con solista Vincenzo Cicero (al fagotto) e con direttore Gioacchino Zimmardi. Parteciperanno alla serata, come voce recitante, l'attrice Carmen Panarello e gli allievi del laboratorio multidisciplinare di Messina "EfremLab", diretto dall'attore Giovanni Maria Currò e dal cantante Paride Acacia. Conduce la giornalista Gisella Cicciò. Direzione artistica di Giacomo Farina.
L’ingresso della serata costa 10 euro, 5 euro per gli studenti universitari fino ai 26 anni, e l’incasso sarà interamente devoluto all’acquisto di materiale didattico per i bambini del comune di Saponara.
Per l'acquisto dei biglietti: CeSV Messina - Centro Servizi per il Volontariato di Messina - Via G. La Farina n. 7 - 98122 Messina tel 0906409598 - fax 0906011825 e-mail: info@cesvmessina.itwww.cesvmessina.it

giovedì 19 gennaio 2012

Parte il progetto «Pelagie conoscerle e proteggerle» nell'ambito del Bando di Progettazione sociale

«Pelagie conoscerle e proteggerle» è la denominazione di un progetto promosso da Alternativa Giovani Onlus con la collaborazione dell’Istituto Onnicomprensivo L. Pirandello di Lampedusa e l’associazione Marevivo, e realizzato con i fondi del protocollo di intesa fondazioni bancarie e volontariato.
Alternativa Giovani Onlus, nata nel 2001 con la volontà di sviluppare una serie di iniziative nuove per gli abitanti di Lampedusa, da anni si impegna nel sociale promuovendo e sviluppando diversi progetti, come quello che sarà presentato ufficialmente attraverso una conferenza, sabato 21 gennaio 2012 alle ore 17, presso l’aula magna dell’istituto Pirandello, e alle quale interverranno esponenti del mondo culturale, sociale e scolastico.
Si tratta di una campagna di educazione al territorio, all’identità e all’ambiente, rivolta in particolare ai giovani che saranno stimolati dalla testimonianza diretta di esperti, a viverli, conoscerli e proteggerli in modo diverso, non solo come “luoghi quotidiani di vita”, ma come fonti inesauribili di scoperte.
L’obiettivo principale del progetto è quello di favorire inoltre una partecipazione attiva e consapevole alle scelte individuali e collettive da operare per uno sviluppo ecocompatibile.
La proposta progettuale si articola in un percorso in itinere composto da tre fasi: una prima fase teorica, una seconda fase ludico-sperimentale ed una terza fase pratica con delle vere e proprie “attività sul campo”. Difatti subito dopo la conferenza stampa, inizieranno gli interventi nelle classi scolastiche di Lampedusa ad opera di esperti del settore, e il progetto proseguirà dopo con laboratori che verranno realizzati fuori dalle classi, e con le attività sul campo che prevedono diverse azioni, fra le quali la pulizia di tratti costieri e il ripristino di alcune ville e spazi comunali.
È assolutamente necessario favorire la conoscenza del proprio territorio, perché è emerso che nonostante la vicinanza e il continuo contatto con un patrimonio storico e naturale di incommensurabile valore, molte persone ed in particolare i giovani disconoscono le proprie identità e le “ricchezze” del luogo in cui vivono, per mancanza di interesse e/o di approfondimento – ha concluso il direttore del progetto, dottor Filippo Mannino.

Alternativa Giovani Onlus
www.alternativagiovani.it
info@alternativagiovani.it
Tel/Fax 0922.971142 – Cell. 339.2118940

A Genova Conferenza di chiusura dell'Anno Europeo del Volontariato 2011

Il 22 gennaio 2012 al Palazzo Ducale, l'incontro "Volontari: cittadini Europei". È ancora viva l’immagine dei tanti, soprattutto giovani, accorsi in Liguria non più di due mesi fa per dare il proprio contributo nelle zone colpite dall’alluvione. Sono la testimonianza di un’Italia che sa mobilitarsi nell’emergenza ma che ogni giorno, attraverso migliaia di volontari, mette a sistema capacità ed esperienze per fare con gli altri e per gli altri. Per questo Genova ospiterà la Conferenza di chiusura dell’Anno Europeo del Volontariato, in programma domenica 22 gennaio 2012, dalle ore 9.00 alle 14.00, presso la Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale. La Conferenza - promossa dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (Organismo Nazionale di Coordinamento dell'AEV per l'Italia), in collaborazione con Comune di Genova, Osservatorio Nazionale per il Volontariato, CSVnet - Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato (Segreteria tecnica ONC per l'AEV) e Celivo, il CSV della provincia di Genova - ha come principale obiettivo quello di condividere le azioni e i percorsi messi in campo nel 2011 da tutte le organizzazioni di volontariato nazionali e tracciare un bilancio di questo anno anche in vista della VI Conferenza Nazionale del Volontariato. “Si tratta di un cammino su cui continueremo a lavorare – affermano i promotori - intrapreso già nel 2009 con la realizzazione del Manifesto del Volontariato Italiano per l’Europa, frutto di un lavoro che ha coinvolto le più grandi reti del volontariato italiano ed europeo sui principali aspetti del processo di costruzione dell’Europa e sul ruolo del volontariato come elemento fondante per lo sviluppo della società civile e per il consolidamento della vita democratica”. La mattinata sarà aperta da Danilo Giovanni Festa, DG Terzo settore e Formazioni sociali – Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, a cui seguiranno i saluti istituzionali di Lorena Rambaudi, Assessore Politiche Sociali, Regione Liguria;Marta Vincenzi, Sindaco di Genova; Roberta Papi, Assessore Politiche Socio Sanitarie, Comune di Genova e Giorgio Bornacin, On. Senatore della Repubblica. Successivamente avrà luogo la tavola rotonda, moderata dalla giornalista Rai Daniela De Robert, con gli esperti e i rappresentanti delle reti del volontariato, dal titolo “Quale welfare? Il contributo originale del volontariato italiano”. Parteciperanno: Ugo Ascoli, Docente di Sociologia Economica Università Politecnica delle Marche; Marco Musella, Preside Facoltà Scienze Politiche Università Federico II Napoli; Piervirgilio Dastoli, Presidente CIME (Consiglio Italiano del Movimento Europeo); Emma Cavallaro – Presidente ConVol e Coordinatrice Gruppo di lavoro AEV 2011; Stefano Tabò – Presidente CSVnet, Fausto Casini – Coordinatore Consulta del Volontariato presso il Forum del Terzo Settore. La chiusura sarà affidata a Maria Cecilia Guerra, Sottosegretario di Stato, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

mercoledì 18 gennaio 2012

"Sollecita....mente". Un progetto di sostegno per i malati di Alzheimer

Un progetto per dare sostegno ai malati di Alzheimer e alle loro famiglie. E’ rivolto a 40 cittadini residenti nei comuni del Distretto D 50 (Trapani, Buseto Palizzolo, Custonaci, Erice, Favignana, Paceco, San Vito Lo Capo e Valderice) affetti da demenza nelle varie fasi di gravità, il progetto “Sollecita….mente”, inserito nel Piano di zona. I cittadini destinatari del progetto saranno individuati a seguito di valutazione o segnalazione dell’ambulatorio dell’Unità valutativa Alzheimer dell’Unità operativa di Psicogeriatria dell’Asp di Trapani. L’azione progettuale è sostenuta da un’attenta analisi del contesto in cui vivono le persone affette da demenza, da cui emerge che il peso dell’assistenza è riversato in gran parte sulle famiglie. Il progetto mira ad offrire un sostegno alle famiglie quando il paziente è nelle fasi più avanzate della malattia e un programma riabilitativo di mantenimento delle abilità del paziente, quando la malattia è in fase lieve e moderata. Per attuare il progetto è stata indetta una gara a trattativa privata, riservata agli enti del terzo settore e del privato sociale, senza fini di lucro (quali: organismi iscritti al vigente albo regionale ex art.26 l.r. n.22/86-sez.handicap, Associazioni di promozione sociale iscritte nel registro previsto all’art.7 della legge 7 dicembre 2000, n.383, Associazioni di solidarietà familiare iscritte nel registro regionale previsto all’art.16 della l.r. 31 luglio 2003, n.10) nonché Organismi che hanno manifestato interesse per la presentazione dei progetti, riguardante le tematiche specifiche, in possesso dei seguenti requisiti minimi:
- iscrizione agli albi/registri previsti per la particolare tipologia;
- iscrizione nel Registro delle Imprese della Camera di Commercio per l’attività oggetto dell’appalto; - insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 38, comma 1, del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.
Le associazioni e gli enti interessati devono presentare la loro offerta entro le ore 12 del 13 febbraio presso la sede dei Servizi Sociali (via fra Michele Burgio – Rione Cappuccinelli). L’importo progettuale ammonta a poco più di 60 mila euro. (chiara damiano)

venerdì 13 gennaio 2012

Gianburrasca: un progetto per i bambini affetti da Adhd. Pubblicato il bando per il Terzo settore e privato sociale

Un progetto per aiutare i bambini da 0 a 11 anni affetti da Adhd (Sindrome da deficit di attenzione e iperattività) e le loro famiglie. L'iniziativa si chiama "Gianburrasca" ed è inserita nel Piano di zona del Distretto Socio Sanitario D 50, di cui il Comune di Trapani è ente capofila (ne fanno parte i Comuni di Buseto Palizzolo, Custonaci, Erice, Favignana, San Vito Lo Capo, Valderice, Paceco). Il Comune di Trapani ha indetto la gara a trattativa privata per l’affidamento del progetto, cui possono partecipare gli enti del Terzo settore e del privato sociale, senza fini di lucro, nonché organismi che hanno manifestato interesse per la presentazione dei progetti, riguardante le tematiche di competenza, in possesso di alcuni requisiti minimi, indicati nel bando. Le proposte dovranno pervenire all'ufficio Servizi sociali in via Fra Michele Burgio, 91100 Trapani, entro le 12 del prossimo primo febbraio. La gara si terrà il giorno successivo. L’idea progettuale prevede la costituzione di un gruppo di lavoro che svolgerà attività di sostegno di tipo psicoeducativo con le famiglie, il bambino e di collegamento con la scuola. La finalità non è quella di fare scomparire i sintomi, ma di sviluppare un adeguato benessere, sia nel bambino sia nel suo contesto. L’Adhd, infatti, è un disturbo che impedisce ai bambini che ne sono affetti di selezionare gli stimoli ambientali, di pianificare le proprie azioni e di controllare i propri impulsi. E’ un disturbo evolutivo dell’autocontrollo di origine neurobiologica che interferisce con il normale sviluppo del bambini ed ostacola lo svolgimento delle attività quotidiane. Le azioni del progetto si rivolgeranno ai tre soggetti coinvolti: il bambino, la famiglia, la scuola. Nel primo ambito, sarà attivato un centro ricreativo pomeridiano dove i bambini potranno essere coinvolti in attività extrascolastiche. Per le famiglie è prevista un’attività di consulenza per consentire ai genitori di poter fornire le risposte adeguate ai bisogni dei loro bambini, conoscendo gli strumenti e le strategie per migliorare la qualità delle relazioni. In ambito scolastico sarà svolta un’attività di informazione rivolte agli insegnanti sulle caratteristiche dell’Adhd. (chiara damiano)

Alla memoria di Danilo Dolci la Biblioteca della scuola Virgilio di Palermo

Durante l'anno l'associazione “Leggereinsieme” terrà iniziative rivolte anche a utenti esterni. La cerimonia di intitolazione alla memoria di Danilo Dolci della Biblioteca della scuola media statale “Publio Virgilio Marone” si è svolta il 12 gennaio alle ore 17. La Biblioteca sarà messa a disposizione degli abitanti del quartiere e non solo. Sarà infatti l'unico caso a Palermo di biblioteca scolastica accessibile anche a utenti esterni alla scuola. Durante l'anno verranno organizzate anche una serie di attività che saranno tenute dall'associazione “Leggereinsieme”, con laboratori di scrittura per grandi e piccini, letture e narrazioni e un cineforum per i ragazzi. Il tema dell’anno sarà: “Palermo nel sacco: voci, alberi e mattoni”. (andrea uzzo)

Bando del Comune di Palermo per 1.000 giovani in condizioni di disagio


Pubblicato dall'Assessorato alle politiche sociali e giovanili del Comune di Palermo il bando per la selezione di 1000 giovani e/o giovani genitori in condizione di disagio e devianza giovanile residenti a Palermo. Scadenza 16 febbraio 2012 (vd. www.comune.palermo.it)

giovedì 12 gennaio 2012

Dal 16 gennaio parte la campagna "Volontariato? Nessuno escluso."

Il 2012 inizia con la proposta - ideata dal CeSVoP - di una campagna informativa che sensibilizzi la cittadinanza al volontariato. Al centro del messaggio la possibilità per tutti di regalare un po' del proprio tempo per gli altri. Il numero verde del CeSVoP servirà per ottenere informazioni e orientamento per sapere a quali associazioni rivolgersi per svolgere attività di volontariato sul proprio territorio. La campagna si svolge in tutta la Sicilia occidentale utilizzando la cartellonistica pubblicitaria.
Qualora volessi usare la campagna anche nelle attività della tua associazione, qui sotto trovi il file stampabile su foglio A4.

Locandina A4

giovedì 5 gennaio 2012

All'Istituto Arrupe di Palermo, incontro-dibattito su capitalismo e sviluppo sostenibile

I temi del capitalismo, dello sviluppo sostenibile e della dottrina sociale della Chiesa cattolica sono al centro dell’incontro-dibattito organizzato dall’Istituto Arrupe, dal Movimento Federalista Europeo – Sezione di Palermo e dalla Casa d’Europa di Palermo in programma venerdì 13 gennaio alle ore 17.30 presso l’Aula Loyola dell'Istituto. I lavori, presieduti dal p. Gianfranco Matarazzo S.I., direttore dell’Istituto Arrupe, saranno introdotti dal prof. Giuseppe Savagnone, direttore dell’Ufficio per la Pastorale della Cultura – Arcidiocesi di Palermo, e dal prof. Giorgio Anselmi, membro della Direzione nazionale del Movimento Federalista Europeo.

Bando del Comune di Erice (TP) per le associazioni di volontariato

Devono essere presentate entro lunedì 9 gennaio 2012 le domande per partecipare al bando di gara, a procedura ad evidenza pubblica, rivolto a organizzazioni di volontariato, per l’attuazione del progetto del comune di Erice “Dis-Abilitiamoci”. Il progetto ha come obiettivo quello di garantire utili iniziative per migliorare la qualità di vita, sul piano socio-sanitario, per l’anno scolastico 2011/2012 agli studenti disabili che frequentano le scuole ericine. Requisito per la partecipazione al bando è l’iscrizione nel registro generale regionale delle Organizzazioni di Volontariato (ex Legge n. 266/1991 art. 6 come recepita dalla L.R. n. 22/1994). La documentazione di gara è consultabile e scaricabile dalla sezione Bandi e Avvisi, settore Pubblica Istruzione, del sito del Comune di Erice. Per ulteriori informazioni contattare l’ufficio Pubblica istruzione del Comune di Erice al numero 0923.502718. (chiara damiano)

“Trash for social. Alberi di Natale per l’ambiente e la solidarietà”

A Petrosino (TP) una mostra del volontariato che ha messo insieme undici associazioni per trasformare i rifiuti creazioni artistiche addobbate ripulendo zone protette del territorio da rifiuti di vario genere. È stata inaugurata da alcuni giorno la manifestazione messa in campo dall’associazione “Gruppo Musa” insieme al Comune di Petrosino. Sede dell’iniziativa è il centro diurno dove sono stati collocati undici grandi alberi addobbati con materiale di risulta e assolutamente riciclabile. “I primi alberi montati – spiega il presidente Luca Facciolo sono stati quelli di Libera, che al posto delle palline colorate hanno cartelli con i nomi dell’antimafia, dell’associazione Pinna nobilis, da anni impegnata nella pulizia dei fondali marini che ha trasformato in albero una vecchia grossa ancora arrugginita che è stata ornata da conchiglie. Davvero grandissimo (alto quattro metri) l’albero dell’ecologia dell’Associazione nazionale vigili del fuoco in congedo presieduta da Angelo Rizzo, composto di bottiglie di plastica colorate, i gagliardetti dell’arma pendono dalla creazione dell’Associazione Carabinieri, mentre i volontari di Amunì hanno esposto un albero murale con i lavori dei richiedenti asilo dello SPRAR di Perino. Presente anche un’opera degli alunni della V B dell’istituto tecnico per il turismo di Pantelleria che hanno fatto un albero di “canne” in onore alla nostra vegetazione mediterranea. Hanno partecipato anche “La Gardenia Spettacoli” che hanno ornato un abete ecologico con “gratta e vinci” di seconda mano. Il gruppo Musa ha preparato due alberi. “Il primo è appeso all’ingresso del centro a testa in giù ed è addobbato con foto della nostra escursione tra i margi e le riserve – aggiunge Luca – per indicare che occorre guardare le cose da un altro punto di vista”. “Un segno importante – ha detto il sindaco Biagio Valenti – nell’ottica dell’appartenenza e della promozione del territorio”. “Per noi una sfida vinta – ha aggiunto l’assessore Salvatore Pipitone – che ci fa guardare al futuro con fiducia anche in tempo di crisi”. Durante i giorni d’apertura sono stati proiettati filmati realizzati dai volontari in occasione di “Fotociclando per i margi e le riserve di Petrosino 2011”. (chiara putaggio)