Bando del Miur sulla cittadinanza partecipata, tutti i 20 progetti
finanziati saranno realizzati con i Centri di Servizio in 12 regioni.
Finanziamento complessivo di oltre 470 mila euro. I CSV realizzano già
ogni anno iniziative di promozione del volontariato in 6 mila scuole,
coinvolgendo 158 mila studenti e 4 mila docenti.
Sono 20 i progetti finanziati attraverso il recente bando del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per favorire il volontariato a scuola. E tutti e 20 saranno realizzati dagli istituti vincitori in collaborazione con organizzazioni di volontariato e di terzo settore e con i Centri di servizio per il Volontariato.
Le iniziative interessano 12 regioni, per un totale di 470.244,69 euro a disposizione. Il bando si intitolava “Laboratori di cittadinanza democratica condivisa e partecipata: educazione al volontariato sociale e alla legalità corresponsabile”, ed era il frutto di un protocollo d’intesa tra il sottosegretario al Lavoro e alle Politiche sociali Luigi Bobba e il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini.
Si trattava di una misura innovativa e molto attesa, tanto che CSVnet era intervenuto per richiedere una proroga dei termini del bando, al fine di garantire la più ampia partecipazione.
Le 12 regioni interessate sono: Veneto, Lombardia, Piemonte, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Abruzzo, Lazio, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia.
Viene così premiata l’esperienza dei Centri di servizio nella promozione del volontariato all’interno delle scuole. Infatti, secondo l’ultimo report annuale sono ben 66 su 71 i CSV che realizzano ogni anno iniziative rivolte agli studenti, con varie metodologie. Circa 1.600 le scuole partecipanti in tutta Italia, tra cui 42 università, con quasi 160 mila studenti e 4.000 docenti coinvolti (da ufficio stampa CSVnet).
ELENCO E PRESENTAZIONE PROGETTI APPROVATI
Nessun commento:
Posta un commento