mercoledì 6 aprile 2011

Volontariato e famiglia. Iniziative a Campobello di Licata

"La famiglia ieri e oggi” è il progetto con cui le associazioni di volontariato della delegazione CeSVoP di Campobello di Licata intendono attirare l’attenzione dei cittadini sulla condizione familiare a Ravanusa, Canicattì, Castrofilippo e Campobello. Tra aprile e maggio è fitto il calendario delle proposte.
Nel concreto, i volontari proporranno uno sportello mobile (davanti alle scuole, alle chiese, nelle piazze, ecc.) che darà informazioni su tutti i servizi del territorio che sono stati rilevati dalle associazioni e che sono stati pubblicati nel volume “La Carta sociale della Famiglia”.
Il 6 aprile 2011 prende il via la fase rivolta ai ragazzi della scuola elementare e media. Essi saranno coinvolti in laboratori che si svolgono due pomeriggi la settimana nei mesi di aprile e maggio. Il mercoledì dalle 16,30 alle 19 nella sede del Gruppo Scout in via Carnevale (presso la suola materna carnevale) a Campobello di Licata; venerdì dalle 17 alle 19 nella sede dell’associazione We care (presso il salone della parrocchia Immacolata) sempre a Campobello.
Questi incontri prevedono: attività ludico-ricreative; allestimento di un piccolo spettacolo; realizzazione di buffi e variopinti contenitori per la raccolta differenziata e di contenitori per lo spegnimento delle sigarette da posizionare nei luoghi di aggregazione giovanile (bar, pizzerie, piazze ecc..).
Non finisce qui. “La famiglia ieri e oggi” prevede pure tre seminari.
“Educazione stradale”, giovedì 14 aprile alle ore 16 con il comando dei vigili urbani campobellesi (presso il salone della parrocchia Immacolata).
“Salvaguardiamo l’ambiente”, giovedì 28 aprile ore 16 con l’agronomo Vito Gatì (presso sede degli Scout di Campobello).
“Le devianze giovanili” con la dottoressa Randazzo nel mese di maggio (presso l’Auditorium del Centro polivalente a Campobello).

martedì 5 aprile 2011

Serena a Palermo propone "Incontrarsi. Dalla cura al prendersi cura"

Mercoledì 6 aprile alle ore 16, nell’Aula magna di Palazzo Steri in Piazza Marina a Palermo, l’associazione di volontariato Serena a Palermo propone l’evento pubblico “Incontrarsi”.
L’organizzazione, costituita nel 2005, è un’associazione per le donne operate di tumore della mammella nel territorio della città e della provincia di Palermo. Essa si pone come mediatrice tra l’utente e i servizi offerti nel contesto locale, con la motivazione di educare alla salute, alla prevenzione, alla diagnosi precoce e orientare ai percorsi diagnostici-terapeutici secondo le linee guida relative.

Nell’anno scolastico 2009-10, Serena a Palermo ha proposto in alcune scuole superiori di Palermo un progetto didattico e ha pure coinvolto la Facoltà di Medicina e Chirurgia di Palermo. Da questa attività e dall’incontro con le donne operate al seno vengono delle produzioni e l’idea di proseguire con nuove iniziative.

Nel concreto, il 6 aprile vi sarà:

- la mostra dei lavori grafico-pittorici. Saranno esposti un massimo di 10 lavori e la proiezione continua di tutti i lavori raccolti con monitor e computer.

- La Presentazione del Concorso Immagini e Parole 2011

- La presentazione del romanzo “L’eredità” con lettura di brani da parte dell’attrice Elena Pistillo

- Il Question time con studenti e docenti della Facoltà di Medicina e Chirurgia di Palermo sul tema “Dalla cura al prendersi cura”

In particolare, il romanzo è ambientato in Sicilia, tra Palermo e la sua provincia.

La peculiarità della narrazione è a più voci, scritto a più mani, costruito come un puzzle.

È il frutto di un impegno collettivo e di una scommessa individuale, di chi si è entusiasmato a creare e immaginare fuori di sé cogliendo quel che è dentro di sé.

Se le socie si sono entusiasmate a crearlo, si spera che lo stesso entusiasmo possa essere trasmesso nel lettore il quale potrà ritrovarvi i tanti volti dell’essere umano, la sua forza e le sue fragilità, e i tanti aspetti di una terra, la Sicilia, dai colori intensi e dalle oscure contraddizioni, il cui riscatto è l’utopia sottesa a tutto il racconto.

La peculiarità dell’evento Incontrarsi 2011, che l’Associazione Serena a Palermo, Onlus, promuove con la propria attività nel territorio e coinvolge i partecipanti, è la modalità di mettere a confronto tre generazioni: gli studenti della scuola di istruzione superiore, i rappresentanti dei movimenti studenteschi della Facoltà di Medicina e Chirurgia e i Docenti della stessa Facoltà, su un tema molto delicato che mette a confronto l’aspetto teorico della formazione con l’aspetto pratico della relazione medico-paziente: “Dalla cura al prendersi cura”.

Il “Question time” sarà condotto dal giornalista scientifico Dott. Carmelo Nicolosi De Luca.

sabato 2 aprile 2011

venerdì 1 aprile 2011

Tre sportelli polifunzionali a servizio delle famiglie dei quartieri Noce, Sperone-Romagnolo e Libertà di Palermo. Li hanno organizzati alcune associazioni di volontariato (AGe Pitrè, Gruppo Volontariato Vincenziano Labourè, Cuore che vede, Il nostro quartiere) nell'ambito del Bando promosso da CoGe e CSV siciliani grazie ai fondi frutto dell'accordo tra Fondazioni bancarie e volontariato. Si tratta di un'esperienza che in modo sistematico vuol dare sostegno e supporto alle famiglie, e nello stesso tempo si fa sperimentazione di un modo "diretto" di rispondere ai bisogni del territorio.

Incontro del Comitato regionale referendario promosso da Legambiente

Venerdi 1 aprile, Comitato regionale referendario "Vota Si per fermare il nucleare" alle 15.00 in via Tripoli 3 a Palermo per fare il punto della situazione su almeno 4 punti.

1. Organizzazione delle prossime iniziative da parte sia del comitato referendario che delle singole organizzazioni

2. Definizione dei materiali divulgativi e promozionali comuni da utilizzare per la campagna referendaria

3. Organizzazione dell’autofinanziamento e avvio dei comitati locali

Segreteria Organizzativa Comitato Siciliano "Vota SI per fermare il nucleare"
Tommaso Castronovo
Legambiente Sicilia
via Tripoli, 3 - Palermo
tel. 091.301663-6264125
fax 091.6264139 - cell. 329.5930946
t.castronovo@legambientesicilia.com
www.legambientesicilia.com

La Giornata nazionale UILDM arriva in 500 piazze italiane

Dall'Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare - UILDM riceviamo questo comunicato che pubblichiamo:

«Dall'1 al 3 aprile vieni a trovarci, ti aspettiamo!
Fino al 9 aprile invia un sms al 45509.
Donerai 2 euro dal tuo telefonino TIM, Vodafone, Wind, 3, CoopVoce e Tiscalioppure 5 o 10 euro chiamando da telefono fisso Telecom Italia, Fastweb e Tiscali.
Da venerdì 1 a domenica 3 aprile la settima Giornata Nazionale UILDM arriva nella tua città. La campagna di raccolta fondi, alla quale si può aderire inviando fino al 9 aprile un sms o chiamando da telefono fisso il numero 45509, culminerà infatti nell'attesa tre giorni che porterà in più di 500 piazze italiane migliaia di volontari UILDM. A fronte di un contributo minimo di 5 euro l'una, saranno distribuite 110.000 farfalline Italia - simbolo della manifestazione di quest'anno, con i colori storici dell'Associazione bianco, rosso e verde - assieme a materiale informativo sull?Associazione, sulle distrofie e le altre malattie neuromuscolari.
Come anticipato nelle scorse settimane, i fondi raccolti andranno a sostenere la nascita, a Messina, del Centro Clinico NEMO SUD, il nuovo punto di riferimento per le persone con malattie neuromuscolari e le loro famiglie. Un?iniziativa, questa, fortemente voluta e ora in fase di realizzazione solo grazie alla stretta e fattiva collaborazione tra partner consolidati quali AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica), Telethon e UILDM, le tre realtà che della nascente struttura saranno i Soci Fondatori.
Mario Melazzini, presidente nazionale di AISLA Onlus nonché direttore scientifico del Centro Clinico NEMO presso il Niguarda di Milano, evidenzia: "Un altro piccolo passo per realizzare la concreta e reale presa in carico delle persone affette da malattie neuromuscolari e dei loro familiari, anche nel Sud del nostro Paese, è stato compiuto. Nel Centro NEMO SUD, voluto dai
malati per i malati, grazie alle notevoli professionalità presenti a Messina e in Sicilia, si andranno a replicare integralmente le progettualità presenti nel Centro Clinico NEMO di Milano, garantendo così un'assistenza omnicomprensiva ai malati siciliani e del Sud in generale. Sono molto soddisfatto e orgoglioso di quanto riusciremo a fare, grazie anche all'ottima collaborazione in atto con l'Azienda Ospedaliera, l'Università di Messina e la Regione Sicilia".
"NEMO SUD - spiega Giuseppe Vita, direttore dell'Unità Operativa Complessa di Neurologia e Malattie Neuromuscolari dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico "G. Martino" di Messina - avrà la sua sede al 4° piano del padiglione B del nostro Policlinico e opererà in sinergia con il Centro Neuromuscolare già presente nell'ospedale. Le due strutture lavoreranno parallelamente, occupandosi la prima dell'assistenza multidisciplinare di pazienti con esigenze più rilevanti e la seconda della prima diagnosi e del follow-up di alcune malattie. L'integrazione con il territorio, poi, avverrà attraverso le reti associative di UILDM, AISLA e di altre Associazioni di pazienti e attraverso convenzioni con le Aziende Sanitarie Provinciali e con le Aziende Ospedaliere".
Francesca Pasinelli, direttore generale di Telethon, dichiara inoltre: «La Fondazione Telethon è fiera di essere tra i Soci Fondatori del Centro Clinico NEMO di Milano, una conferma che anche nel campo dell'assistenza il nostro Paese è in grado di realizzare strutture di eccellenza. Nel complimentarmi con Giuseppe Vita e il suo team per la loro meritoria attività, sono convinta che l'apertura del NEMO SUD sia un passo fondamentale perché le persone con malattie neuromuscolari non debbano più effettuare costosi e logoranti viaggi lontani da casa, nella speranza di essere ben curati".
"Quello del Centro Clinico NEMO SUD è un progetto nel quale crediamo molto - conclude il presidente nazionale UILDM Alberto Fontana -. Per questo invito tutti i cittadini ad aderire con fiducia e grande partecipazione alla nostra campagna".
Alla Giornata Nazionale UILDM 2011, oltre a Telethon, collaborano anche AVIS, Famiglie SMA, ASAMSI e l'Associazione Reiki RAU.
Padova, 31 marzo 2011

Per informazioni:
Ufficio Stampa UILDM: tel. 049/8024303,
UILDMComunicazione@empowernet.it
Direzione Operativa UILDM: tel. 338/7741839,
direzionenazionale@uildm.it
www.uildm.org

giovedì 31 marzo 2011

Inizia la conferenza europea del Volontariato. Il documento del MoVI

Si apre oggi a Venezia, isola di San Servolo, la conferenza pubblica “Sussidiarietà e volontariato in Europa: valori, esperienze e strumenti a confronto”, promossa dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali in collaborazione con l’Osservatorio nazionale per il volontariato e il comune di Venezia. L’evento avvia la serie di celebrazioni italiane per l’Anno europeo del volontariato. La prima giornata è a porte chiuse, con il coinvolgimento di esperti invitati che lavoreranno divisi in cinque gruppi. Il 1 aprile una conferenza pubblica alla presenza delle autorità, durante la quale saranno presentati i risultati dei lavori dei gruppi. L'incontro pubblico si chiude con l’intervento del ministro Maurizio Sacconi. L'iniziativa non ha suscitato grande entusiasmo nel volontariato italiano. Tuttavia, alcune fra le realtà più rappresentative non fanno mancare il loro contributo. Ecco, qui sotto, il documento che il MoVI nazionale ha preparato per l'occasione.
Spunti offerti ai partecipanti alla Conferenza Europea del Volontariato (Venezia, 31 marzo – 1 aprile 2011)
«Il Movimento di Volontariato Italiano, in occasione della Conferenza Europea del Volontariato, propone ai volontari presenti nei gruppi di lavoro – ed a quelli che interverranno nei diversi dibattiti – di dedicare fra l’altro la loro attenzione a due questioni che cogliamo nei territori italiani sulle quali sarebbe importante far sentire la voce del volontariato italiano a Venezia.
1) La gratuità come tratto costitutivo del volontariato in Europa
Il Piano Italia 2011 elaborato in vista della celebrazione dell’Anno Europeo dice, nelle premesse, che "L’Italia si riconosce nella definizione di volontariato che: non viene svolto dietro pagamento, in altre parole non è retribuito; viene svolto per propria libera iniziativa; è effettuato a vantaggio di un terzo esterno al proprio ambiente familiare o di amicizie; è aperto a tutti". E aggiunge, citando la Carta dei valori del volontariato che "La gratuità è l’elemento distintivo dell’agire volontario e lo rende originale rispetto ad altre componenti del terzo settore e ad altre forme di impegno civile". Ci chiediamo se sia giusto che alcuni mettano in discussione questa prospettiva, ampiamente condivisa nel nostro Paese, a causa dell’utilizzo, in ambito europeo, del termine volontariato per la designazione di forme differenti di lavoro nel sociale, anche non gratuito.
2) Il nuovo protagonismo della società civile per i diritti di cittadinanza nel Mediterraneo
Ancora dal Piano Italia 2011 leggiamo: "Per sua natura, il volontariato può aiutare tutti a scoprire una nuova cultura, quella della solidarietà, della non discriminazione, dello sviluppo sostenibile, della non violenza, del rispetto degli altri e della cittadinanza responsabile fondata sulla promozione dei diritti e delle buone pratiche di democrazia partecipativa e condivisa". Come volontari ci sentiamo fortemente interrogati dai tentativi e dai processi di democratizzazione che si stanno attivando in tanti Paesi del Mediterraneo e che vedono la società civile (e i giovani in particolare) fra i principali protagonisti. Ci chiediamo se non sia necessario un forte investimento, da parte delle nostre organizzazioni, per lanciare un dibattito nazionale e accompagnare i processi in atto, attraverso la promozione di esperienze e progetti di scambio, cooperazione, dialogo, che vincano la tentazione di imporre i diritti di cittadinanza e la democrazia attraverso il ricorso alle armi e offrano un sostegno materiale, ma anche culturale e politico alla nuova società civile che cresce nel Mediterraneo».

mercoledì 30 marzo 2011

Verso la II Convention regionale del Volontariato. Seminario provinciale di Trapani, iscrizioni entro il 6 aprile

Quarta tappa del cammino di preparazione in vista della II Convention regionale del Volontariato. Il 9 aprile 2011 si incontrano le organizzazioni di volontariato della provincia di Trapani. L'appuntamento per i volontari trapanesi (legale rappresentante più max 2 partecipanti per associazione) è per le ore 10 a Palazzo Sales in via Vito Carvini ad Erice (TP).


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lunedì 28 marzo 2011

I risultati del Seminario provinciale per le OdV di Caltanissetta

Il 26 marzo nella Casa del Volontariato di Gela (CL) si sono incontrate le associazioni della provincia di Caltanissetta. E' stato il terzo seminario provinciale che il CeSVoP e il CoReOV Sicilia solidale hanno organizzato in vista della II Convention regionale del volontariato siciliano. A Gela (CL) si sono incontrate oltre 30 realtà che hanno discusso in assemblea sulle proposte da inserire nel documento della Convention regionale:

SINTESI DELLE CONCLUSIONI/PROPOSTE

L'assemblea delle associazioni partecipanti ha indicato i propri delegati alla Convention regionale del Volontariato siciliano:

TATIANA AMICO (Ass. Valle del Salso San Cataldo); GIUSEPPE CURATOLO (ADE "Duchessa" Gela); ENZO MADONIA (MoVI Gela); GIUSEPPE PALERMO (ANGLAT Caltanissetta); GIANCARLO PICCHIONI (Archeoclub Sez. Gela); DORIANA PULEO (Ass. Sans Souci Caltanissetta); GHIZLANE Rislen TAISSIRE (Anolf).

Il dibattito continua anche dopo l'evento. Le associazioni che volessero dare dei contributi di idee per le aree di propria competenza, possono farlo inviando osservazioni, integrazioni ed emendamenti ai documenti conclusivi all'indirizzo email comunicazione@cesvop.org. Le segnalazioni verranno pubblicate sul sito e sul blog Mondo solidale per offrirle alla discussione comune, in vista della stesura di un documento unitario del volontariato siciliano da presentare alla Convention del 27-28 maggio.

giovedì 24 marzo 2011

Tricolore vivo - Sesta edizione del concorso dell'AGe Palermo. Scadenza 15 aprile 2011

AGe Palermo, Provincia Regionale di Palermo e Ufficio Scolastico Provinciale di Palermo indicono per l’anno 2011 il 6° Concorso “Tricolore Vivo”. Tema “La Repubblica, una e indivisibile riconosce e promuove le autonomie locali”, rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado della provincia di Palermo.
La partecipazione al concorso prevede la presentazione da parte degli alunni che frequentano le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie, della provincia di Palermo, di componimenti scritti e/o lavori informatici o grafico-pittorici che illustrino con originalità ed immediatezza le riflessioni elaborate dagli allievi medesimi sul significato dell’art. 5 della Costituzione Repubblicana in merito al concetto che “La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali”.
Gli allievi dovranno esprimere le proprie considerazioni su quell'articolo mettendo in risalto il valore dell’unità nazionale.
Ogni Istituto scolastico dovrà inviare, entro il 15 aprile 2011, un elaborato alla Commissione giudicatrice, istituita presso l’Ufficio Scolastico Provinciale di Palermo via Praga n. 29.

Testo completo del bando