venerdì 2 febbraio 2018

CSVnet rinnova gli organi sociali: al via il mandato della maturità

CSVnet rinnoverà i suoi organi sociali nell’assemblea nazionale fissata per il 10 febbraio prossimo a Roma, presso l’hotel Eurostars Roma Aeterna. I 133 delegati dei 64 CSV soci saranno chiamati a eleggere il nuovo consiglio direttivo che governerà l’associazione nel triennio 2018-2020. Terminata l’assemblea (che eleggerà anche i revisori e i garanti), il direttivo avrà il compito di nominare il presidente, i vicepresidenti e gli altri membri del comitato esecutivo.
Si chiude così il secondo mandato triennale consecutivo guidato da Stefano Tabò, il quale pochi mesi fa, nello stesso albergo romano, aveva esplicitamente offerto la sua disponibilità ad una nuova presidenza “per il tempo necessario ad accompagnare questa fase di transizione”.
L’assemblea arriva infatti in un periodo cruciale, non solo per la storia dei Centri di servizio, ma di tutto il Terzo settore italiano.
Quelli appena trascorsi sono stati gli anni della riforma, culminati nell’approvazione della legge delega (giugno 2016) e dei relativi decreti delegati, in particolare di quello sul Codice del Terzo settore (agosto 2017) che dedica una parte cospicua proprio al ruolo dei CSV e alla loro riorganizzazione. CSVnet ha partecipato attivamente alla costruzione di queste norme con un lavoro incessante di interlocuzione e di proposta, sia nei confronti di istituzioni e politica che delle altre reti dell’impegno sociale.
Lo ha fatto gestendo nel contempo il difficile rinnovo dell’Accordo Acri-Volontariato nella fase in cui è iniziato il drastico calo dei fondi provenienti dalle fondazioni di origine bancaria per il funzionamento dei CSV. E contribuendo con successo all’opera di pressione affinché venisse riconosciuto alle fondazioni stesse un credito di imposta annuale permanente con il quale integrare la dotazione prevista dalla legge.
Sul fronte interno i CSV hanno già iniziato a rispondere ai grandi cambiamenti dettati dal Codice, primo fra tutti quello derivante dal loro nuovo ruolo - che entrerà a regime tra il 2018 e il 2019 - di agenzie locali che promuovono il volontariato nell’intero mondo del Terzo settore. È per agevolare questo ruolo che CSVnet presenterà in assemblea il nuovo “Sistema informativo” realizzato nell’ultimo anno. Si tratta di un sistema orientato all’efficienza nella raccolta dei dati e alla massima trasparenza, costituito tra l’altro da un software di rilevazione dei servizi erogati dai Centri, da una anagrafica degli enti del Terzo settore coerente con la riforma, da strumenti per il monitoraggio e la gestione della vita associativa.
Ma se per questi aspetti il nuovo mandato che inizierà il 10 febbraio sarà appunto di “transizione”, esso si preannuncia anche come quello della maturità di CSVnet, quale garante della piena stabilizzazione di un sistema che ha appena compiuto 20 anni ed è ormai riconosciuto come il fulcro dello sviluppo del volontariato italiano.
Lo testimonia la densità della “Programmazione 2018” che l’assemblea di Roma dovrà discutere insieme al bilancio preventivo, e che sarà alla base di un ampio confronto sulle prospettive dei CSV alla luce della “Riforma normativa del Terzo settore”. Da esso emergeranno istanze e orientamenti anche in vista del nuovo scenario politico con cui rapportarsi dopo la consultazione elettorale del 4 marzo.
Alcune cifre
  • I Centri di servizio per il volontariato sono ad oggi 65, tutti soci di CSVnet ad eccezione di quello di Novara-VCO. Il loro numero si è ridotto di 6 unità nel dicembre scorso quando alcuni accorpamenti hanno portato da 12 a 6 i CSV della Lombardia, prima regione a riorganizzare le proprie sedi in base ai parametri del Codice del Terzo settore. Il 20 gennaio è stata approvata la richiesta di adesione come socio del CSV di Cuneo.
  • Il sistema dei CSV è caratterizzato da una forte partecipazione democratica: in totale sono oltre 9.000 le associazioni socie che compongono le assemblee; gli organi sociali sono formati da 959 persone tra presidenti e consiglieri che danno vita a oltre 1.000 sedute all’anno, per un impegno volontario di circa 30.000 ore di presenza.
  • Il consiglio direttivo uscente di CSVnet è formato da 36 membri; l’esecutivo da 9. I prossimi ne avranno rispettivamente 35 e 7.
  • Nel triennio appena trascorso sono state svolte 89 riunioni: 12 assemblee nazionali, 30 consigli direttivi e 47 esecutivi. In totale sono state adottate 82 delibere. (fonte CSVnet.it)

giovedì 1 febbraio 2018

1 febbraio, riprende l'erogazione dei servizi attraverso gli appositi regolamenti

Con il primo febbraio 2018, il CeSVoP riprende l'erogazione dei servizi ad accesso diretto e il supporto ai grandi eventi e alle iniziative particolari delle OdV, ma con dei limiti temporanei. 
Infatti, i regolamenti dei suddetti servizi hanno concluso il tempo di sperimentazione previsto e sono in fase di revisione alla luce dell’esperienza sin qui condotta. Inoltre, nell’attuale periodo di progressiva attuazione della Riforma del Terzo settore, si stanno ancora precisando le risorse disponibili e i termini d’utilizzo dei fondi da destinare nel 2018 al funzionamento dei Centri di Servizio per il Volontariato. Il Comitato direttivo, nei delicati passaggi di questa transizione, ha ritenuto opportuno sospendere ad inizio d’anno l’erogazione dei servizi che, dal 1 febbraio, riprendono con alcune limitazioni. Va evidenziato che i seguenti criteri di accesso sono provvisori e – fatte salve le eventuali modifiche ai rispettivi regolamenti – decadranno appena si avrà certezza dei fondi utilizzabili per l’anno 2018. Conseguentemente, utilizzando le risorse residue del 2017:

- ai Servizi ad accesso diretto accederanno solo quelle OdV che non hanno ancora usufruito di alcun servizio o che non hanno esaurito il budget a loro spettante per il 2017;

- al Supporto ai Grandi eventi e a Iniziative particolari delle OdV accederanno solo le OdV che nel 2017 non hanno ricevuto alcun servizio.

mercoledì 31 gennaio 2018

40ma Giornata della Vita. A Palermo iniziativa del CAV e del MPV

Un concerto in cattedrale, in questo modo il Centro Aiuto alla Vita e il Movimento per la Vita di Palermo celebrano la quarantesima Giornata della Vita. Appuntamento il 4 febbraio 2018 alle ore 19 con l'Orchestra Sinfonica Siciliana.
(clicca sull'immagine per ingrandirla)

lunedì 29 gennaio 2018

FQTS 2018/20, le novità spiegate in poche parole

Con le novità introdotte dalla riforma del Terzo settore e le nuove esigenze espresse da associazioni e territori, anche la formazione per i dirigenti del mondo del non profit ha bisogno di cambiare. FQTS lo ha fatto e continua a farlo, adattandosi al diverso contesto sociale ed economico e facendo propri i suggerimenti raccolti in questi anni di esperienza nelle Regioni del Sud. Per saperne di più CLICCA QUI

Diabete, informare per prevenire. Un bilancio dell'incontro del 27 gennaio a Monreale

Dr. Mario Manunta, diabetologo
Informazione e prevenzione sono stati al centro dell'incontro sul diabete che si è svolto a Monreale, lo scorso 27 gennaio 2018, nella sede del circolo Auser e promosso dall'associazione Panagiotis. L'iniziativa è frutto anche della collaborazione con l’ACSD “Modus Vivendi”, con l’Associazione delle Persone con Diabete “Stili di Vita” e con la stessa Auser, presieduta da Giuseppe Mazzola. L’incontro, è nato all’interno del progetto “Gioco di Rete” appartenente all’ambito dell’ex legge 266/91, linee d’indirizzo 2014. Il progetto è stato finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ed è stato promosso dalla Panagiotis in collaborazione con associazioni del settore. L’iniziativa ha coinvolto 130 persone interessate alla principale epidemia del secolo e ha visto la partecipazione delle Istituzioni, rappresentante dal vice-sindaco di Monreale, Giuseppe Cangemi. Durante l’incontro, sono intervenuti il diabetologo Mario Manunta della Clinica Triolo-Zancla, il direttore della Scuola di Specializzazione di Medicina sportiva, Prof. Francesco Cappello, la dott.ssa Lidia Mazzola, chinesiologa, e il dott. Gaetano Giardina, chirurgo e massimo esperto della cura sul piede diabetico. Presenti anche alcune allieve del Liceo Linguistico del Regina Margherita impegnate in un corso di giornalismo (Progetto Good night and good luck) con l’ACSD “Modus Vivendi”. Il Presidente dell’Associazione delle Persone con Diabete “Stili di Vita” e dell’ACSD “Modus Vivendi”, Francesco Sanfilippo, ha dichiarato «È per me un grande piacere aver avuto l’occasione di poter partecipare ad un incontro come questo, realizzato attraverso una collaborazione tra associazioni di diversa natura ma unite per l’occasione di fronte ad una nuova forma di epidemia, non contagiosa, non visibile, che dura tutta la vita e che si diffonde a ritmi vertiginosi, il diabete. Tutte le forme di diabete sono in forte espansione e non fanno differenze di razze o di età. Infatti, colpisce in modo forte i migranti e i bambini in età infantile come il diabete di tipo I, di origine autoimmune, che colpisce ben oltre i 30 anni o quello di tipo II°, conosciuto erroneamente come quello alimentare, che insorge, ora, anche tra gli adolescenti. È una malattia che trova alleati in tutte le patologie possibili e le favorisce, ma seppur cronica, il paziente non deve dimenticarsi di essere una persona. Spesso si adottano stili di vita scorretti o non adeguatamente gestiti, che, però, non possono abolirsi da un giorno all’altro, ma possono essere gestiti in modo costruttivo. È una questione di informazioni corrette, di un addestramento di base completo e sulla buona volontà della persona a collaborare, perché senza quest’ultima, qualsiasi cura proposta fallirà. Anche per questo ho colto l’invito della Panagiotis e dell’Auser a partecipare all’incontro e spero possa essere il primo di una serie di interventi informativi». Gli interventi degli specialisti si sono alternati, interagendo con il pubblico. Il prof. Franco Cappello ha presentato i compiti moderni che riguardano la figura del medico sportivo, i cui compiti si sono allargati all’ambito della prevenzione delle malattie. Il dott. Manunta ha esposto la situazione del diabete odierna, spiegando le differenze tra le varie forme di diabete e scoprendo i falsi miti, tra cui la predisposizione al diabete che non indica necessariamente che si diventerà diabetici. La dott.ssa Mazzola ha parlato delle possibili applicazioni delle tecniche di Nordic Walking adattato la cui tecnica porta il nome di crowling up (gattonare). Il Nordic Walking, con la caratteristica camminata con i bastoni, deriva da uno sport finlandese poi adottato in tutta Europa e che può essere esercitato anche in percorsi non coperti dalla neve in ogni stagione. Tuttavia, la variante che ha proposto la dott.ssa Mazzola impiega i bastoncini derivati da quelli del Nordic walking per far recuperare la funzionalità degli arti e il controllo dello sforzo fisico in forma aerobica (cioè in presenza di ossigeno). Infine, il dott. Giardina ha spiegato la genesi del piede diabetico e delle soluzioni che la medicina offre oggi. Sia l’Auser, sia la Panagiotis sia la Stili di Vita sia la Modus Vivendi si sono espresse tramite i loro rappresentanti a continuare gli incontri sul diabete e i suoi molteplici aspetti nei prossimi mesi (f.sanfilippo).

sabato 27 gennaio 2018

Riforma Terzo settore e sistema dei CSV, se ne parla a Palermo

Il 31 gennaio 2018 a Palazzo Branciforte in Via Bara All'Olivella, 2 a Palermo, dalle ore 9,30, si svolge il seminario "Riforma del Terzo settore e sistema dei Centri di Servizio per il Volontariato". L'incontro è promosso dal Coordinamento regionale dei CSV siciliani e dal CoGe Sicilia, in collaborazione con CSVnet e con la Consulta nazionale dei CoGe, ed è rivolto ai componenti degli organismi dei CSV e del CoGe. Qui sotto il programma dettagliato.
(clicca sull'immagine per ingrandirla)

giovedì 25 gennaio 2018

Timologia, ovvero conoscere le emozioni. Se ne parla a Misilmeri

A Misilmeri si è costituito un gruppo ADA (Associazione per i Diritti degli Anziani). Ecco la prima iniziativa cittadina.
(clicca sull'immagine per ingrandirla)

A Palermo incontro pubblico dell'Alleanza contro la Povertà

(clicca sull'immagine per ingrandirla)
"Contrastare la povertà per la crescita della Siciia" è il tema dell'incontro che si svolge a Palermo il 2 febbraio 2018 e promosso dal cartello di associazioni che fanno parte dell'Alleanza contro la Povertà in Sicilia. L'evento vede la partecipazione di esperti e di rappresentanti nazionali e regionali delle organizzazioni di Terzo settore che si confrontano sulle prospettive necessarie per inaugurare nuove politiche di inclusione sociale, a partire dal SIA e dal REI. Appuntamento dalle ore 9,30 alla Missione Speranza e Carità di Biagio Conte a Palermo in via dei Decollati, 29.

giovedì 18 gennaio 2018

Revocata esenzione tassa circolazione OdV di Protezione civile

Riguardo all’esenzione della tassa di circolazione relativa agli autoveicoli di proprietà delle associazioni di volontariato di Protezione Civile, la Corte Costituzionale, con sentenza n. 133/2017, pubblicata nella G.U. 1° Serie Speciale - Corte Costituzionale n. 24 del 14/06/2017, ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'articolo 50, commi 1, 2, 3 e 6 della Legge regionale 17 marzo 2016, n. 3. Pertanto, gli autoveicoli di proprietà delle associazioni di volontariato di protezione civile, iscritte nell'apposito registro regionale, utilizzati ad uso esclusivo per la finalità di assistenza sociale, sanitaria, soccorso, protezione civile, sono soggetti alla tassa automobilistica regionale nella misura ordinaria.

mercoledì 17 gennaio 2018

Borse di studio al Pedro Arrupe

Per il quinto anno consecutivo l’Istituto Arrupe, attraverso il Programma di ricerca “Idea – Azione”, eroga cinque borse di studio di 10.000 dollari ciascuna che finanziano ricerche nell’ambito delle scienze sociali e umane in grado di incidere concretamente nel territorio.
Cinque gli assi tematici:
– la migrazione
– le aree urbane marginali e la cura delle loro diverse vulnerabilità
– la povertà, con particolare riferimento ai grandi centri urbani
– i giovani NEET (Not in Education, Employment or Training): i loro luoghi (simbolici e fisici) e il loro futuro
– la questione abitativa. Il Programma di ricerca “Idea – Azione” è realizzato grazie al finanziamento del Programma Sylff della Sylff Association che supporta la formazione di una generazione di ricercatori ad elevato potenziale di leadership, interessati a una reale trasformazione della società (www.sylff.org). Con riferimento alle finalità del Programma, nella fase di selezione, saranno pertanto presi in considerazione non solamente i titoli accademici ma anche le esperienze personali e professionali dei candidati (per esempio: impegno civile, partecipazione politica, appartenenza ad associazioni, esperienze di volontariato, ecc.).
Termine per la presentazione delle domande: ore 17 del 13 aprile 2018.
Per scaricare il bando e i documenti utili alla presentazione della candidatura: istitutoarrupe.gesuiti.it