lunedì 13 giugno 2011
"Arredo solidale", cosa inventarsi pur di aiutare le famiglie in difficoltà
In soccorso dei cittadini meno abbienti residenti nel comprensorio bagherese, sarà attivato un punto per la raccolta di mobili usati. L'iniziativa nasce dall'intesa tra la Caritas cittadina e il Comune. A sottoscrivere l'accordo sono stati in questi giorni il sindaco uscente Biagio Sciortino, che ha così dato vita a uno dei suoi ultimi provvedimenti, padre Francesco Michele Stabile, parroco nella Chiesa San Giovanni Bosco, e la volontaria Domenica Cinà. Il punto, denominato “Arredo solidale”, sorgerà in un magazzino nei pressi dello stadio comunale in via papa Giovanni XXIII e servirà a raccogliere gli arredi che chiunque potrà donare. La scelta dell'Amministrazione è ricaduta su quel magazzino poiché adiacente ai locali della Caritas cittadina, utilizzati anche per la raccolta del vestiario. Il magazzino per la raccolta dei mobili sarà disponibile a breve. Si attende infatti da parte della Pretura di Bagheria lo sgombro del materiale cartaceo conservato all'interno. I costi di gestione del locale che servirà a raccogliere l'arredo solidale saranno a carico della Caritas, mentre il Comune si impegna ad affidare gratuitamente, per cinque anni, rinnovabili, la gestione del locale. (Andrea Uzzo)
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