Mercoledì 11 aprile la prima riunione. Tredici componenti,
maggioranza alle fondazioni di origine bancaria, presidente Giuseppe
Guzzetti. Al suo interno il presidente di CSVnet, Stefano Tabò, che
dice: «Ora può partire la nuova stagione dei CSV, noi a disposizione con
la nostra esperienza di 20 anni».
Nasce l’Organismo nazionale di controllo (ONC) dei Centri di
servizio per il volontariato. Le sue funzioni e i nomi dei 13 componenti
del consiglio di amministrazione sono contenuti in un decreto del
ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
L’insediamento dell’ONC avverrà mercoledì 11 aprile, avviando così le
nuove e attese procedure per il funzionamento dei CSV secondo il Codice
del Terzo settore, a partire dall’assegnazione dei fondi per completare
la programmazione delle attività del 2018.
L’ONC - una fondazione privata non profit prevista dall’art. 64 del
Codice - svolgerà il ruolo di indirizzo e di controllo della rete dei
CSV ed eserciterà le sue funzioni anche attraverso propri uffici
decentrati: si tratta degli Organismi territoriali di controllo (OTC)
che, in base all’art. 65, sostituiranno gli attuali Comitati di gestione
dei fondi speciali per il volontariato. Il decreto per la nomina dei
componenti degli OTC non è stato ancora varato, ma questo non impedirà
che le decisioni dell’Organismo nazionale siano pienamente operative.
Tra le funzioni principali dell’ONC c’è anzitutto l’amministrazione del
Fondo unico nazionale (FUN) per i Centri di servizio, costituito dagli
accantonamenti delle fondazioni di origine bancaria, in relazione ai
quali è riconosciuto un credito di imposta che sarà a regime di 10
milioni (15 nel 2018). Il Fun sarà ripartito tra i CSV secondo parametri
che terranno conto sia della distribuzione storica delle risorse che di
una perequazione territoriale.
Altro ruolo fondamentale dell’Organismo riguarda l’accreditamento dei
CSV (esistenti ed eventualmente nuovi) secondo i criteri fissati dal
Codice e dopo averne determinato il numero secondo la riorganizzazione
territoriale già in corso (in Lombardia, ad esempio, si è passati a
gennaio da 12 a 6 Centri).
L’ONC è guidato da Giuseppe Guzzetti, presidente dell’Acri, ha una
maggioranza di sette membri espressi dalle fondazioni di origine
bancaria e vede al suo interno due rappresentanti di CSVnet,
l’associazione che rappresenta 64 dei 65 Centri di servizio attualmente
operanti: il presidente Stefano Tabò e il direttore Roberto Museo.
Ed è di grande soddisfazione il commento di Tabò sulla costituzione
dell’ONC: “È estremamente importante che, come avevamo chiesto, sia
stato varato ed entri in funzione prima del cambio di governo: l’ONC
permetterà di sciogliere vari elementi di incertezza e di fissare
criteri univoci per il controllo dei CSV: una rete che ha il compito di
promuovere il volontariato in tutte le espressioni del terzo settore e
in tutta la società”.
“Da parte nostra – prosegue il presidente di CSVnet – c’è la piena
disponibilità a contribuire al governo della transizione verso la “nuova
stagione” dei CSV prevista dalla riforma, forti di una esperienza
ventennale e animati da una precisa visione di sviluppo operativo. Siamo
certi che, in coerenza con quanto avvenuto durante l’iter della
riforma, il dialogo con le altre componenti dell’ONC sarà fruttuoso e
rispettoso delle reciproche identità”.
Rifacendosi ai contenuti della recente assemblea associativa. Tabò
conclude ricordando gli strumenti che CSVnet ha sviluppato in questi
anni per la gestione e la rendicontazione del lavoro dei Centri che
metterà a disposizione dell’ONC fin dalla prima riunione.
Ecco dunque chi sono i 13 componenti dell’ONC.
- Giuseppe Guzzetti, presidente Acri.
- Francesco Profumo, presidente Compagnia di S. Paolo.
- Antonio Finotti, presidente Fondazione Cassa risparmio Padova e Rovigo.
- Umberto Tombari, presidente Fondazione Cassa risparmio Firenze.
- Matteo Melley, presidente Fondazione Cassa risparmio La Spezia.
- Giorgio Righetti, direttore Acri.
- Roberto Giusti, Acri, coordinatore Consulta Comitati di Gestione.
- Stefano Tabò, presidente CSVnet.
- Roberto Museo, direttore CSVnet.
- Claudia Fiaschi, portavoce Forum Terzo settore.
- Maurizio Mumolo, direttore Forum Terzo settore.
- Antonio Fici, ministero Lavoro, docente università Molise.
- Stefania Saccardi, conferenza delle Regioni, assessore Toscana.
(fonte ufficio stampa CSVnet)
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