Lo scorso 29 aprile l'Anci ha pubblicato l'avviso pubblico "Giovani RiGenerAzioni Creative" (clicca qui per scaricarlo) per la presentazione di proposte progettuali di sviluppo della creatività giovanile per la rigenerazione urbana. Si tratta di un'iniziativa realizzata in attuazione dell'Accordo, stipulato il 10 settembre 2015, fra il Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e l'Anci per l'utilizzo del riparto 2014 del Fondo per le Politiche Giovanili.
L'obiettivo dell'avviso, che mette a disposizione 2.393.680 euro, è quello di selezionare progetti che integrino interventi di stimolo della creatività giovanile all'interno di programmi di rigenerazione urbana già attivi nei Comuni. Le proposte progettuali da presentare in risposta all'avviso dovranno prevedere l'attivazione di servizi, iniziative, interventi e attività innovative rivolte ai giovani creativi e mirati a una riqualificazione e ridefinizione dell'identità e della funzione di edifici o aree pubbliche che hanno visto esaurirsi in tempi recenti la loro originaria destinazione d'uso e funzione economica, sociale e culturale. Fare riferimento alla creatività giovanile quale elemento cardine di una politica locale rivolta ai giovani significa situarsi alla confluenza di numerosi e diversificati processi della società e della contemporaneità: neoartigianato digitale, industrie e professioni creative, relazioni fra percorsi della creatività e mondo scientifico e tecnologico, multimedialità, riqualificazione degli spazi a fini culturali, aggregativi ed economici.
Ambito soggettivo
All'avviso possono partecipare, in qualità di capofila di partenariati composti da associazioni, soggetti privati e altri Comuni, amministrazioni che fanno parte del "Tavolo sulla rigenerazione creativa" dell'Anci, avendo risposto a una specifica manifestazione d'interesse aperta ad agosto e settembre 2015 e successivamente dal 10 al 20 novembre 2015, oltreché quelle beneficiarie del progetto "Giovani, legalità, cittadinanza e partecipazione", realizzato dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale nell'ambito del Pon Sicurezza 2007-2013. Il finanziamento nazionale massimo per ogni progetto è pari a 200.000 per i Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti, e a 150.000 euro per quelli con popolazione inferiore. Tutte le proposte devono garantire un cofinanziamento locale, messo a disposizione dal Comune proponente o dai suoi partner, pari ad almeno il 20% del valore totale del progetto.
Le proposte progettuali dovranno avere come beneficiari finali giovani di età compresa fra i 16 e 35 anni e dovranno prevedere percorsi di progettazione partecipata mirati a definire le nuove funzioni e modalità di utilizzo degli spazi. Inoltre, al fine di finanziare progetti in grado di innestare innovazioni sostenibili nel tempo, in fase di proposta progettuale dovrà essere presentato un piano di utilizzo almeno triennale dell'edificio o area pubblica oggetto dell'intervento, congruente e conseguente rispetto alla proposta progettuale presentata.
Le proposte
Le aree d'intervento e relative azioni esemplificative delle proposte progettuali che possono essere ammesse a finanziamento sono:
a) Innovazione culturale: iniziative e servizi innovativi sul piano della produzione, dell'offerta e della fruizione in ambito artistico e culturale; valorizzazione delle forme espressive della contemporaneità; centri di produzione e sperimentazione culturale; progetti che mettano in relazione la ricerca e produzione dei giovani creativi con il mercato artistico e culturale; nuovi modelli per quel che riguarda le residenze e la circuitazione dei giovani creativi; progetti innovativi nell'ambito della formazione artistica; riqualificazione di attrattori culturali locali eccetera;
b) Innovazione sociale: progetti e servizi nell'ambito della social innovation (nuovi modelli di imprenditoria sociale e culturale giovanile); progetti e servizi innovativi nell'ambito della creatività e della didattica finalizzate alla mediazione culturale e all'integrazione sociale e multiculturale;
c) Innovazione economica: sperimentazione di nuove forme di lavoro e imprenditorialità giovanile, in particolare in ambito culturale; modelli innovativi di industrie e professioni culturali e creative in ambito giovanile; progetti e servizi innovativi nell'ambito dell'economia solidale e sostenibile; interventi di riqualificazione territoriale con finalità turistiche; spazi di co-working e fab-lab eccetera.
Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione è fissato per le 24,00 del 10 giugno 2016.
(*) Area Innovazione tecnologica, Attività produttive, Cultura e Turismo, Politiche giovanili, Mobilità, Energia, Progetti europei Anci
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