Sale a 50 il numero delle associazioni e gruppi che hanno aderito, mentre l'università Luiss sarà presente ai lavori per approfondire questo nuovo modello di governance che può avvicinare i cittadini alle istituzioni.
Insomma, l'evento sarà una vetrina nazionale. In particolare, la lezione magistrale che terrà a Gela, al Teatro "Eschilo", sabato 8 giugno, il prof. Gregorio Arena, ordinario di Diritto amministrativo nell'Università degli Studi di Trento e presidente di Labsus-Laboratorio per la sussidiarietà, sul tema della cittadinanza attiva e i beni comuni. Quindi, Suscita stupore ma anche attenzione che una città come Gela, nel profondo sud, abbia la capacità di promuovere una partecipazione dal basso costruendo un modello originale di governo della città che potrebbe cambiare il modo di fare politica anche in altri comuni d'Italia. Per questo motivo la Luiss sarà presente con dei ricercatori che documenteranno i lavori di domenica 9 giugno presso la Casa del Volontariato, dove i rappresentanti di gruppi, comitati, movimenti e associazioni, lavoreranno insieme ad assessori e dirigenti del Comune di Gela, divisi in cinque tavoli tematici, per costruire la 'Carta della Città Partecipata'. Ai lavori, parteciperanno quattro rappresentanti per ogni realtà associativa che in queste settimane hanno approfondito i temi oggetti di studio. I tavoli tematici individuati sono cinque: sicurezza sociale, emergenza educativa e prevenzione della devianza; smart city: mobilità urbana, spazi verdi e sostenibilità ambientale; lotta alle povertà e al disagio; spazi per la cultura e valorizzazione dei Beni Culturali; cura alla persona, servizi socio sanitari e integrazione dei diversamente abili.
Ogni tavolo tematico sarà introdotto da un esperto e successivamente ci sarà un confronto in cui un animatore, tramite un lavoro di maieutica, aiuterà a fare sintesi per individuare le priorità divise in due categorie per ogni ambito: infra-strutturazione sociale e azioni civiche. L'innovazione di questa metodologia sta nel superare la cultura della rivendicazione, per far posto alla cultura della progettazione condivisa. Un ambizioso progetto, nato tra le pareti della 'Casa del Volontariato', che prova così ad innovare il rapporto tra i cittadini e amministratori, provando a miscelare la libertà e la responsabilità dei singoli, l'equità nella distribuzione delle risorse, l'efficacia dell'azione amministrativa. L'iniziativa promossa dal Coordinamento delle Associazioni di Volontariato, ha il patrocinio della Regione Siciliana, del Comune di Gela, della Rete Regionale Sicilia Educa, del MoVI Sicilia, e si realizza con il sostegno del CeSVoP e della Fondazione con il Sud.
Il sito ufficiale è www.cs3gela.org.
PROGRAMMA
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