mercoledì 1 agosto 2012

Accordo tra FederAnziani e Regione siciliana a proposito di assistenza

L’istituzione di un call center per assistere i malati cronici e i disabili che sono curati a casa loro con i “medical device”, una migliore copertura della fascia degli aventi diritto alla vaccinazione e l’avvio di una campagna di informazione sulla prevenzione e sull’accesso alle cure per la popolazione siciliana: sono i tre punti cardine della collaborazione tra l’assessorato della Salute della Regione siciliana e FederAnziani, illustrata oggi in una conferenza stampa congiunta, alla presenza dell’assessore per la Salute Massimo Russo, del presidente di FederAnziani Roberto Messina e del direttore amministrativo dell’Asp di Palermo Antonio Candela. Per dare ascolto alla popolazione non autosufficiente o che riceve cure domiciliari attraverso “medical device”, ovvero dispositivi medici, nascerà un call center destinato a fornire assistenza telefonica a tali pazienti, monitorandone le condizioni di salute e raccogliendo le segnalazioni di eventuali criticità. Si tratta di un passo importante per avvicinare le istituzioni a quella fascia di popolazione, composta da anziani, disabili e malati cronici, che vive situazioni di estrema fragilità, necessitando di ancora maggiore attenzione da parte del servizio sanitario regionale. Assessorato della Salute e FederAnziani stanno anche lavorando concretamente al miglioramento della copertura vaccinale antinfluenzale per i soggetti aventi diritto per raggiungere l’obiettivo del 75% fissato dal Ministero della Salute, percentuale non ancora raggiunta negli anni passati. Un obiettivo primario di prevenzione, considerato che la vaccinazione è l’unica difesa possibile contro la malattia influenzale che, negli anziani e nei malati cronici, può diventare causa di mortalità. Una più alta percentuale di copertura vaccinale, oltre a proteggere il singolo soggetto vaccinato, limitando la circolazione del virus, protegge anche coloro i quali non sono vaccinati e può portare a una sostanziale riduzione dei ricoveri ospedalieri e del ricorso al medico curante. Si calcola che la popolazione siciliana degli over 65 (18,4% del totale) sia pari a poco più di un milione di abitanti. È allo studio anche la possibilità – richiesta esplicitamente da FederAnziani – di ampliare la fascia di soggetti ai quali offrire attivamente e gratuitamente la vaccinazione antinfluenzale. Secondo studi scientifici, infatti, è nella fascia di età dai 60 anni in su che si registra la maggiore incidenza di malattie cardiocircolatorie, malattie croniche polmonari, malattie renali, ovvero di quelle condizioni sanitarie che comportano una maggiore fragilità dell’organismo. Infine FederAnziani si renderà parte attiva, insieme all’assessorato della Salute, di una campagna informativa, attraverso una serie di convegni nei centri anziani aderenti alla federazione dedicati a varie tematiche legate alla salute e alla prevenzione, parlando di vaccinazione, farmaci equivalenti e accesso ai servizi sanitari (fonte SIC, www.sanitaincifre.it).

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