Minori Stranieri Non Accompagnati è questa la dicitura che identifica i bambini e i ragazzi che sempre più numerosi sbarcano sulle coste italiane o giungono in Italia su altre rotte. Il Parlamento ha approvato una nuova legge che li riguarda e li tutela.
Le disposizioni principali contenute nella legge sono in linea con quanto raccomandato dall’UNICEF e coerenti con gli impegni del Governo italiano – derivanti dall’adesione alla Convenzione sui diritti dell’infanzia e all’Agenda 2030 – di difendere i diritti di ogni bambino sul territorio.
Tra le misure previste:
- i minorenni stranieri non accompagnati e/o separati non sono soggetti a respingimento alla frontiera, senza alcuna eccezione;
- è ridotto il termine massimo di trattenimento dei minori nelle strutture di prima accoglienza (da 60 a 30 giorni); le procedure per l’accertamento dell’età vengono migliorate e uniformate;
- viene stabilito un sistema organico di accoglienza dei minorenni stranieri non accompagnati, che soddisfi gli standard minimi delle strutture residenziali per minorenni;
- viene esteso l’utilizzo di mediatori culturali qualificati col compito di comunicare e tradurre i bisogni di questa categoria di minorenni particolarmente vulnerabili;
- viene promossa la figura dell’affido familiare, così come la nomina puntuale di tutori volontari per questi minorenni;
- vengono rafforzati alcuni dei diritti riconosciuti ai bambini non accompagnati, come quello all'assistenza sanitaria, all'istruzione , alla piena attuazione delle garanzie processuali;
- viene istituito un Sistema informativo nazionale dei minori non accompagnati presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali (fonte Forum Terzo settore Sicilia).
IL TESTO DELLA NORMATIVA
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