giovedì 5 maggio 2016

Quinta maratona in carrozzina a Palermo, il 15 maggio 2016

La Maratona in Carrozzina giunge quest’anno alla quinta edizione. Ad organizzarla: l’ASD “Salvatore Balistreri”, l’ASD “Il Vento in Faccia” e la Fondazione “Villa delle ginestre”. Appuntamento domenica 15 maggio 2016 a partire dalle ore 9.
L’evento nasce per scuotere Palermo dal torpore che ha nei confronti della disabilità. Infatti, la maratona in carrozzina, voluta da Salvatore Balistreri, è stata pensata per infrangere il muro dell’indifferenza e si svolge proprio nel cuore del Capoluogo siciliano: le attività prenderanno il via davanti ad uno dei simboli più rappresentativi della città, il teatro Politeama.
L’evento "Memorial SALVATORE BALISTRERI” prende il nome proprio da colui che, tetraplegico a causa di un incidente durante il servizio militare, ci ha lasciati da due anni ormai, ma ha tracciato per noi la strada da seguire.
Quest’anno la data prevista è domenica 15 maggio dalle ore 9. Interverrà un numero di circa trenta atleti, in handbike o carrozzina olimpica. All'evento possono prendere parte, in qualità di accompagnatori degli atleti insuperabili e/o addetti alla sicurezza del tracciato, i ciclisti normodotati.
Per info: contattare Salvo Campanella al 3288112061 oppure alla mail salvo.campanella@libero.it.
Alla gara seguirà la passeggiata denominata “Following wheelchair” per dare all’evento una forte connotazione sociale. Il messaggio è la carrozzina che grazie alle sue ruote non solo impone il ritmo, ma allo stesso tempo traccia un sentiero. Se a seguirlo ogni anno saremo di più, un passo dietro l’altro, un anno dopo l’altro, staremo camminando verso la civiltà, perché “la disabilità è solo negli occhi di chi guarda”, come recitava il motto di Salvatore.
La gara si disputerà sulla distanza classica della mezza maratona km 21,97. Il circuito già sperimentato e omologato si dispiegherà lungo l’asse via Libertà - via Ruggero Settimo, con partenza e arrivo da Piazza Ruggero Settimo. L'itinerario verrà chiuso al transito per permettere agli atleti di gareggiare in sicurezza.

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