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| Salvo Raffa, nuovo presidente del CSV Etneo | 
Il Centro di Servizio per il Volontariato Etneo ha rinnovato i suoi 
vertici.
Nel corso dell’assemblea tenuta nella sede della Misericordia di 
Librino, a Catania, i soci hanno eletto il nuovo Consiglio Direttivo, 
che risulta così composto (in ordine alfabetico): Carmelo 
Bianchini 
(Protezione Civile Ross Siracusa), Feliciano 
Bufalino (Avis Scordia), 
Lorenzo 
Colaleo (Anpas Sicilia), Antonino 
Pane (Fratres Melilli), 
Armando 
Paparo (Misericordia Bronte) Gaetano 
Pernice (Coordinamento 
Associazioni di Volontariato Iblee, Santa Croce Camerina), Salvatore 
Raffa (Associazione Andromeda, Acireale), Carmelo 
Scravaglieri 
(Misericordia Catenanuova). Lo stesso Consiglio, insediatosi 
immediatamente dopo la proclamazione, 
ha eletto presidente Salvo Raffa 
(vicepresidente uscente) e vicepresidente Carmelo Scravaglieri (già nel 
Direttivo e peraltro consigliere di CsvNet, la rete nazionale dei Centri
 di Servizio). Segretario è Gaetano 
Pernice (consigliere uscente). «Le 
sfide che ci aspettano sono impegnative – ha detto Raffa, 34enne acese, 
nell’iniziare il suo mandato – ma resta chiaro e fisso l’obiettivo di 
dare risposte concrete alle tante domande del mondo del volontariato. 
Sarà una presidenza nel segno della continuità, che cercherà di favorire
 la sinergia tra organizzazioni di volontariato e la collaborazione tra 
queste e le istituzioni. In questo quadro, il Centro è chiamato a porsi 
come punto di riferimento delle associazioni e a svolgere il ruolo di 
sintesi che gli è proprio».
Alle elezioni hanno partecipato quasi 200
 associazioni delle quattro province servite dal Csve: Catania, Enna, 
Ragusa e Siracusa.
L’assemblea era stata aperta dai saluti di Don 
Salvo 
Cubito, parroco della Resurrezione del Signore, e dall’assessore 
del Comune di Catania con delega a Librino, Rosario 
D’Agata: 
«L’amministrazione è impegnata per questo quartiere ed è positivo che le
 associazioni di volontariato siano coprotagoniste di un analogo sforzo,
 in un’ottica di riconoscimento e sostegno reciproco», ha detto 
l’assessore. Presente anche il presidente del Co.Ge. (Comitato di 
gestione dei fondi speciali per il volontariato per la Sicilia), Vito 
Puccio, che nel sottolineare il «momento fondamentale per la vita del 
Csve, in quanto occasione di verifica, riprogrammazione e confronto», ha
 prospettato «nuove e grandi sfide per il futuro del volontariato in 
Sicilia». Dall’assemblea è arrivato il ringraziamento ai due presidenti 
succedutisi in questo triennio appena concluso, Santo Carnazzo e 
l’uscente Ignazio Di Fazio, entrambi «risorse del volontariato che non 
faranno mancare il proprio contributo per la crescita delle 
associazioni».
 
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