domenica 15 giugno 2014

Migranti, nasce la più grande rete di assistenza. Capofila l'Anolf Sicilia


È composta da 18 tra associazioni e istituzioni: dal Centro Astalli all’università per stranieri di Reggio. Capofila è l’Anolf Sicilia. Obiettivo: lavorare assieme per l’accoglienza, l’integrazione e per una società interculturale.
È nata il 13 giugno 20134 a Palermo, nella sede regionale Cisl. Si tratta della più grande rete di associazioni e istituzioni che opereranno congiuntamente, in Sicilia e non solo, sul fronte dell’accoglienza, dell’assistenza, dell’integrazione degli immigrati; e della promozione di “una società interculturale che abbia al centro la persona e i suoi valori”. I partner di Texture.net, sono 18. Capofila è l’Anolf siciliana, l’associazione Nazionale Oltre le frontiere, che ha dieci sportelli nell’Isola, uno per provincia e da qualche giorno anche uno a Lampedusa, e associa settemila immigrati. Della neonata rete fanno parte associazioni di ispirazione religiosa come il Centro Astalli dei gesuiti; di volontariato e promozione sociale come l’agrigentina Acuarinto che gestisce centri di accoglienza nella Città dei templi, a Trapani e Roma. Istituzioni culturali come il parco letterario Salvatore Quasimodo (Messina) e l’università per stranieri Dante Alighieri, di Reggio Calabria, il cui rettore Salvatore Berlingò spiega così il senso della partecipazione del proprio ente: “Siamo impegnati affinché gli italiani siano meno stranieri nel mondo e gli stranieri meno stranieri in Italia”.
La rete vede la luce dopo alcuni anni di lavoro comune dei partner. “È una risposta straordinaria, dal basso, all’emergenza a cui assistiamo”, sottolinea Maurizio Bernava, segretario della Cisl Sicilia, che torna ad augurarsi che “un asse tra Regione, sindaci, forze sociali e del volontariato” induca il consiglio dei ministri a riconoscere al più presto “lo stato d’emergenza in cui versano i comuni dell’Isola esposti al flusso migratorio”. “Ci proponiamo di svolgere azioni virtuose e innovative utilizzando le potenzialità di ogni componente di Texture.Net”, spiega Salvatore Daidone, presidente dell’Anolf Sicilia. Che al neoassessore regionale alla Famiglia, Giuseppe Bruno, presente ai lavori, ha consegnato copia dei disegni di legge che giacciono all’Ars in tema di immigrazione. “Un modo per sollecitare il varo di una legge regionale per gli immigrati – rimarcano all’anolf - sicilia – in cui possano trovare risposte i tanti problemi aperti: dai minori ai centri di accoglienza alle forme di integrazione e partecipazione”. E Bruno, cogliendo la palla al balzo, ha lanciato un appello all’Ars dalla sede Cisl, a stringere sui tempi: “Il Parlamento decida al più presto”, ha auspicato. Annunciando, quanto al governo regionale, che “giovedì prossimo si riunirà in via straordinaria la conferenza unificata Stato-Regioni. Lavoriamo con il governo di Roma, l’Anci e le regioni Lombardia e Liguria, per una risposta organica”. In particolare, “dal governo nazionale ci aspettiamo che si assuma tutti i costi sostenuti in Sicilia dall’inizio dell’anno a ora per accogliere i minori sbarcati sulle nostre coste”.
Il progetto è stato finanziato con 50 mila euro dalla Fondazione Con il Sud. Un contributo che per il presidente della Fondazione, Carlo Borgomeo, non è un fatto estemporaneo. Anzi. “Siamo impegnati – sono sue parole – a sostenere le infrastrutture sociali del Mezzogiorno. Per progetti presentati dal terzo settore prevalentemente in tema di minori, ambiente, cultura e lotta alle mafie, ogni anno investiamo 20 milioni”.
Al battesimo di Texture.net hanno partecipato Ahmed Sabri, Console generale del Regno del Marocco; Faharat Ben Louissi, console della Repubblica di Tunisia; Sara Elgouazhi dell’Anolf Calabria. Poi Massimiliano Colombi della Cattolica di Milano; Renato Briante (Formez); la psicologa Simona Basilea e Saady Mohamed, presidente dell’Anonf nazionale che ha sostenuto di guardare “con grande favore” all’iniziativa siciliana. “Da 24 anni – è il suo commento – l’Anolf è impegnata in Italia in azioni mirate di assistenza e rappresentanza dei lavoratori immigrati e delle loro famiglie. Da sola e anche in rete con altri”.Tanti sono stati gli interventi, quali:la Co-presidente dell’Anolf di Caltanissetta, Zarfaoui Fatna di Nazionalità Marocchina,che ha sottolineato come le Donne Immigrate hanno costituito un coordinamento volto a difendere i diritti delle donne e sconfiggere ogni forma di sfruttamento;Il Presidente dell’associazione Acuarinto, Donato Notonica, il cui contenuto del suo intervento è stato centrato sull’emergenza degli sbarchi di migranti nella Provincia di Agrigento e a quanta difficoltà c’è per offrire una discreta accoglienza ai richiedenti asilo; l’Avv. Schingo Alessandro, Presidente dell’anolf di Catania si è soffermato sui bisogni che hanno gli immigrati che sono occupati al Centro di Mineo con oltre 4.000 profughi i quali vivono in condizioni disumani (umberto ginestra).

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