sabato 20 novembre 2010

Prima di tutto la Salute. Convegno e Stand del Tavolo Benessere di Palermo


Un confronto con l’assessore regionale Massimo Russo e i dirigenti sanitari locali. Un momento di riflessione sul nuovo Piano regionale della Salute. Un’occasione di presentazione e diffusione della seconda edizione della Carta Benessere predisposta dalle associazioni di volontariato sanitario che operano nel distretto di Palermo. Sono questi i tre obiettivi della giornata del 23 novembre 2010 promossa dal “Tavolo Benessere”. Si tratta di un’esperienza di coordinamento fra le varie realtà del volontariato socio-sanitario palermitano che ha portato, fra l’altro, all’allestimento di un vademecum per i cittadini che volessero orientarsi nel panorama dei servizi sanitari pubblici della città. Si tratta della Carta del Benessere, giunta alla sua seconda edizione.
Il Tavolo Benessere, con il supporto del CeSVoP, presenta la pubblicazione alla cittadinanza e propone agli amministratori della sanità pubblica un dibattito. Per questo martedì 23 novembre, per l’intera giornata, sarà montato uno stand in via Magliocco (nei pressi di Piazzale Ungheria vicino al bar Mazzara). Lì le associazioni esporranno le loro esperienze, si faranno conoscere e offriranno informazioni sulla Carta. Nel pomeriggio, alle ore 16,30, nella sala meeting della Libreria Mondadori (via Ruggero Settimo, 16) il convegno “Prima di tutto la Salute” con la partecipazione di: Massimo Russo, assessore regionale della Salute; Vito Puccio, presidente del Comitato di Gestione del fondo speciale per il volontariato Regione Sicilia; Giuseppe Greco, coordinatore della Consulta regionale della Sanità; Salvatore Cirignotta, direttore gen. ASP 6 Palermo; Mario La Rocca, Dario Allegra, Salvatore Di Rosa, dirigenti delle aziende ospedaliere; Ferdinando Siringo, presidente del CeSVoP e i referenti del Tavolo Benessere: Paola Traina, ass. Aslti; Salvatore Crispi, Coordinamento H; Francesco Sanfilippo, Ass. Diabetici Castelli; Ottorino Di Francesco, Ass. AIDO; Bartolo Antonio Maniscalco, ass. Neava.
Tutti i cittadini sono invitati a partecipare, l’ingresso è libero.

5 per mille ridotto in briciole. Per il 2011 la Legge di stabilità prevede un -75%

Sarebbe un bel modo di celebrare il 2011, Anno Europeo del Volontariato: tagliare del 75% i fondi del 5 per mille. Soldi destinati dai cittadini anche a realtà di Terzo settore e, in particolare, al volontariato. Questo prevede quanto è stato approvato dalla Camera dei Deputati lo scorso 15 novembre. Il ramo del Parlamento ha varato in prima lettura la Legge di stabilità (ex Finanziaria). Ma le realtà sociali interessate non ci stanno e fanno sentire la loro voce.
Tutti i dettagli in questi articoli:
Finanziaria 2011 (ilsole24ore.com)
Il volontariato insorge (volontariatoggi.info)