giovedì 19 novembre 2015

A Campobello di Mazara si festeggia la Giornata Nazionale dell’Albero con la ripulitura di uno spazio comune

Ambiente, animali, uomo ecco i tre elementi della Giornata dell'Albero che verrà celebrata a Campobello di Mazara (TP) il 20 novembre 2015 dalle ore 9,30 nella sede dell’Istituto Superiore “R. D’Altavilla-V. Accardo".
Gli studenti della scuola verranno guidati dalle associazioni di volontariato della Delegazione CeSVoP di Campobello di Mazara e da Lega Ambiente a riflettere sui temi della cura e tutela dei beni comuni. Poi insieme si dedicheranno alla pulitura e dalla piantumazione di ventisei nuovi arbusti e di un’aiuola.
L'iniziativa rientra nella progettualità provinciale che le locali organizzazioni di volontariato hanno pensato per un'"Educazione alla Cittadinanza Attiva" attraverso la conoscenza dei beni comuni, pubblici o privati che siano, la loro cura, riqualifica o anche la costruzione di un nuovo bene o spazio comune (se beni materiali), la loro gestione e valorizzazione (sia per immateriali).
Dopo la famiglia, la scuola e le altre realtà sociali come il volontariato contribuiscono in maniera decisiva e influente nel cammino educativo alla solidarietà e al senso civico. In questa prospettiva, i volontari hanno creato collaborazioni con gli Istituti scolastici del loro territorio e, in particolare, nei Comuni di Campobello di Mazara, Castelvetrano, Partanna e Salaparuta.
Il piano di lavoro seguito è stato fondato soprattutto su percorsi di sensibilizzazione al volontariato giovanile e su laboratori diversificati. Particolarmente i ragazzi del biennio hanno partecipato durante la prima fase di approfondimento, insieme alle organizzazioni di volontariato, sulle tematiche della solidarietà, del dono, della cittadinanza attiva e si sono impegnati anche nella strutturazione fisica e strumentale del laboratorio, mentre tutte le cinque classi dell’unica sezione d’istituto presenzieranno e completeranno il laboratorio durante la Giornata evento.
L’evento del 20 novembre vedrà in scaletta:
- i saluti del dirigente scolastico, dott.ssa Maria Grazia Lisma e dei rappresentanti istituzionali;
- la presentazione del progetto da parte dei suoi referenti con le sue fasi di svolgimento effettuate e quelle ancora da realizzare come continuità;
- la visione di un breve filmato “L’uomo che piantava gli alberi” da un racconto del 1953 di Jean Giono, il quale pone come spunto di riflessione come con la collaborazione , la semplicità e la solidarietà ciascuno ha un grosso potere su come preservare e prendersi cura del proprio ambiente;
- a seguire, tutta la comunità studentesca, i volontari e i partecipanti si sposteranno verso gli spazi esterni dell’Istituto dove potrà essere ammirata la loro riqualificazione data dalla pulitura e dalla piantumazione di ventisei nuovi arbusti e da un’aiuola. L’intero lavoro di preparazione è stato eseguito e curato interamente dai ragazzi con la coordinazione del referente scolastico, il prof. Lillo Giorgi e la collaborazione della prof.ssa Lea Bono.

“..L’ALBERO come simbolo della lotta ai mutamenti climatici e strumento di difesa del territorio e delle specie che lo abitano..”. Per la scuola un’occasione per restituire alla cittadinanza e ai giovani in particolare spazi belli, accoglienti per una città più vivibile e sostenibile coinvolgendo la Comunità tutta.

Flash mob sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza

Si intitola “Io ci sto, ci metto la faccia, ci metto la testa, ci metto il mio cuore” e si svolge a Palermo il 20 novembre 2015.
Su iniziativa del gruppo giovani del Laboratorio di Cittadinanza Attiva, l'Istituto Arrupe promuove, in collaborazione con la Parrocchia San Nicolò all'Albergheria, le suore comboniane, il Centro Astalli Palermo, la Caritas Diocesana di Palermo e il movimento “Storia, Orgoglio e Sostenibilità per il rilancio del mercato e del quartiere Albergheria” (S.O.S. Ballarò) il Flash mob “Io ci sto”.
L’iniziativa, in programma venerdì 20 novembre 2015 alle ore 15.30 presso la parrocchia di San Nicolò all'Albergheria a Palermo, in occasione della ricorrenza della stipula della Convenzione ONU del 20 novembre 1989 sui “Diritti dei bambini e degli adolescenti”, si propone di rivitalizzare il quartiere Ballarò a partire dalla parte più bella e vitale: i bambini e gli adolescenti.
Nel corso della manifestazione si canterà una canzone dal titolo “Io ci sto”, con una semplice coreografia da imparare sul posto e si leggeranno alcuni articoli della Convenzione ONU. Il contenuto della canzone afferma che “cambiare il mondo si può” ma è necessario che ognuno si assuma una responsabilità ed un impegno nei confronti della comunità di cittadini; come dice il ritornello: “Io ci sto, ci metto la faccia, ci metto la testa, ci metto il mio cuore”.
L’invito è rivolto ai ragazzi, ai giovani e a tutti i cittadini “attivi”.

Per info: anna.staropoli@istitutoarrupe.it – cell. 3474667141.

"Un unico vero potere: servire gli altri nella solidarietà". Nuovo anno sociale del Centro Zuppardo

(clicca sull'immagine per ingrandirla)
Apertura ufficiale dell'anno sociale 2015/2016 dell'Associazione Centro di Cultura e Spiritualità Cristiana "Salvatore Zuppardo", presieduta da Andrea Cassisi. Si terrà sabato 21 novembre alle ore 19 con una celebrazione eucaristica, presieduta da mons. Rosario Gisana, vescovo della diocesi di Piazza Armerina, presso la parrocchia San Rocco. Alla Santa Messa presenzieranno, tra gli altri, autorità civili e religiose e gli iscritti e i soci del centro culturale.
"La disponibilità a servire - dice Andrea Cassisi - ci rende uomini attenti a chi ci sta vicino, lontani dall'egoismo, capaci di essere buoni. Oggi è necessario che l'uomo si renda conto di questa responsabilità, coinvolto nell'impegno a relazionarsi con gli altri guardando ad un linguaggio costruttivo, formativo ed educativo nell'essere realmente e nei fatti solidale.
Ispirandoci a questi principi, con la nostra associazione lavoriamo ormai da 20 anni a Gela ed accogliamo con gioia il Vescovo Don Rosario, riconoscendo in lui un pastore buono, umile servo in grado di servire nella solidarietà".